SUCCESSO STORICO Il Treviso ridicolizza il Vittorio (9-1)

Doveva essere una partita difficile, non impossibile ma di certo nemmeno una formalità. Si è trasformata in una partita che definire passeggiata è riduttivo, forse il termine adatto è “match tra due compagini di almeno 4 categorie di differenza”.
Senza voler mancar di rispetto al Vittorio Falmec, che appena 10 giorni fa era stato un rivale degno del Treviso, e che con un po’ di fortuna in più avrebbe potuto portare a casa senz’altro qualche punto, partiamo col dire che questa sera i biancocelesti (in completa tenuta rossa) hanno dato dimostrazione di essere una grande squadra. Rispetto al precedente in campionato, Tentoni conferma inizialmente 2 soli titolari: Zamuner e Conte. Idem per Ton: i due confermati nel Vittorio sono Sagna e Bravo. Proprio per questo il Treviso ha dato un’altra grande prova di forza: cambiando 9/11 rispetto alla formazione di campionato, per gli avversari non c’è storia. D’altronde, se le alternative a chi ha giocato titolare in mezzo al campo in campionato (Campagnolo e Marangon) si chiamano Del Papa e Vianello, beh permetteteci di dirci che in certi settori del campo il Treviso dispone di un’ottima rosa.
Cosa dire della partita vista?
I gol sono arrivati a grappoli, e la vittoria non è mai stata in dubbio: pronti, via, dopo pochi secondi Conte ha la palla dell’1-0, ma spara alle stelle; 2 minuti dopo il Treviso passa per la prima volta con Del Papa, lesto a intervenire su un cross di Dal Compare. Dieci minuti più tardi è già tempo di raddoppio, con Conte che sfugge alla retroguardia rossoblù, e realizza con un rasoterra il 2-0; Ancora 8 minuti, e siamo 3-0: angolo di Conte, Orfino di testa realizza. Prima del riposto un sussulto del Vittorio Falmec, che realizza il gol della bandiera con Bravo, freddo nel realizzare il calcio di rigore concesso per fallo di Franceschini (ammonito su Toffoli).
Si va al riposo, ma nella ripresa il Treviso con il neo-entrato Mason, dilaga: il bomber mancino biancoceleste prima si divora due belle occasione, poi è bravissimo a realizzare su assist di Dal Compare per il rassicurante 4-1. La partita praticamente finisce qua, anche se il Treviso nei 10 minuti realizza altre 3 reti, tutte molto simili tra loro, con l’attaccante che trafigge Gottardi in uscita. A segnare è prima Mason, poi Viteri, poi di nuovo Mason: 7-1. Al 74′ Dal Compare viene atterrato in area, poi è bravo a realizzare il rigore che vale l’8-1. All’81 c’è l’ultimo sigillo, ad opera di Hysa che col suo sinistro fa passare la palla sotto la pancia di Gottardi. La partita finisce qua, ma c’è un ultimo sussulto: Franceschini prende con le mani la palla fuori dall’area e viene ammonito per la seconda volta. Il Treviso ha finito i cambi e in porta ci va Dal Compare, che però non dovrà mai eseguire un intervento, se non in pieno recupero su tiro velleitario di Della Bianca.
Si tratta di due record: la vittoria più larga in trasferta in partite ufficiali in 105 anni di storia, e la vittoria più larga in assoluto in qualsiasi coppa abbia potuto partecipare il Treviso.
Ora non resta che attendere il sorteggio della nostra avversaria in semifinale: andata 19 novembre, ritorno 3 dicembre.

TABELLINO

VITTORIO VENETO-TREVISO 1-9 (1-3)

RETI: pt 3′ Del Papa (TV), 12′ Conte (TV), 21′ Orfino (TV), 36′ rig. Bravo (VV); st 7′, 13′, 23′ Mason (TV), 15′ Viteri (TV), 29′ Dal Compare (TV), 36′ Hysa (TV).
VITTORIO VENETO (4-4-2):
Gottardi; Sagna, Krasniqi, Tonon, Broggio; Bajselmani (st 11′ Cervesato), Doro, Bravo (st 17′ Dotto), Agostini (st 21′ Della Bianca); Toffoli, Posocco.
TREVISO (4-2-3-1):  Franceschini; G. Granati, Orfino, Zamuner, Minto (st 11′ Marangon); Del Papa, Vianello; T. Granati (st 17′ Hysa), Viteri, Conte (st 1′ Mason); Dal Compare. All. Tentoni
ARBITRO: Faraon di Conegliano
NOTE:
serata fresca, terreno in ottime condizioni. Spettatori 150 circa. Ammoniti Dotto, Bajselmani e Della Bianca per il Vittorio Veneto, Franceschini e Vianello per il Treviso. Al 42′ del secondo tempo espulso Franceschini. Angoli 4-2 per il Treviso.

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