Un Treviso in testa alla classifica dopo 3 giornate, non lo vedevamo da 8 lunghissimi anni; dalla stagione 2002/2003 per l’esattezza, campionato di serie C1, terminata con una promozione in serie B praticamente mai messa in discussione.
Quest’anno il Treviso ha due avversarie almeno degne del suo nome, ovvero Veneziamestre e Jesolosandonà, e quindi non sarà facile ripetersi; l’auspicio è che comunque la squadra possa lottare fino all’ultimo per la promozione diretta, una cosa alla quale gli sportivi trevigiani non sono più abituati.
Facciamo un passo indietro e torniamo alla partita di Belluno; la squadra ha stupito tutti, sicuramente anche i denigratori del Treviso, che per tutta la settimana hanno parlato di sfida non equilibrata, probabilmente in vista di un possibile risultato positivo dei locali da festeggiare come se fosse una vittoria; invece è stata proprio una sfida impari, con il Treviso assoluto padrone del campo dal primo minuto di gioco, cosa che non si era verificata, ad esempio, nella prima trasferta di campionato a San Vito al Tagliamento, contro una squadra sulla carta meno dotata del Belluno.
E dire che domenica eravamo orfani di due giocatori titolari, De Mattia e Ferronato; l’assenza di quest’ultimo, in particolare, preoccupava e non poco gli sportivi trevigiani, visto che nelle prime due partite il regista di Bassano del Grappa era stato assoluto mattatore; invece un Bandiera strepitoso, schierato in un ruolo inedito per lui in questo inizio di stagione, è riuscito a fare le veci del nostro capitano; Spinosa e Brunetti, schierati anche loro fuori dalla loro posizione naturale come interni di centrocampo, hanno disputato una buona partita; in difesa non ci sono state sbavature, e la coppia Visintin-Biagini sembra prendere sempre più coraggio partita dopo partita, con Cernuto e Paoli ottimi stantuffi di fascia e un Sartorello che si sta dimostrando sempre più sicuro nelle uscite, autentico suo tallone di achille in questo inizio di stagione.
L’attacco, poi, è stato impressionante: tutti e tre gli avanti hanno realizzato 1 gol e 1 assist, sbloccando lo 0 nella casella delle loro marcature stagionali; con un trio come Torromino, Ferretti e Perna, sognare è lecito.
Tre vittorie convincenti nelle prime tre giornate: miglior avvio di campionato non poteva esserci; ora il derby con il Montebelluna, ancora al palo. Sarà importantissimo non snobbare questo impegno, anche perchè i biancoazzurri sono sembrati in crescita in queste ultime partite disputate, sfiorando un inaspettato pari a Jesolo contro i padroni di casa nella settimana precedente
Domenica sarà importantissimo vedere il risultato tra Jesolosandonà e Veneziamestre, ovvero le due avversarie più temibili sulla carta, con gli jesolani che partono con 2 punti in classifica in meno visto il mezzo passo falso di domenica a Este.

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