Debutto vincente per il neo mister Cristiano Graziano: il Treviso domina l’Opitergina per 90 minuti, e porta a casa un 2-0 che, viste le tante occasioni create, sta pure stretto ai padroni di casa. I biancocelesti hanno finalmente messo in campo una prestazione grintosa per tutta la partita; una determinazione che, finora, s’era vista solo contro il Portomansuè, non a casa l’altra grande  avversaria del girone D. Già dalla prossima partita, nella difficile trasferta di Mirano, vedremo se quello di oggi è stato solo un fuoco di paglia favorito dal “cazziatone” settimanale e dal prestigio dell’avversario.
Fatto sta che oggi il Treviso ha convinto, perfino con i giocatori sin qui più deludenti. Nel prepartita avevamo sottolineato il problema dell’aspetto mentale come vero punto debole della squadra, più delle incomprensioni con l’allenatore, infortuni, squalifiche o effettive insufficienze in qualche reparto. Come poteva essere oggi, vista la probabile assenza di Marchiori e Cesca; stando alle dichiarazioni prepartita del mister raccolte da la tribuna, ci sembra di capire che se si fosse giocato ieri non sarebbero stati della partita. Pur non in condizione ottimale, entrambi sono stati schierati dall’inizio, sfoderando una prova convicente; tant’è che Cesca, pur non andando in gol, è forse stato protagonista della miglior prestazione stagionale. Piuttosto evidente che le motivazioni e l’approccio mentale hanno fatto la differenza, tanto che oggi non sono piovute ammonizioni per proteste. Nichele, schierato come centrale difensivo, si è tenuto lontano dai guai e con Marchiori ha costituito una buona diga. Peccato per il rosso per doppia ammonizione al grintoso Carraro, monumentale come sempre. L’ex Triestina è stato vittima della sua generosità (il secondo giallo è stato causato da un intervento su Dal Compare), ma soprattutto del discutibile metro di giudizio dell’arbitro, che nel primo tempo è stato fin troppo magnanimo nella distribuzione di gialli contro un’Opitergina fin troppo fallosa… Se non altro lo ritroveremo nella sfida interna contro il Portogruaro, che oggi è stato strapazzato al Mecchia dal Portomansuè con un  secco 3-0; come prevedibile, tutto facile per il Fontanelle contro il Caerano (3-1).
Il recupero di Marchiori, insieme all’arretramento di Nichele (come a inizio stagione), ha eliminato le tante falle evidenziale dall’assetto d’emergenza adottato nelle prime due giornate; non a caso Tunno ha corso pochi pericoli, e gli unici pericoli creati dall’Opitergina (attiva soprattutto con le incursioni di Dal Compare, troppo impreciso al momento di concludere) sono nati unicamente da qualche leggerenza in fase di palleggio dei nostri. Una partita quasi perfetta, insomma, come testimoniano gli highlights del canale ufficiale Acd Treviso… Tuttavia, la prova d’orgoglio odierna quasi ce l’aspettavamo per le considerazioni fatte nel prepartita di ieri. Per concludere come avevamo iniziato, il vero esame sarà a Mirano: riusciranno i biancocelesti (oggi furie rosse di fatto con un completo rossonero) a fornire una prova convincente anche in trasferta?

TABELLINO

TREVISO-OPITERGINA 2-0 (1-0)

TREVISO (4-3-1-2): Tunno; De Marchi, Nichele, Marchiori, Pegoraro; Guercilena (st 24′ Banzato), Tessari, Carraro; Fusciello; Cesca, Lipe. All. Graziano.
OPITERGINA (4-3-3): Tonon; Da Fre (st 47′ Vettorel), Caldato, Cittadini (st 40′ Serafin), Lucchetta; Zillio, Campagnolo, Gilde; Dal Compare, Santagata, Busato (st 9′ De Faveri). All. Piovanelli.
ARBITRO: Gavino di Sassari.
MARCATORI: pt 40′ Lipe, st 1′ Guercilena.

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