Il secondo colpo in attacco era nell’aria, alla fine è arrivato prima di quanto ci si aspettasse con l’annuncio dell’attaccante esterno Marco Roveretto.
Nato a Udine nel 1987 e cresciuto nel settore giovanile bianconero, ambidestro, Roveretto è un attaccante esterno veloce e tecnicamente dotato. La sua prima esperienza con i “grandi” è al Tamai in Serie D nella stagione 2006/2007, seguita da un triennio con l’Itala San Marco di Gradisca d’Isonzo. Prima la promozione in Serie D, poi due annate in C2. Dopo la mancata iscrizione dei friulani passa al Montecchio Maggiore in Serie D, dove affronta il Treviso di Zanin poi promosso in Lega Pro. 27 presenze e 10 gol, uno score migliorato nella stagione successiva con la maglia della Virtus Verona (14 gol), sempre in Serie D. Nella stagione 2012/2013 scende di categoria accettando la corte dell’ambizioso Marano, dove incontra per la prima volta mister Cunico. Con il tecnico vicentino vince l’Eccellenza e sfiora la promozione in Lega Pro lottando fino alla fine con il Pordenone; 21 gol totali in due campionati. Nella stagione 2014/2015 la trasformazione del club in AltoVicentino non porta al salto di categoria dei vicentini, surclassati dal Padova. Nella stagione 2015/2016 inizia con l’ArzignanoChiampo: ai 5 gol in gialloceleste, da dicembre ne aggiunge 8 con la maglia della Luparense, dove ritrova mister Cunico. Anche nelle stagioni successive si divide tra due squadre e sempre in Serie D: Adriese 3 nuovamente Arzignano (2016/2017), Cjarlins Muzane e Delta Rovigo (2017/2018), Union Feltre e Trento (2018/2019). L’estate scorsa è tornato in Friuli firmando per l’ambiziosa Manzanese, dove ha segnato 15 gol in 23 presenze fondamentali per la promozione in Serie D.
E ora, come per Baido, prima esperienza nella Marca agli ordini di Cunico, che accoglie in squadra un altro fedelissimo.
