CASSETTI Il romanista ha giocato con i brescianiUltimo turno del girone di andata, con il Treviso che ospita il Montichiari in quella che, si spera, potrebbe essere l’occasioni per rendere meno “grigio” il campionato finora svolto dagli uomini di mister Zanin all’interno delle mura amiche.

MONTICHIARI Il Montichiari è la squadra di calcio dell’omonimo paese in provincia di Brescia; il suo Presidente è Maurizio Soloni, mentre il suo allenatore è Antonio Criniti, ex allenatore, tra le altre, di Cagliari e Brescia.
La squadra rossoblù nacque nel 1928, ma fino alla fine della seconda guerra mondiale la squadra militò nei campionati provinciali; solo a partire del 1946, il Montichiari iniziò a disputare dei campionati regionali; i successi in quegli anni furono molto pochi, ci fu anche un fallimento (1954), succedente a un periodo di inattività (1951, situazione poi ripetutasi nel 1960), e la squadra a inizio anni ’60 si ritrovò in Terza Categoria; nel 1962/63 venne promossa in Seconda Categoria, grazie alla vittoria del campionato, mentre due anni dopo retrocesse, e alla fine del campionato successivo la società fallì nuovamente, restando inattiva fino al 1970; grazie a un 4° posto nel 1971/72 in Terza Categoria, e un 1° posto in Seconda Categoria, nel 1973/74 i bresciani si ritrovarono in Prima Categoria, serie dove militarono fino al 1979; al termine del campionato 1978/79, il Montichiari vinse lo spareggio promozione contro la Bedizzolese, e venne promosso in Promozione Lombarda; l’anno successivo invece ci fu il passo inverso, con la retrocessione in Prima Categoria, il sali e scendi continuò fino all’inizio degli anni 90′, con una promozione in Promozione (1983/84), una retrocessione in Prima Categoria (1985/86) e una definitiva promozione nella settima serie nazionale (1990/91), ottenuta grazie a un 4° posto finale; l’anno successivo i rossoblù vinsero il proprio girone di Promozione, battendo poi allo spareggio per salire di categoria il Concesio per 3-2, venendo così promossi in Eccellenza.
Nel 1994/95, dopo un campionato lungo ed equilibratissimo (il Ponte San Pietro, che arrivò primo quel girone, vinse solo 13 partite su 30…), il Montichiari arrivò 2°, a soli due punti dalla capolista, ottenendo così la possibilità di disputare gli spareggi nazionali; al primo turno i rossoblù incontrarono il Pizzighetone, vincendo l’andata in casa (2-0) e pareggiando a reti inviolate il ritorno; nel secondo turno incontrarono la Guazatese, pareggiando l’andata in trasferta (0-0) e vincendo per 3-2 il ritorno in casa: per la prima volta, i bresciani vennero promossi in una serie nazionale. E fu anche l’ultima volta: da questo momento, infatti, il Montichiari non ha più disputato campionati regionali.
Il primo anno di D fu quasi drammatico: i rossoblù si salvarono solo dopo lo spareggio contro la Bagnolese, facendo anche ricorso ai calci di rigore, che finirono 4-3 per i lombardi; nei tre anni successivi invece ottennero prima due terzi posti (il secondo dei quali a soli 4 punti dal Trento e il Sassuolo, entrambi promossi in C2), mentre al terzo tentativo (1998/99) i rossoblù c’entrarono la prima promozione tra i professionisti, grazie a un campionato stradominato fin dalle prime battute, e terminato con 18 punti di vantaggio sulla seconda della classe, il Thiene Valdagno. 
Dal 1999 al 2006, il Montichiari infilò 7 campionati consecutivi senza mai dover ricorrere ai play-out per salvarsi; nel 2006/07, anche per colpa del rendimento scarso del finale di campionato (1 punto nelle ultime 4 partite), i bresciani furono costretti all’appendice dei play-out, contro il Portogruaro, che si salvò a spese del Montichiari dopo due pareggi (0-0 a Montichiari, 1-1 a Portogruaro) a causa della miglior classifica al termine del campionato; anche in questo caso iniziò il sali-scendi dei rossoblù: prima una promozione in C2 nel campionato di D 2007/08, grazie al secondo posto finale, e dopo essere arrivati in semifinale ai play-off nazionali: vittime furono prima il Real Montecchio (4-2 in casa), poi il Castellarano (3-1 in casa); nel girone successo contro il Bacoli Sibilia Flegrea (3-1 in casa) e pareggio col Tritium (2-2 in trasferta); nella semifinale invece sconfitta contro la Sambonifacese (2-2 a Montichiari, 0-3 a San Bonifacio); nell’anno successivo in C2, 14° posto finale, e sconfitta ai play-out contro il Carpenedolo (0-1 a Carpenedolo, 1-1 a Montichiari).
Nel 2009/10, il Montichiari partì in sordina nel girone C di serie D (5 punti nelle prime 4 giornate), per poi dominare letteralmente un campionato che vedeva “l’ingombrante” presenza dell’Unione Venezia; i rossoblù conquistarono quindi la loro terza promozione della storia in C2. L’anno scorso la squadra ha terminato il campionato all’8° posto in classifica.

MARCO CASSETTI Il giocatore più famoso che abbia mai indossato la maglia del Montichiari è Marco Cassetti.
Difensore laterale, nato nel 1977 a Brescia, Cassetti è cresciuto nelle giovanili del Lumezzane, per venire poi mandato in prestito a Montichiari, nel Campionato Nazionale Dilettanti nel 1996; nella prima stagione, Cassetti trovò poco spazio, disputando una sola gara; l’anno successivo invece il difensore disputò 29 partite nel campionato in cui il Montichiari finì terzo, a ridosso di Trento e Sassuolo, realizzando ben 6 gol
Al termine della stagione venne richiamato al Lumezzane, dove disputò 2 stagioni in C1; poi 3 stagioni a Verona, le prime 2 in A, l’ultima di ottimo livello in B, meritandosi la chiamata in A da parte del Lecce, con il quale disputò tre campionati, i primi due dei quali con un rendimento stratofserico, e meritandosi la chiamata in Nazionale; a seguito della retrocessione del Lecce in B, Cassetti venne acquistato dalla Roma, con la quale ha sfiorato lo scudetto già due volte, vinto 1 Coppa Italia e 1 Supercoppa Italiana; attualmente è alla 6a stagione di fila nella capitale.
In Nazionale, Cassetti ha disputato 5 partite. 

PPRECEDENTI Treviso e Montichiari si affrontano per la prima volta in gare ufficiali.

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