Dopo 20 giorni di assenza “forzata” dallo stadio si riinizia: Treviso-Poggibonsi è la prima giornata del girone di ritorno.

POGGIBONSI Il Poggibonsi è la squadra dell’omonima cittadina toscana, in provincia di Siena. I suoi colori sociali sono il giallo e il rosso, il suo Presidente è Antonello Pianigiani, mentre il suo allenatore è Fabio Fraschetti.
La società è nata nel 1925, e fino alla seconda guerra mondiale la sua attività è stata a carattere provinciale; poi tre campionati di fila in Serie C (dal 1945 al 1948), prima del ritorno in Promozione; dopo un po’ di anni tra Promozione e Prima Categoria, nel 1955 il Poggibonsi venne promosso in IV Serie, grazie alla vittoria del campionato di Promozione; nel 1959 però ci fu la retrocessione in Prima Categoria; l’anno successivo i giallorossi vinsero il proprio campionato, ma persero lo spareggio promozione contro il Pietrasanta; promozione in Serie D che arrivò l’anno successivo; in Serie D i toscani ci rimasero dal 1961 al 1970, con l’unica eccezione del campionato 1966/67 nel quale militarono in Prima Categoria, riconquistando subito la quarta serie nazionale.
Dopo 2 anni in Promozione, nel 1972 il Poggibonsi vinse il proprio campionato, venendo promosso in Serie D; nel 1973/74 arrivarono 5°, a 6 punti di distacco dalla Sangiovannese, 1a e promossa in Serie C; nel 1977 i giallorossi vennero retrocessi in Promozione: questa volta il declassamento fu più rovinoso delle altre volte, perchè ci vollero 6 campionati prima di riconquistare il Campionato Interregionale.
I primi due anni in Interregionale furono splendidi: nel 1983/84 la lunga lotta con il Montevarchi per la vittoria del campionato, sfuggita di un solo punto; l’anno successivo un terzo posto dietro l’Entella e il Castelfiorentino; poi nel 1986/87 il Poggibonsi vinse il suo campionato, a pari merito col Gubbio, arrivando allo spareggio promozione di Perugia, in campo neutro: di fronte a 20.000 spettatori, gli umbri vinsero per 1-0, rimandando la promozione in Serie C dei toscani di un solo anno; nel 1987/88 infatti, il Poggibonsi vinse in solitario il girone F di Serie D, con 2 punti di vantaggio sulla Vadese, conquistando la prima storica promozione in C2.
Il primo dei tre periodi in C2 della storia del Poggibonsi è sicuramente il più longevo, con la squadra che resta in quarta serie per ben 7 campionati, arrivando per 2 volte 6a, e retrocedendo nel CND nel 1995; nel CND i giallorossi dopo una serie di campionati mediocri, arrivano alla promozione nel 2000/01, quando vinsero il campionato con 76 punti, 1 in più dell’Aglianese e 2 in più del Grosseto.
La seconda avventura in C2 fu sicuramente quella più travagliata: prima un 17° posto e la salvezza solo ai play-out contro il Meda; poi un buon 7° posto, ma nell’estate del 2003 ci fu l’esclusione della squadra dal campionato per inadempienze finanziarie; i toscani ripartirono quindi dall’Eccellenza Toscana, che vinsero agevolmente al primo tentativo (stagione 2003/04); poi 2 anni in Serie D, 2 terzi posti, e il ripescaggio in C2 nell’estate 2006.
Da allora il Poggibonsi non è più ritornato in Serie D, conquistando un ottimo 6° posto nella prima stagione, e un 8° quella scorsa; in mezzo, due 15° posti, con ripescaggio dopo la sconfitta ai play-out contro il San Marino (1-3 a San Marino, 1-0 a Poggibonsi) nel primo caso, mentre salvezza nel secondo contro il Bellaria Igea Marina (0-1 a Bellaria, 0-0 a Poggibonsi).

BERNARDO CORRADI Il giocatore più famoso che abbia mai vestito la maglia del Poggibonsi è Bernardo Corradi, ex attaccante della Lazio e della Nazionale Italiana.
Corradi è nato a Siena il 30 marzo 1976, e a ha passato il suo periodo nelle giovanili al Rosia e al Siena; nel 1994 passa al Poggibonsi in C2, dove resterà per due stagioni: nella prima trova poco spazio, e realizza appena 1 gol in 16 partite nell’anno della retrocessione nei dilettanti; nella seconda il suo score è decisamente migliore, e realizza 8 gol in 30 partite nel CND.
Passa poi prima ai Mobilieri Ponsacco, poi viene acquistato dal Cagliari (che lo cederà nel 98/99 alla Fidelis Andria); nel 2000 va all’Inter in cambio di Macellari, che poi lo girerà al Chievo (22 gol in 68 partite), mettendosi in evidenza prima nella splendida promozione dei clivensi in Serie A, e poi nella serie maggiore, meritando il nuovo acquisto da parte dell’Inter: stesso destino di due anni prima, con il trasferimento alla Lazio in cambio di Crespo; con i romani vincerà una coppa Italia. Passa poi al Valencia, dove vincerà una supercoppa europea, poi 10 gol al Parma nel 2005/06, prima di una nuova esperienza all’estero con il Manchester City; nuovo ritorno al Parma, poi a Reggio Calabria (sempre in serie A) e a Udine, dove però ha realizzato 1 solo gol in due anni; attualmente è svincolato.
L’attaccante senese ha debuttato con la maglia della nazionale il 12/02/2003, nella vittoria di Genova contro il Portogallo, vinta per 1-0 grazie a un suo gol; ha partecipato alla sfortunata spedizione in Portogallo a Euro2004; in tutto ha disputato 13 presenze in azzurro, realizzando 2 gol.

PRECEDENTI Non ci sono precedenti: Treviso e Poggibonsi si affrontano per la prima volta nella loro storia, fatta eccezione per il match di andata, finito 2-2.

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