Treviso, contro l’Albinoleffe arriva la vittoria del cuore e dell’orgoglio (2-1)

 

IMG_1180

Partita vietata ai deboli di cuore quella oggi vista al Tenni. Il Treviso coglie una vittoria fondamentale, dopo le due sconfitte contro le prime 2 della classe che avevano fatto ripiombare l’ambiente nel pessimismo. Il successo, il secondo in campionato dopo quello con l’identico risultato contro la Reggiana, ha un valore doppio: il Treviso, grazie alla vittoria del Lecce in casa del Tritium, sorpassa i lombardi e lascia finalmente l’ultimo posto in classifica.

Partiamo col dire che la vittoria di ieri è assolutamente meritata: il Treviso infatti è riuscito a portare a casa i 3 punti nonostante abbia giocato con l’inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, e addirittura con 2 uomini in meno per quasi 20 minuti nella fase centrale del secondo tempo. Rispetto alla partita di Lecce, Ruotolo cambia modulo, passando al 3-5-2 e 2 giocatori: Semenzato al posto di Brunetti e Burato al posto di Rosaia.
Stranamente l’inizio di gara non è tutto del Treviso (che solitamente utilizza questa fase della partita per produrre occasioni su occasioni, senza mai finalizzarle), ma degli ospiti che per ben 2 volte minacciano la porta di Merlano: prima con l’interessante giovane Andrea Belotti, il cui tiro finisce fuori, poi con la punizione di Previtali, respinta coi pugni dall’estremo difensore biancoceleste. Poi, all’improvviso, il Treviso passa in vantaggio. Ed è un gol bellissimo: lancio di Piccioni per la testa di Strizzolo, con il centravanti biancoceleste che serve l’accorrente Tarantino, che lascia partire un bolide al volo di sinistro, con la sfera che si infila nell’angolino basso della porta difesa da Offredi. Nono gol stagionale per Tarantino, che si porta a una sola distanza in classifica marcatori dal duo di testa Della Rocca-Abate. Un minuto più tardi è Strizzolo a provare la conclusione, ma il suo tiro da fuori area finisce fuori dallo specchio della porta lombardo. Poi è Fortunato a provare il gol della domenica dalla distanza, ma il suo tiro finisce fuori.
Nella fase centrale del primo tempo, l’Albinoleffe prova un po’ a alzare il ritmo, e il centrocampo biancoceleste va un po’ in difficoltà, con qualche pallone perso di troppo, senza però che i seriani riescano a mettere in difficoltà Merlano. L’unica conclusione verso la porta locale è quella di Diakitè, il cui tiro, potente, finisce di poco a lato. Nel finale di frazione è nuovamente Fortunato a provare il gol dalla distanza, ma il suo sinistro finisce a lato. Si va al riposo sull’1-0, ed è un risultato sostanzialmente giusto.

La ripresa si apre come peggio non potrebbe per il Treviso: entrata in tackle su Girasole di Burato, che rimedia il secondo giallo della giornata. Treviso quindi in 10 per tutto il secondo tempo, passando al 4-4-1, con Semenzato arretrato sulla linea dei difensori e Tarantino in una posizione un po’ più difensiva rispetto al primo tempo. Quando si pensa a un secondo tempo tutto in trincea, arriva il raddoppio dei biancocelesti trevigiani, arriva il raddoppio degli uomini di Ruotolo. Calcio di punizione di Fortunato, Stendardo spizza la palla di testa per Zammuto, con il difensore torinese lestissimo ad antipare il suo marcatore e a infilare Offredi. Secondo gol stagionale per Zammuto, uno degli acquisti più azzeccati nel mercato di riparazione, e Treviso con il doppio vantaggio al minuto 53. Tre minuti più tardi viene espulso anche mister Ruotolo per proteste. Il Treviso preme ancora, e con Stendardo di testa cerca la terza marcatura, ma l’arbitro, che veramente non ne fischia una a favore dei biancocelesti, ravvede un fallo. Il Treviso sembra padrone della gara anche in inferiorità numerica, ma al 65′ avviene la frittata: retropassaggio avventato dal centrocampo, Andrea Belotti si trova a tu per tu con Merlano. Zammuto prova l’intervento alla disperata, a nostro avviso ci riesce anche, ma per il direttore di gara è rigore più espulsione del difensore biancoceleste. Taugourdeau dal dischetto non fallisce: 2-1. Il Treviso ora si trova in doppia inferiorità numerica, e dovrà reggere così per mezz’ora, recupero compreso. I biancocelesti corrono quindi ai ripari: fuori Tarantino, dentro Beccia, passando a un insolito 4-3-1. Ora il Treviso trema. Prima Andrea Belotti spreca un bellissimo cross proveniente dalla destra, spedendo la palla distante dalla porta trevigiana con un colpo di testa sbilenco dal dischetto del rigore; poi Girasole stacca di testa su un cross dalla sinistra, con Merlano che blocca in presa. L’Albinoleffe sembra poter segnare da un momento all’altro, ma la difesa del Treviso è da libro Cuore. Ci pensa poi Mauro Belotti, che in estate aveva svolto parte della preparazione coi biancocelesti, a darci una mano: 2 ammonizioni nel giro di due minuti, e Treviso che torna con un solo uomo in meno. Da qui alla fine, il Treviso riuscirà a difendersi addirittura meglio, e Merlano, ammonito per perdita di tempo, non dovrà più compiere interventi, e alla fine all’urlo della Curva Di Maio “vi vogliamo così”, i giocatori biancocelesti vanno a prendersi i meritatissimi applausi per una vittoria tanto importante quanto bella.

Parlando dei singoli, grandi prestazioni della difesa (Cernuto, Stendardo e soprattutto Zammuto sugli scudi), di Piccioni e Strizzolo, instancabili motorini di centrocampo e attacco. La strada intrapresa è quindi quella giusta, ora basterà dare un po’ di continuità a questo tipo di risultati per togliersi finalmente delle soddisfazioni, dopo mesi e mesi di buio e delusioni. Domenica prossima derby a Portogruaro: un’altra vittoria aprirà scenari impensabili fino a qualche settimana fa. In caso di sconfitta o anche pareggio, l’unico risultato oltre al nostro che ci interesserà da qui alla fine del campionato sarà quello del Tritium.

TREVISO – ALBINOLEFFE 2-1 (1-0)

GOL: 9′ Tarantino (TV); 53′ Zammuto (TV), 66′ Taugourdeau (AL) rig.
TREVISO: Merlano; Cernuto, Stendardo, Zammuto, Semenzato; Fortunato, Spinosa, Burato, Piccion (st 40′ Vailatti)i; Tarantino N. (st 22′ Beccia), Strizzolo. All. Ruotolo.
ALBINOLEFFE: Offredi; Salvi, Belotti M., Allievi, Regonesi (st Martinovic); Previtali (st 1′ Pirovano, st 11′ Corradi), Girasole, Maietti; Taugourdeau; Diakité, Belotti A. All. Pala.
ARBITRO: Caso di Verona
NOTE: Spettatori 781 (296 paganti + 485 abbonati). Espulsi: al 48′ Burato (TV), al 55′ Ruotolo (TV), al 65′ Zammuto (TV), all’83’ Belotti M. (AL). Ammoniti: Merlano e Strizzolo (TV), Previtali (AL). Recupero 1′ pt. e 4′ pt.

Comments are closed.