Treviso azioneDopo aver ritrovato il successo in trasferta in casa del Summania, il Treviso cerca nuovamente quella quella continuità sempre mancata nel 2014, e costata l’addio definitivo al primo posto. I biancocelesti hanno rischiato l’ennesimo karakiri, ma per una buona volta la dea bendata ha aiutato Ton e compagni. Un giusto premio, finalmente in extremis (il gol di Orfino è arrivato all’85’), per le tante occasioni create nell’arco dell’intera partita. Da domani inizia un nuovo campionato, lungo otto giornate, con l’obiettivo primario lontano solo due punti.
Il primo avversario si chiama Campigo, all’andata battuto grazie al rigore di Livotto; un successo sofferto, contro una squadra (molto fallosa) ridotta in 9 uomini, ma comunque capace di sfiorare più volte il pari sfruttando le solite amnesie difensive del Treviso. La crisi dei gialloblu era continuata anche nelle settimane successive, almeno fino alla svolta decisa dai Valentini: via Liviero, riecco Sergio Maggiotto, il mister del doppio salto dalla Seconda categoria alla Promozione nel biennio 2009-2011. Arrivato a dicembre, il mister vedelaghese ha chiuso il 2013 con due vittorie in altrettante gare. 2-0 a Sandrigo e 3-1 interno contro il Nove Stefani. L’inizio del 2014 non è stato altrettanto positivo, come dimostrano i pesanti ko interni con Petra Malo (1-2) e Sarcedo (4-3, con gli ospiti avanti nel primo tempo). Tuttavia le ultime gare hanno messo in mostra un Campigo coriaceo, capace di far tremare le corazzate del girone B. Vittoria a Caldogno (1-0), imprese sfiorate a Cassola (gialloblu in vantaggio e raggiunti sul pari) e perfino a Godego. Sul campo della capolista i gialloblu hanno visto sfumare il successo in zona Cesarini, quando una doppietta di Lazzaro tra l’89’ e il 91′ ha ribaltato un risultato che sembrava acquisito. Grandi prestazioni in trasferta, clamorosi black out al “Baggio”: nel 2014 tre sconfitte e un solo successo (contro il fanalino di coda Loreggia). Domenica scorsa il ko con il Cornedo ha risucchiato i castellani nelle sabbie mobili della zona play-out. Ora il derby al Tenni, contro un Treviso che, visto quanto abbiamo detto sull’ottimo rendimento del Campigo in trasferta e contro le big, non avrà certo un compito facile. I biancocelesti dovranno fare a meno di La Cagnina e Vio, mentre dovrebbe aver recuperato in extremis Dal Compare. Nel Campigo mancherà per squalifica Bolzonello.

Treviso-Campigo

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