Discussione:Franco Laggioni

tuttomercatoweb.com

Da: http://www.tuttomercatoweb.com/lega-pro/?action=read&idnet=dHV0dG9sZWdhcHJvLmNvbS02NjEzNw

Treviso-Feralpisalò, parola agli allenatori 06.05.2013 10.20 di Roberto Pagnan per tuttolegapro.com articolo letto 133 volte Non c’era altra strada che la vittoria per il Treviso: e tre punti sono arrivati a rinviare qualsiasi verdetto definitivo in fondo alla classifica. Una boccata d’ossigeno per l’allenatore Giovanni Bosi, conscio tuttavia che le speranze di arrivare ai playout sono comunque poche. “C’è ancora un minimo di speranza e questo era quello che volevamo oggi prima dell’inizio della partita: arrivare a giocarci le nostre carte domenica. Siamo contenti di avere questa possibilità, non ci illudiamo perché siamo sempre dietro ma oggi più di questo non potevamo sperare. Onore al Lumezzane che ha giocato e pareggiato contro la Tritium pur non avendo molto da chiedere al campionato: questo è il bello del calcio. Oggi abbiamo fatto una buona gara nonostante in settimana la squadra non mi avesse convinto particolarmente in allenamento, al contrario della scorsa settimana, quando ci eravamo preparati bene ma poi abbiamo perso contro il Lumezzane. Comunque nel calcio non c’è mai nulla di scontato, pensiamo alla gara di domenica e poi vedremo. Certo, dopo aver visto la squadra oggi c’è un po’ di rammarico per non essere riusciti a fare una prova dello stesso livello nello scontro diretto con la Tritium. La contestazione dei tifosi? È più che legittima, siamo ultimi da otto mesi, i tifosi ci sono sempre stati accanto ma credo sia normale che in una situazione del genere facciano sentire il loro malumore. Dedico la vittoria a Franco Laggioni, amico mio personale e del Treviso, scomparso in questi giorni”. Pragmatico sull’altro fronte il giudizio di Gianmarco Remondina. L’allenatore della Feralpisalò sa che la squadra è scesa in campo senza molto da dire in questo finale di campionato e già sazia per quanto fatto durante l’anno. “Essere andati sotto dopo meno di un minuto è sintomo del fatto che non siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento, abbiamo preparato bene la partita, sapevamo che per il Treviso questa era l’ultima spiaggia. Dunque eravamo consci delle difficoltà che avremmo incontrato ma non siamo stati in grado di contrastarle. Bilancio della stagione? Senz’altro positivo. Nonostante le ultime partite giocate non al meglio, la cosa importante è che i giocatori abbiano raggiunto l’obiettivo salvezza con anticipo”.