Mauro Traini

Da Forza Treviso Enciclopedia.
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Mauro Traini
Mauro Traini (presentazione febbraio 2012).jpg
Dati anagrafici
Nome: Mauro Traini
Paese: FileFlag of Italy.png Italia
Carriera
Stagione Squadra Campionato
Dirigente
febbraio 2012 Stemma treviso small.png Treviso  2D Direttore Sportivo
2012/13 Stemma treviso small.png Treviso  1D Direttore Sportivo
2013/14 Stemma rimini small.png Rimini  Direttore Sportivo

Mauro è tornato a casa, aveva fato un tipo di progetto in estate che non ha portato che due punti in classifica. E si sa, nello sport, come nella vita, alla fine contano i risultati

          ~ Renzo Corvezzo


Mauro Traini (, - , ) è un dirigente italiano, direttore sportivo del Treviso Calcio da febbraio a fine ottobre 2012.

Indice

Bio

Mauro Traini ha lavorato come direttore sportivo in piazze prestigiose quali Teramo e Ascoli, fino all'Ancona fallito nel 2005.

Il 5 giugno 2010 era presente a Lancenigo con Anna Favi (ex responsabile marketing del Treviso) durante una sorta di provino con alcuni elementi della rosa biancoceleste (era appena finito il campionato di Eccellenza) e i tesserati di alcune squadre dilettantistiche come il Silea. Allora sembrava fosse il d.s. del Como, associato tra la l’altro alla figura dell'ereditiere monarchico Raffaele Ciuccariello, ma non lo sarebbe stato ancora a lungo.

Infatti poco dopo, a metà luglio, accetta il ruolo di collaboratore tecnico del Campobasso, dove ritrova Anna Favi. L'esperienza nel Molise finisce però già l'8 settembre.

Nel novembre del 2010 si accorda con il Centobuchi, club allora ultimo nell'Eccellenza Marche, e debutta poco dopo il derby con l'Ancona. Anche qui non arriva a fine stagione: il 6 febbraio 2011 si dimette insieme all'allenatore, la squadra arriva terz'ultima e retrocede.

Viene poi accostato nuovamente all’Ascoli (dove aveva collaborato fino al 2003 prima di dimettersi), società che da qualche anno vive una situazione economica drammatica come dimostrano le costanti penalizzazioni.

Il giorno 7 febbraio 2012 viene presentato ufficialmente come nuovo direttore sportivo della squadra, figura che fino ad allora risultava nell'organigramma societario, in conferenza stampa dal presidente Corvezzo. Nell'occasione sono presentati anche gli svincolati Campironi, Pacini e Marzolla, neo acquisti del nuovo d.s. societario.

Nel mese di settembre la Lega Pro, attraverso il proprio presidente Mario Macalli, ha confermato che da ottobre 2012 (o dal 30 novembre per le neopromesse come il Treviso) ogni società dovrà avere nel proprio organigramma un direttore sportivo riconosciuto e iscritto all'albo dell'A.di.se., l'Associazione Italiana Direttori Sportivi, pena una pesante ammenda. Traini, ufficialmente direttore sportivo, non figura però nell'elenco degli iscritti dell'A.di.se.

La sua avventura in biancoceleste dura in ogni caso non più di 9 mesi, poco di più delle sue più recenti collaborazioni. Protagonista nell'estate 2012 di un calciomercato estivo assurdo (smantellamento della precedente rosa e arrivo di una ventina di giocatori dalla mediocre esperienza), insensato anche tenendo in considerazioni le esangui casse societarie, viene infatti allontanato a fine ottobre 2012. A tal proposito ha dichiarato Renzo Corvezzo a Il Corriere del Veneto: "Mauro è tornato a casa, aveva fato un tipo di progetto in estate che non ha portato che due punti in classifica. E si sa, nello sport, come nella vita, alla fine contano i risultati".

Nella stagione 2013/14 passa al Rimini del giovane patron De Meis, sempre nel ruolo di Direttore Sportivo. Durante la stagione tessera quarantasette giocatori (!) (tra cui l'ex biancoceleste Marco Spinosa), ma la squadra retrocede senza neanche passare dai Play-out.

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Note


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