Treviso-Sandona 1922 (13 marzo 2016)
Campionato | |||||||||
Treviso | 0 | ||||||||
Sandona 1922 | 0 | ||||||||
Tabellino | |||||||||
Competizione | ![]() |
Campionato di Eccellenza Veneto (girone B) | 2015/16 | ||||||
Giornata o turno | ![]() |
25ª giornata | ↔ Andata | ||||||
Luogo | ![]() |
Stadio Omobono Tenni di Treviso | |||||||
Data | ![]() |
domenica 13 marzo 2016 | |||||||
Arbitro | ![]() |
Cavaliere di Paola. | |||||||
Formazioni | |||||||||
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4-4-2 | Schincariol; Prosdocimi, Giovannini, Bellotto, Furlan (st 7' Donè); Antonioli (st 40' Nardellotto), Casella, Biondo, Moretti; Zanardo (st 28' Furlanetto), Cattelan. A disposizione: Gottardi, Granati, Mastellotto, Moretto. Allenatore: Ottoni. | |||||||
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4-4-2 | D'Este; Vivan (st 22' Ballarin), De Marchi, Ton, Zamuner; Costantini, (st 48' Traine) D'Amico, Yarboye (st 38' Carbonetti), Nicoletti; De Freitas, Pedrozo. A disposizione: Saltarel, Zuccon, Da Silva, Mone. Allenatore: Andretta. | |||||||
Note | |||||||||
Gol | ![]() |
- | |||||||
Ammoniti | ![]() |
Casella, D'Amico, Zamuner, Moretti. | |||||||
Espulsi | ![]() |
15'st D'Amico per doppia ammonizione. | |||||||
Angoli | ![]() |
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Recupero | ![]() |
2'+4'. | |||||||
Spettatori | ![]() |
circa 1200. | |||||||
Meteo | ![]() |
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Varie | ![]() |
Treviso-Sandona 1922 è la 25ª giornata (10ª giornata del girone di ritorno) del Campionato di Eccellenza Veneto (girone B) 2015/16, giocata presso lo Stadio Omobono Tenni di Treviso domenica 13 marzo 2016 alle ore 15.00.
Indice |
Introduzione
Arriva una partita fondamentale per la nostra scalata verso la Serie D che ci vedrà opposti al San Donà 1922 formazione che più di ogni altra può ambire al primo posto di questo girone il quale vale la promozione diretta alla categoria superiore. Due squadre partite con il freno a mano tirato all’inizio del campionato ma che poi con il passare delle giornate sono riuscite a trovare il bandolo della matassa e a macinare punti su punti. Entrambe però arrivano da un turno non favorevole. Il Treviso ha pareggiato a Moriago contro l’Union QdP per 0-0, i veneziani hanno perso in casa a sorpresa per 0-1 contro il San Giorgio Sedico.
Due squadre accomunate dalla stessa posizione in classifica, 38 punti frutto di 10 vittorie, 8 pareggi e 5 sconfitte per il Treviso e 11 vittorie, 5 pareggi e 7 sconfitte per i veneziani. Un San Donà ’22 che può vantare uno degli attacchi più forti del campionato con la coppia Pedrozo e De Freitas rispettivamente 12 e 9 goal a testa. Il Treviso comunque risulta migliore sia in quanto a goal fatti sia in quanto a subiti e all’andata siamo riusciti ad imporci su di loro per una rete a zero. Una partita difficilmente pronosticabile e che è superfluo dire che vale più di 3 punti perché arrivati a questo punto della stagione anche un solo punto di differenza comincia a farsi sentire. L’altra sfida da tenere d’occhio è Vigontina-Nervesa perché se i padovani non dovessero vincere la vittoria diventerebbe ancora più importante... Tutti al Tenni quindi per spingere i nostri ragazzi verso un piccolo grande sogno: la Serie D!
La partita
La settimana scorsa dopo Moriago avevamo sentenziato “poco da segnalare”. Oggi invece non c’è stato “nulla da segnalare”. Una partita tatticissima, che più tattica non si può, tantissima paura di perdere per le due squadre che si sono quindi annullate a vicenda. Ottoni conferma la difesa e l’attacco di Moriago, mentre a centrocampo sceglie un atteggiamento più prudente, togliendo Mastellotto (un po’ in ombra nelle ultime partite) e inserendo Moretti.
Nel primo tempo un’occasione per parte: per il Treviso con Cattelan che da buona occasione sciupa un assist di Zanardo concludendo sull’esterno della rete, strozzando troppo il tiro; per il San Donà rete annullata per fuorigioco a De Freitas.
Nel secondo tempo, se possibile, ancora meno da segnalare, se non l’espulsione per doppia ammonizione a D’Amico dopo un quarto d’ora, che lascia al Treviso il predominio territoriale ma nessun tiro in porta.
Sul web è già partito il “processo” a Ottoni: secondo molti l’atteggiamento del Treviso è stato troppo remissivo. Possiamo essere d’accordo, ma solo parzialmente: una sconfitta ieri ci avrebbe fatto precipitare a -3 dalla vetta, mentre così restiamo a -1 e con uno scontro diretto in meno da disputare. Certo, il Martellago ha vinto e si è avvicinato, ma la Vigontina e l’Istrana hanno perso, Liapiave e Pievigina hanno pareggiato: delle prime 7 in classifica ha vinto, appunto, solo il Martellago. E’ una gara a chi fa peggio, bastano veramente 2-3 vittorie di fila per spiccare il volo verso il primo posto. Il Treviso, tra dicembre e febbraio, ha compiuto una grandissima rincorsa (21 punti in 9 partite) che gli ha permesso di ritornare in corsa per la vittoria finale del campionato; ora però serve aumentare il ritmo-punti in queste ultime 6 partite: avevamo parlato di 10 finali dopo la vittoria di Martellago, abbiamo fatto almeno 5 punti nelle ultime 4 partite, e nonostante questo siamo ancora ampiamente in corsa. Fermarci sarebbe veramente un peccato mortale!
Galleria
Riepilogo 25ª giornata
Risultati | Classifica | Prossimo turno |
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Collegamenti esterni
Note