Il Treviso è tornato tra i professionisti dopo anni di oblio, grazie anche ai gol di Perna e Ferretti. Inevitabili i paragoni di stampa e tifosi con il Treviso del passato. Ma il confronto più logico è quello con il primo Treviso di Pillon, che nella stagione 1994/1995 trionfava nell’attuale Serie D (allora si chiamava Interregionale) dopo quattro anni di dilettantismo e un primo fallimento, a stagione in corso, sicuramente meno traumatico di quello che ha macchiato l’anno del centenario. Già dopo i primi risultati positivi del Treviso di Zanin i paragoni si sono sprecati. Caberlotto-Corvezzo, Pillon-Zanin, etc. Un articolo di Silvano Focarelli su La Tribuna di Treviso di qualche giorno fa ha messo a confronto il Treviso 1994/1995 con quello versione 2010/2011. I numeri danno ragione alla squadra dei miracoli di metà anni ’90: 78 punti (54, visto che allora valeva la regola dei due punti a vittoria) con 24 vittorie, 6 pari e 4 sconfitte per il Treviso di Pillon; 73 punti, frutto di 21 vittorie, 10 pareggi e 3 sconfitte per il Treviso di Zanin, che pur avendo segnato di meno (59, tre in meno di Bonavina e compagni) e subito di più (26 reti subite contro 20), ha perso una partita in meno. A tal proposito, con Zanin il Tenni è diventato un vero fortino con una sola sconfitta contro le tre (su quattro totali) collezionate dal baffo di Preganziol. Per quanto riguarda le vittorie, in casa entrambi i Treviso ne hanno vinte 13, mentre in trasferta la squadra di Zanin ne ha vinte 8, ben cinque in meno rispetto alla squadra di Pillon. In realtà fare un confronto attendibile e dire chi tra le due squadre sia la più forte è impossibile, tanto sono cambiati il calcio e la Serie D rispetto a sedici anni fa. A cambiare significativamente, con conseguenze rilevanti, i vari regolamenti, a cominciare da quello degli under. Il Treviso di Pillon aveva qualche giovane, uno su tutti Andrea Boscolo, destinato a vivere l’intera epopea del duo Caberlotto-Pillon, ma la squadra era composta perlopiù da giocatori senior e dalla lunga esperienza tra i professionisti, visto che il regolamento sugli under introdotto proprio in quell’anno era meno poco influente e facilmente aggirabile dalla varie società.
FATTORE P-F Ma le analogie tra il Treviso di Zanin e quello della prima di tre promozione consecutive si stanno facendo e si faranno ancora a lungo. Un’altra riguarda i protagonisti di questo articolo, Perna e Ferretti. Inevitabili i confronti con i due bomber del Treviso di Pillon, Pradella e Fiorio, quest’ultimo capocannoniere di quel Treviso (e di quelli successivi) con 20 gol, proprio come Perna. In coppia con Flavio quel vecchio marpione di Loris Pradella, che di gol ne fa solo 11, ma tutti pesantissimi, a cominciare da quello con cui abbatte l’Unione…Triestina nella partita decisiva. Eh sì, a sedici anni di distanza a cadere è sempre un’Unione. Allora era la Triestina, oggi il VeneziaMestre, anche se con gli alabardati la contesa è stata ancora più dura, visto che lo scontro diretto decisivo per le sorti del campionato arrivò solo alla penultima giornata! Quest’anno il testa a testa è stato lungo, il finale diverso, forse più facile del previsto, ma altrettanto glorioso. In tutto questo, però, c’è una costante, il “fattore P-F”. Allora fu Pradella-Fiorio, oggi Perna-Ferretti. Perna è entrato nelle prime posizioni della speciale classifica dei capocannonieri biancocelesti più prolifici in un singolo campionato (coppe escluse). Inoltre Perna e Ferretti con 39 gol si sono aggiudicati il terzo posto nella speciale classifica delle coppie più prolifiche nei 102 anni di storia del Treviso F.b.c.
CLASSIFICA DEI CAPOCANNONIERI BIANCOCELESTI
1° Maran II 26 in Serie C 1938/1939
2° Zian 22 in Serie C 1949/1950
3° Zian 21 in Serie C 1948/1949
4° Fiorio 20 in Interregionale 1994/1995
4° Perna 20 in Serie D 2010/2011
5° Fiorio 19 in Serie C2 1995/1996
6° Bozzolo 18 in I Divisione 1932/1933
6° De Bernardi 18 in Serie D 1974/1975
6° Favaro 18 in Eccellenza 2009/2010
7° Bisigato 17 in I Divisione 1930/1931
7° Burattini 17 in serie C 1946/1947
8° Bortoletto II 16 in Serie C 1942/1943
8° Rondon 16 in Serie C1 1982/1983
8° Beghetto 16 in Serie B 1999/2000
9° Visentin II 15 in Serie C 1937/1938
9° Persi 15 in Serie B 1951/1952
9° Fiorio 15 in Serie C1 1996/1997
9° Ganci 15 in Serie B 2003/2004
Come si vede lo stesso Ferretti con i suoi 19 gol si posizionerebbe al quinto posto in coabitazione con lo stesso Fiorio.
CLASSIFICA COPPIE D’ATTACCO PIU’ PROLIFICHE
1° Zian 22 + Persi 20 in Serie C 1949/1950
2° Zian 21 + Burattini 19 in Serie C 1948/1949
3° Perna 20 + Ferretti 19 in Serie D 2010/2011
4° Fiorio 20 + Pradella 11 in Interregionale 1994/1995
4° Beghetto 16 + Toni 15 in Serie B 1999/2000
5° Fiorio 19 + Pradella 8 in Serie C2 1995/1996
5° Bozzolo 18 + Marcuzzo 9 in I Divisione 1932/1933
5° De Bernardi 18 + Osellame 9 in Serie D 1974/1975
Va detto che non sempre la coppia d’attacco è composta dai due giocatori più prolifici, vedi la coppia Fiorio-Pradella, con il secondo che nel 1994/1995 e nel 1995/1996 ha segnato meno di due centrocampisti come Bonavina e Pasa (14 e 11 gol).