Coppa Italia Lega ProSpal-Treviso, gara del primo turno di Coppa Italia Lega Pro in programma mercoledì 17 agosto, potrebbe disputarsi in notturna, e invece che alle ore 17.00, orario normale previsto dalla Lega Pro per questa manifestazione, il calcio d’inizio potrebbe essere alle 20.30. La richiesta arriva dalla Spal, come si apprende dal sito ufficiale della società estense (www.spal1907.net), e tiene conto di quanto contenuto nel comunicato emesso ieri dalla Lega Pro. Secondo le disposizioni in esso contenute le società ospitanti in possesso di un impianto di illuminazione a norma possono fare richiesta alla Lega Pro, purchè tale richiesta arrivi almeno dieci giorni prima del match. Si attendono conferme dalla sponda trevigiana.

CALCIOSCOMESSE, ALESSANDRIA AL POSTO DEL MONZA? Oggi sono uscite le sentenze di primo grado sulla vicende calcioscommesse. La Commissione Disciplinare Nazionale ha usato il pugno duro con i tesserati (tra gli ex Treviso 5 anni per Antonio Bellavista e 1 anno per Daniele Quadrini), confermando le richieste del procuratore federale Palazzi, mentre alcune società si sono viste assegnare meno punti di penalizzazione e/o un’ammeda inferiore rispetto alle richieste iniziali. Non è il caso dell’Alessandria, per la quale è stata confermata la retrocessione d’ufficio all’ultimo posto della Prima divisione. Il secondo di grado di giudizio arriverà dopo Ferragosto davanti alla Corte di Giustizia Federale (si inizierà il 16 agosto o il giorno successivo, sentenze entro il 20).
Il Monza, inserito nel girone A della Lega Pro 2 con il Treviso, sembra sempre più vicino al ritorno immediato nella serie superiore, anche perchè l’istanza con cui veniva richiesto il ripescaggio in Prima divisione in caso di retrocessione dell’Alessandria, è stata accolta. Ecco perchè i brianzoli non hanno presentato domanda di ripescaggio, con il conseguente salasso economico che si sarebbe sommato a quello, già pesante, che la Lega Pro chiede per l’iscrizione (dopo il terz’ultimo posto e i playout persi con il Pergocrema, i biancorossi non hanno fatto richiesta di ripescaggio nonostante occupassero le prime posizione nell’ipotetica griglia). I “grigi” invece prenderebbero il posto del Monza nel girone A della Seconda Divisione, e il Treviso si ritroverebbe una trasferta piemontese in più.

SISTEMA RETROCESSIONI Se per la Prima divisione il sistema per promozioni e retrocessioni resterà lo stesso, non altrettanto si può dire per la Seconda divisione, che dopo la riforma si ritrova due gironi invece che tre. Di conseguenza verrà adottato un sistema differente per le retrocessioni. La settimana scorsa a tuttolegapro.com il direttore generale della Lega Pro Francesco Ghirelli ha anticipato il sistema delle retrocessioni dalla LP2. Scenderanno direttamente in Serie D le ultime tre di ogni girone, mentre le quart’ultime e quint’ultime si incontrano nei playout, e le tre perdenti raggiungeranno le altre sei retrocesse direttamente.
Per quanto riguarda la riforma che dovrebbe portare a una Serie C unica, molto dipenderà anche dal numero dei fallimenti . Nel caso in cui dovessero essere uguali o poco inferiori a quelli dell’ultima estate, non è da escludere il ritorno alla storica Serie C unica (dopo la creazione delle due serie nazionali nel ’78) già dall’estate 2012.

P