Un Treviso tutto cuore e volontà batte di misura una rognosa Giacomense, venuta al Tenni alla ricerca di punti preziosi per evitare i play-out, e scavalca il Cuneo, posizionandosi al terzo posto in classifica, sempre a 1 punto dal 2° posto (occupato ora dal solo Casale), e a 2 dal 1° (San Marino).
Confermate le nostre previsioni della vigilia: Maracchi non va nemmeno in panchina, Torromino viene schierato a supporto della coppia Perna-Ferretti; nella Giacomense invece fuori inizialmente Paci, al suo posto Del Rio.
Si inizia subito con un momento commuovente: 15 anni fa veniva a mancare Giovanni Caberlotto, il più importante Presidente della ultracentenaria storia del Treviso FBC; tutto lo stadio gli dedica un applauso molto sentito.
Nei primi 15′ i biancocelesti sono letteralmente padroni del campo; al 5′ l’unico gol della gara: lancio perfetto di Giorico per Torromino che scatta sul filo del fuorigioco e infila sulla sinistra la difesa grigiorossa, presa evidentemente alla sprovvista e batte di interno destro il portiere ospite Poluzzi in uscita, siglando la rete del vantaggio, risultato poi decisivo, per il Treviso. Come già detto in questo periodo della gara è il Treviso a comandare le danze, ma i biancocelesti, a parte mostrare un bel gioco spumeggiante, non creano più disturbi alla porta della Giacomense; gli emiliani allora, lentamente ma inesorabilmente, prendono in mano le redini del gioco, e al 21′ si affaccia per la prima volta dalle parti di Campironi con Caciagli, che prova il tiro dalla distanza, ma l’estremo difensore biancoceleste è bravo a deviare la palla sopra la traversa; al 30′ tiro cross grigiorosso dalla sinistra, e il portiere biancoceleste è bravo a smanacciare una palla che probabilmente si sarebbe infilata nell’angolino basso alla sua sinistra; al 33′ è lo stesso Caciagli che tira in diagonale, ma la palla finisce di poco a lato, a sinistra del palo della porta del Treviso. Verso il finale di tempo, il Treviso si fa vivo nuovamente in area della Giacomense: prima, al 41′ con Ferretti, lesto a riprendere un rimpallo su tiro di Perna, ma altrettanto sciupone quando tira di esterno destro, mandando fuori la palla da buonissima posizione; e poi con Perna, che servito da Torromino in profondità, si fa anticipare dal portiere Poluzzi in uscita. Il primo tempo finisce qui, e si ha la sensazione che, se i biancocelesti non dovessero raddoppiare, ci sarà parecchio da soffrire nella seconda frazione.
A inizio secondo tempo è subito brivido per il Treviso: calcio di punizione di Tabanelli, colpo di testa del difensore Minardi che manda la palla di poco fuori a lato; due minuti più tardi, Ferretti riceve un bel lancio di Bandiera sulla fascia destra, va via a Turi, entra in area, salta un primo difensore, prova un secondo dribbling anzichè tirare da ottima posizione ma l’intervento in scivolata di Cinerini è decisivo e l’azione sfuma tra la disperazione del pubblico che a quel punto pregustava già il raddoppio; raddoppio che sarebbe potuto arrivare al 59′ quando Di Girolamo è bravissimo a prendere il tempo ai difensori della Giacomense dopo un calcio di punizione dalla destra di Giorico, ma il suo colpo di testa si stampa sulla traversa a Poluzzi battuto. Nella parte centrale della seconda frazione, c’è solo da raccontare i numerosi cambi effettuati dai 2 tecnici: Zanin sostituisce capitan Bandiera, toccato duro nella prima frazione, e Ferretti, e al loro posto entrano Panarelli e Malacarne, con Torromino che va a far coppia con Perna, e Spinosa che si posiziona alle loro spalle, lasciando la zona sinistra del campo al neo-entrato Malacarne; Panarelli invece si posiziona sull’out di destra difensivo, con Brunetti che prende il posto di Bandiera alla destra di Giorico; la pressione della Giacomense è ora forte, grazie anche all’inserimento della terza punta (Paci) che conferisce maggior peso all’attacco; a parte una conclusione dello stesso Paci al 75′, centrale, non ci sono però occasioni di rilievo per la Giacomense, e quindi si scivola verso la fine della partita con il cuore che pulsa a 1000, ma forse più per il fersco ricordo della beffa subita due domeniche fa contro il Bellaria, che per i pericoli dalle parte di Campironi; all’83’ la brutta notizia di giornata per il Treviso, con l’infortunio di Di Girolamo, che in un intervento difensivo per intecettare un lancio dalla difesa grigiorossa, si infortunia alla coscia sinistra: si parla di stagione finita per lui; a 5′ dalla fine Perna spizza di testa per Malacarne, che anticipa il portiere in uscita di sinistro in scivolata, ma spedisce la palla a lato; un minuto più tardi è lo stesso Malacarne che viene pescato da un cambio di gioco di Torromino, prova il tiro al volo a incrociare sul secondo palo ma la palla fa la barba all’incrocio: sarebbe stato il gol della domenica; al terzo dei 5′ di recupero concessi, ultimo brivido per la retroguardia trevigiana, con un calcio di punizione sul lato corto dell’area, grosso mucchio in area, ma la difesa biancoceleste libera. Si tratta dell’ultima occasione dell’incontro: il Treviso vince, e i giocatori vanno come al solito a prendersi i meritati applausi del pubblico biancoceleste.
Non è stata una bella partita oggi al Tenni: chi, tra gli 859 presenti (numero ridicolo) pensava di vedere una partita spettacolare, ha sicuramente sbagliato il suo programma domenicale. Il Treviso oggi ha fatto quello che doveva fare: vincere una partita che si presentava tosta e si è rivelata tale. I biancocelesti hanno lasciato da parte il bel gioco, come sempre nelle ultime giornate, e hanno badato alla sostanza, conquistando la quarta vittoria nelle ultime 5 partite; grande la prova della difesa, che ha lasciato veramente le briciole agli attaccante emiliani, e in tal senso preoccupa l’infortunio di Di Girolamo: mercoledì potrebbe rientrare Cernuto, mentre Biagini non rientrerà prima del prossimo incontro casalingo contro la Sambonifacese. In attacco ancora così-così la prova di Ferretti, mentre Torromino è stato autore di una prova veramente buona, risultando ancora decisivo in un campionato che lo sta vedendo come protagonista indiscusso; buona anche la prova del centrocampo, ma quello che è piaciuto oggi è soprattutto il carattere di questa squadra, che ha saputo soffrire per portare a casa un risultato fondamentale per questo finale di stagione.
TREVISO-GIACOMENSE 1-0 (1-0)
TREVISO (4-3-1-2) Campironi; Brunetti, Visintin, Di Girolamo (83′ Stentardo), Beccia; Bandiera (66′ Panarelli), Giorico, Spinosa; Torromino; Perna, Ferretti (74′ Malacarne). All.: Zanin.
GIACOMENSE (5-3-2): Poluzzi; Tabanelli (59′ Paci), Minardi (74′ Mandorlini), De March, Cenerini, Turi; Ferrara (66′ Vagnati), Scaioli, Caciagli; Dal Rio, Staffolani. All.: Gadda
ARBITRO: Abisso di Palermo
RETE: 5′ Torromino (T)
NOTE: Spettatori 859 (547 paganti + 312 abbonati). Ammoniti: Beccia e Visintin (T), Scaioli e Cenerino (G). Calci d’angolo 8-4 per la Giacomense.