Nel giorno che precede il suo 107esimo compleanno, il Treviso si fa un bel regalo battendo, se vogliamo anche abbastanza sorprendentemente, il Liapiave, che staziona, nonostante le due sconfitte consecutive di questo inizio di girone di ritorno, al secondo posto in classifica.
Non è stata una partita facile, ma nessuno prima del calcio d’inizio pensava a una passeggiata. Il Treviso ha posato il fioretto ed è andato di sciabola, subendo per lunghi tratti della partita la miglior organizzazione tattica dei gialloblù, squadra rodatissima visto che tanti protagonisti (allenatore completo) militano nel sodalizio sampolese da diversi anni; ha saputo soffrire nel primo tempo quando Schincariol è stato impegnato severamente più volte, in particolare su un calcio di punizione di Benetton che stava per terminare giusto nell’angolino; nel finale di tempo però i biancocelesti sono usciti dal torpore dei primi 25 minuti e hanno più volte impensierito Bortot, prima con Moretto dopo una lunga mischia in area, poi Zanardo e infine Biondo.
A inizio secondo tempo l’episodio che ha cambiato la partita: Biondo, servito da Casella, viene atterrato in area: dagli undici metri Zanardo è perfetto e spiazza Fuser per il vantaggio biancoceleste. Il Liapiave che per i 25 minuti a cavallo dei due tempi è stato per lo più a guardare, reagisce alla grande e schiaccia il Treviso nella sua area, collezionando almeno 4 palle gol ma avendo l’unico, grandissimo, demerito di non riuscire a concretizzarle. Nel finale il Treviso ha una doppia grandissima occasione per chiudere la partita, prima con Casella che dopo aver superato Fuser conclude a botta sicura ma vede il suo tiro ribattuto sulla linea; sulla ribattuta arriva Cattelan che spreca da buonissima posizione. Come spesso accade, gol sbagliato, gol subito. Il Liapiave all’ultimo minuto di recupero riuscirebbe a pareggiare grazie a un colpo di testa di Cittadini, ma l’arbitro annulla prontamente per una carica di Cittadini sul proprio marcatore.
Finisce quindi 1-0 per il Treviso che va come al solito a ringraziare la curva. Il successo è di quelli pesantissimi, primo perchè permette al Treviso di piombare in piena zona play-off per la prima volta dall’inizio del campionato. Secondo perchè i biancocelesti colgono la terza vittoria nelle ultime 4 partite, ma soprattutto la seconda consecutiva in casa, dopo che nelle prime 7 al Tenni ne aveva vinta appena 1. Domenica ci sarà un bel banco di prova contro il Vittorio: vincere significherebbe dare al campionato un ulteriore segnale di forza al campionato.
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TREVISO-LIAPIAVE 1-0 (0-0)
TREVISO (4-4-2): Schincariol; Sagui, Giovannini, Bellotto, I. Furlan; Granati, Casella, Mastellotto (st 22′ Moretti), Biondo; Moretto (st 34′ Cattelan), Zanardo (st 45′ Prosdocimi). A disp. Gottardi, Antonioli, Di Salvo, Lovisotto. All. Ottoni.
LIAPIAVE (4-4-2): Fuser; Boro (st 40′ Truccolo), Bortot, Cittadini, Fiorotto; Dal Mas (st 18′ Manzan), Gagno, Pettenà, Benetton; Florean (st 34′ Abazi), F. Furlan. A disp. Dal Bo, Cattai, Basei, Bin. All. Piovesan.
ARBITRO: Ponzio di Potenza 7
MARCATORE: st 5′ rig. Zanardo.
NOTE: Ammoniti: Casella, Bortot, Boro, Giovannini, Schincariol. Angoli 7-2 per il Liapiave. Spettatori 698 (347 abbonati + 289 abboanti). Rec. Pt 0’, st 4’.