Dopo l’amaro pareggio di Bassano, non tanto perchè è arrivato in casa di una squadra che verosimilmente lotterà per non retrocedere ma quanto nelle modalità con cui si è concretizzato con il Treviso che ha sciupato in almeno tre occasioni l’occasione per il raddoppio che avrebbe chiuso la partita, i biancocelesti si rituffano nel campionato andando ad ospitare il Brian Lignano nell’anticipo di sabato, deciso per permettere agli ospiti di preparare al meglio i trentaduesimi di finale di Coppa Italia di Serie D contro il Cjarlins Muzane, previsti per mercoledì prossimo.

Fusione recente

Il Brian Lignano nasce nel 2019 tramite la fusione tra il Lignano Calcio e l’Edmondo Brian.
Entrambi i club nella stagione 2018/2019 militavano in Eccellenza, ma, ironia della sorte, mentre l’Edmondo Brian era riuscito ad arrivare al secondo posto, accedendo ai playoff nazionali, il Lignano (squadra storica, con 7 campionati di D alle spalle) era arrivato penultimo, retrocedendo in Promozione.
Dopo 5 campionati in Eccellenza, il Brian Lignano è riuscito a vincere il campionato nella stagione 2023/2024 con ben 8 punti di vantaggio sul Tamai, accedendo, per la prima volta dopo la fusione, in Serie D.
Oltre a questa importantissima vittoria dell’Eccellenza del Friuli Venezia Giulia, il Brian Lignano ha vinto per 3 volte consecutive il trofeo “Diego Meroi”, che si assegna al vincitore della fase regionale della Coppa Italia Dilettanti.

Diversi volti nuovi

Rispetto alla formazione che si è salvata con 2 giornate di anticipo nella passata stagione, sono cambiati diversi giocatori. E’ rimasta però la stessa guida, quell’Alessandro Moras giunto ormai alla quinta stagione in sella al Brian Lignano, e anche quest’anno utilizza il 4-3-1-2 come sistema di gioco.
In porta c’è Davide Biz, classe 2007 in prestito dall’Inter.
In difesa i due difensori centrali sono Mattia Codromaz (classe 2003, cresciuto nelle giovanili dell’Udinese) e il nostro ex Joel Aubin Videkon (classe 2001, ex anche della Casalese).
I due esterni bassi sono a destra Enrico Bearzotti (classe 1996, ex in A del Verona, in B del Cosenza e in C di Padova, Arezzo, Monza, Modena, Catanzaro, Trento e Siena) e a sinistra dello sloveno Mladen Mutavcic (classe 2006, cresciuto nel Venezia e nella Triestina).
A centrocampo il vertice basso è Guido Variola (classe 1998, ex Rimini in C e Chions in D), mentre le mezzali sono lo sloveno Milan Kocic (classe 1990, ha militato in massima serie ceca, slovena, bulgara, greca e rumena) e l’albanese Daniel Tarko (classe 2005, cresciuto nelle giovanili del Cittadella).
Sulla trequarti c’è il capitano Mattia Alessio, giocatore di maggior talento, classe 2000, ormai al Lignano dal 2020.
In attacco c’è il nigeriano Chinaecherem Ibe (classe 1998, in Serie D da 10 stagioni, nelle ultime 4 ben 40 gol tra Castellanzese, Caravaggio, Sanremese e Virtus Ciserano Bergamo) e il ghanese Timothy Ekuban (classe 1995, 8 gol l’anno scorso al Real Calepina). Le alternative sono Marco De Anna (classe 1998, ex Tamai e Pordenone) e Daniele Rocco (classe 1990, ex in serie C di Giana Erminio, Arzignano, Bisceglie, Legnago, Lecco e Pro Patria).
I gialloblù hanno iniziato bene la stagione, battendo il Calvi Noale e due favorite per la vittoria finale come il Legnago e la Clodiense.

Sfida tosta

Insomma, non l’avversario più morbido per riprendere la corsa verso il vertice per il Treviso, dopo il deludente pareggio di Bassano. In questo campionato però i biancocelesti non devono fare calcoli e l’imperativo è provare a portare sempre a casa i 3 punti.
Diversi i ballottaggi per mister Gorini, in porta tra Vadjunek e Mangiaracina, in centro alla difesa tra Salvi e Martinelli, davanti in 4 (Scotto, Fedato, Francescotti e Petrovic) per 2 maglie, sull’out di sinistra tra Guerriero e Fragnelli e per il ruolo di under 18 tra Rizzotto e Perin, se giocherà il primo, come mezzala se la giocheranno Artioli e Gianola, se giocherà il secondo sicuro l’utilizzo di Brigati sull’out di destra. In mezzo al campo dovrebbe rientrare Gucher.

I PRECEDENTI IN CAMPIONATO

In totale 6 precedenti: 4 vittorie per il Treviso, 0 per il Brian Lignano e 2 pareggi.

Treviso – Lignano 5-1 (Serie D 1973/1974)
Treviso – Lignano 3-1 (Serie D 1974/1975)
Treviso – Brian Lignano 3–1 (Serie D 2024/2025)


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