Al “Gianni Casée” di San Martino di Lupari il Treviso soffre la grinta dei padroni di casa, ma nel secondo tempo cambia marcia e a pochi minuti del recupero arriva il guizzo di Gnago che vale il controsorpasso al Bassano per il terzo posto.

Perticone, a parte un cambio (Simonetta per Meola) a centrocampo, conferma la squadra vittoriosa nel derby della Marca. In attacco, sfida tra due freschi “quota 100”: nel turno precedente oltre a Sottovia anche il bomber rossoblu Buongiorno, grazie alla doppietta di Breno, ha raggiunto la tripla cifra in Serie D. Proprio l’ex Campodarsego, capocannoniere della scorsa stagione, è tra i migliori in campo dei lupi.

Nel primo tempo il Treviso sembra soffrire più dei motivati avversari il caldo torrido; la squadra di Bagatti domina il possesso palla e arriva più volte alla conclusione, ma per fortuna del Treviso la mira non è delle migliori, anche se in un paio di occasioni la palla finisce di poco sopra la traversa. Troppa, comunque, la libertà concessa dai biancocelesti davanti alla propria area di rigore. Sul fronte opposto il Treviso non è da meno con Sottovia e, soprattutto, Arcopinto: al 43′ si fa trovare libero in area sul cross di Lattuchella, ma il suo colpo di testa sorvola la traversa. Il primo tempo si chiude a reti bianche, nonostante un sostanziale predominio dei lupi.

Nella ripresa il Treviso prova a ritrovare lo spirito combattivo mostrato contro il Montebelluna, mentre la Luparense sembra pagare gli sforzi dei primi 45 minuti. Al 57′ la prima grande occasione con Arcopinto nuovamente protagonista: il centrocampista scuola Sassuolo recupera una respinta al limite dell’area e fa partire un tiro a giro che sfiora la traversa. Il Treviso insiste e l’inerzia sembra dalla sua parte, ma proprio nel momento migliore arriva una fiammata dei padroni di casa: affondo sulla sinistra, Buongiorno raccoglie il cross al centro dell’area e batte un rigore in movimento, trovando la grande risposta di Sperandio; sugli sviluppi dell’azione ci prova Semenzato ma Farabegoli, appostato a pochi passi dalla linea di porta, corona un’altra grande partita deviando in angolo. Tre minuti dopo ci riprova De Zen, ma Sperandio è insuperabile. Il Treviso si rivede qualche minuto dopo con una bella azione che porta al tiro mancino di Simonetta, deviato in angolo da Ferretti. Dopo i primi venti minuti il Treviso cambia marcia, beneficiando del doppio cambio in attacco che riforma la coppia d’oro del girone d’andata: Gnago e Posocco, con il secondo finalmente in campo dopo un mese e mezzo tra infermeria e panchina. Maggiore vivacità offensiva portata anche dall’innesto di Leite, che all’83’, servito da Arcopinto, arriva alla conclusione da posizione decentrata: palla sull’esterno della rete. Gnago in questo girone di ritorno ha forse perso l’esplosività del girone di andata, ma non il senso del gol: lo dimostra tre minuti dopo, quando raccoglie un cross dalla sinistra e dentro l’area piccola anticipa tutta la difesa, trafiggendo Ferretti con un piatto destro. Nei minuti finali il Treviso non rischia quasi nulla e sciupa clamorosamente un contropiede in superiorità numerica che poteva chiudere la contesa senza le preoccupazioni del recupero.

Perticone festeggia il secondo successo di fila, la Luparense mastica amaro come all’andata. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma i padovani hanno vissuto tante domeniche come questa e non a caso sono invischiati in piena zona play-out. Il distacco dal Cjarlins Muzane terz’ultimo e vittorioso, ora inferiore ai nove punti, non garantirebbe più la salvezza. E le due inseguitrici bresciane non sono troppo lontane. Una situazione sempre più difficile per mister Bagatti, che la scorsa estate sembrava vicinissimo alla panchina del Treviso.
I biancocelesti si riprendono il terzo posto ai danni del Bassano, nella giornata in cui il Chioggia ottiene la matematica promozione in Serie C grazie alla vittoria nello scontro diretto di Feltre contro la Dolomiti Bellunesi.


TABELLINO

LUPARENSE – TREVISO 0-1 (0-0)

Marcatore: 41’ st Gnago.
LUPARENSE: Ferretti; De Zen, Semenzato, Cuccato (22’ st Vitale), Graziano, Blesio; Vetere (22’ st Arduini), Marino (34’ st Callegaro), De Rinaldis; Buongiorno (34’ st Romano), Calì (27’ st Bianco). Allenatore: Bagatti.
TREVISO: Sperandio; Raggio, Farabegoli, Mariutto; Borsato (25’ st Leite), Arcopinto, Nunes, Simonetta (34’ st Miccoli), Lattuchella; De Respinis (11’ st Gnago), Sottovia (18’ st Posocco).
Allenatore: Perticone.
Arbitro: Pizzi di Bergamo.
Note: spettatori 600 circa; ammoniti Raggio, Lattuchella e Leite; corner: 2-7; rec.: pt 1’, st 5’.

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