Non riesce a vincere il Treviso: nel derby casalingo contro il Portogruaro, gli uomini di Maurizi vengono fermati sullo 0-0 nonostante abbiano giocato per più di mezz’ora in superiorità numerica (espulso Rolandone).
Il Treviso ha avuto numerose occasioni per segnare, ma purtroppo l’astinenza in fase realizzativa è ora salita a 240′.
Sistemata la difesa (che aveva sempre subito più di un gol nelle prime 4 partite, ora invece non ne subisce da due di fila), ora quindi sembra esserci il problema attacco (che era sempre andato in gol nelle prime 4 partite): sembra veramente una stagione senza pace.
Ieri si è visto finalmente un 3-5-2 pulito, con 3 centrocampisti centrali in campo (Rosaia, Salvi e Fortunato), a differenza di Bergamo dove invece a noi era parso più un 3-4-3, con Beccia attaccante esterno; tra le file del Portogruaro, un solo cambio rispetto alle previsioni, cioè fuori inizialmente Martinelli, e dentro Rolandone (ex Bellaria).
La partita, stavolta è il caso di dirla, l’ha fatta il Treviso, e questo sinceramente è stata la nota lieta della giornata; al 15′ è Fortunato che tira dopo una bella azione biancoceleste, ma Tozzo para senza problemi; al 17′ pennellata di Tarantino N., ma Picone non ci arriva di un soffio; al 27′ Picone viene atterrato in area da una spallata di Moracci, ma l’arbitro lo invita a rialzarsi; al 33′ l’occasione forse più grande per il Treviso: slalom ubriacante di Brunetti che entra in area, serve un assist rasoterra al bacio per Fortunato che dal limite dell’area tira in pratica un rigore in movimento: il gol sembra fatto, ma la sfera termina a lato tra la disperazione del pubblico. Fortunato è sicuramente propositivo come giocatore, ma di segnare quest’anno non ne vuole proprio sapere (rigore sbagliato a Sorrento in coppa, occasioni clamorose mancate a Bergamo e ieri). Al 36′ si fa vivo il Portogruaro con uno dei due suoi bomber, Corazza, che impegna Campironi a una non facile parata di piede. L’ultima occasione in questo primo tempo giocato decisamente meglio dal Treviso capita sulla testa di Picone, ma il suo tiro finisce a lato della porta difesa da Tozzo.
Nel secondo tempo inizia con una delle due ghiotte occasioni capitate al Portogruaro: passaggio filtrante di Cunico (migliore in campo tra i granata assieme ai due centrali difensivi e al portiere), Coppola prova un tiro rasoterra e lento che finisce fuori di pochissimo alla destra di Campironi, con il nostro portiere battuto. Un minuto più tardi viene espulso Rolandone per seconda ammonizione (fallo di mano): è la svolta della partita? In un certo senso si, visto che da ora in poi sarà quasi e esclusivamente assedio biancoceleste alla porta granata, ma la difesa del Portogruaro si è dimostrata ancora una volta ottima, con Patacchiola e Moracci veramente insuperabili, e quando non ce l’hanno fatta loro a fermare gli attacchi biancocelesti ci ha pensato l’ottimo Tozzo a respingere qualsiasi tiro. Al 57′ è Picone che arriva per primo su un cross dalla destra del solito Tarantino N., ma il suo tiro finisce alto. Poi entra in campo Rizzo per Rosaia, il Treviso passa al 3-4-3 classico (speriamo solo di questo inizio di stagione), ma l’ingresso del giovane leccese non produce gli effetti sperati, e il Treviso produce un lungo e infruttuoso possesso palla, soprattutto sulla trequarti della metà-campo granata; è invece il Portogruaro che potrebbe passare nuovamente in vantaggio, al 79′ con un cross di Erzan: Corazza anticipa tutti ma la palla finisce fuori di un soffio. All’82’ grandissima parata di Tozzo su colpo di testa di Picone (dopo ovviamente il cross di Tarantino N.). E’ questa l’ultima occasione dell’incontro, il finale serve solo a rivedere in campo Marco Spinosa, che nell’ultima sua apparizione al Tenni contro la Virtus Entella aveva realizzato un gol tanto bello quanto decisivo: questa volta il suo tiro è facile preda del solito Tozzo, che blocca in presa.
Finisce qui, e il rammarico è comunque grosso, perchè il Treviso poteva e doveva vincere. Mancano alternative davanti, Madiotto e Sy ieri non erano nemmeno in panchina e questo può essere un segnale alla società che in settimana dovrebbe annunciare, secondo voci di corridoio, l’arrivo di un nuovo attaccante. Si parla di Matteo Monteforte, attaccante Primavera della Lazio.

TABELLINO

TREVISO-PORTOGRUARO 0-0 (0-0)

TREVISO (3-5-2): Campironi; Bini, Tarantino P., Cernuto; Brunetti (74′ Bianchetti), Rosaia (65′ Rizzo), Salvi (84′ Spinosa), Fortunato, Beccia; Tarantino N., Picone. A disp.: Camata, Toppan, Chiavazzo, Reginato. All.: Maurizi.

PORTOGRUARO (4-3-1-2): Tozzo; Pisani, Patacchiola, Moracci, Pondaco; Coppola (78′ Erzan), Sanpietro, Rolandone; Cunico (90′ Salzano); Della Rocca (62′ Martinelli), Corazza. A disp.: Bavena, Chesi, Santandrea, Magrassi. All.: Madonna.

ARBITRO: Melidoni di Frattamaggiore.

NOTE: Spettatori 1076 (646 paganti + 430 abbonati).

Espulso Rolandone (PO) al 53′ per doppia ammonizione.
Ammonito Cernuto (TV). Calci d’angolo 3-2 per il Portogruaro. Recupero: 1′ pt, 4′ st

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