Della Bianca, bomber e punto di riferimento del Vittorio Veneto

Della Bianca, bomber e punto di riferimento del Vittorio Veneto
Della Bianca, bomber e punto di riferimento del Vittorio Veneto

Può sembrare un paradosso, ma giunti alla quinta giornata di campionato il Treviso si trova già davanti a una sfida ben poco ininfluente: dovesse perdere domani a Vittorio Veneto nell’anticipo, in caso di vittoria di anche solo una tra Nervesa e Calvi Noale il distacco dalla prima salirebbe a 8 punti, decisamente tanti.

VITTORIO FALMEC Di fronte i biancocelesti troveranno il Vittorio Falmec, neo-retrocessa dalla D (in modo rocambolesco nel play-out contro il Dro), e attualmente al terzo posto in classifica con 9 punti, frutto di 3 vittorie consecutive, e a un solo punto dal duo di testa.
Si pensava a un ridimensionamento dopo il mancato ripescaggio in D di quest’estate, invece la società rossoblù ha operato benissimo sul mercato, portando al Barison l’ariete Della Bianca, autore di ben 110 gol nelle ultime 6 stagioni in serie D e 4 reti in questo inizio di stagione; inoltre è arrivato Fabio Bravo, trequartista dal passato in D e in C2, nell’ultima stagione e mezza in Romania, in serie A al Gaz Metan Medias, dove però non ha trovato grossa fortuna. Altri giocatori di rilievo sono il giovane Posocco, convocato in Nazionale Dilettanti Under 17, e il capitano Cristian Cervesato, ex compagno di squadra di Della Bianca al Concordia.

DAL COMPARE, PERCHE’ NO? Una sola vittoria nelle prime 4 partite è decisamente un bottino poco invidiabile per i biancocelesti, che speravano di partire con un ruolino di marcia migliore. Come già detto nell’articolo post-derby contro la Mestrina, stanno mancando due giocatori fondamentali che tanto bene avevano fatto non solo nel pre-campionato ma anche nelle stagioni precedenti, ovvero Campagnolo e Mason. Sarà la partita della svolta per loro? Lo speriamo, perchè si tratta di due giocatori davvero imprescindibili per le nostre ambizioni.
Una delle critiche che sono state fatte a Tentoni in queste settimane è il fatto di aver schierato con il contagocce Dal Compare, che l’anno scorso aveva letteralmente trascinato i biancocelesti in certi frangenti della stagione. Perchè il buon Luca non riesce a ritagliarsi una chance dal primo minuto, coppa Italia a parte?
Detto questo, siamo concordi con il mister sul fatto che finora abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo: a Feltre la sconfitta era assolutamente immeritata, contro l’Istrana avremmo potuto comodamente. Così non è stato, bisogna recitare il mea culpa, ma soprattutto non bisogna abbattersi, visto che ci sono ancora 25 giornate per scalare la classifica, ma non solo: Vittorio-Treviso è anche l’antipasto del Quarto di finale di Coppa Italia Dilettanti fase-Regionale che si disputerà mercoledì 15 ottobre proprio a Vittorio Veneto.
Due appuntamenti da non fallire al Barison: FORZA TREVISO!

CALCIO D’INIZIO ORE 15.30, diretta su https://www.facebook.com/pages/Treviso-Calcio/91096577943?fref=ts

6 thoughts on “SABATO DI FUOCO A Vittorio Veneto per tentare il colpaccio

  1. Perché è tutto sbagliato!speriamo di non perdere domani altrimenti sarà dura per tutti !

  2. Purtroppo, come nelle partite decisive dello scorso campionato, Tentoni non schiera dall’inizio la formazione migliore; in Promozione gli è andata abbastanza bene (abbastanza perché in fin deci conti il campionato non l’abiamo vinto, e con scelte coraggiose poteva farcela, del resto non avevamo niente da perdere), in Eccellenza no, anche perché la squadra è più incompleta, specialmente in attacco. Dal Compare in panchina per tenere un jolly nel momentodecisvo della partita? Una squadra che ha bisogno di vittorie e punti parte con la formazione migliori e non fa calcoli, a maggior ragione se ha poca gente in grado di fare la differenza in attacco.

    1. Purtroppo (ma anche per fortuna) non abbiamo la controprova del fatto che in Promozione abbia sbagliato qualcosa: Tentoni ha preso la squadra al quarto posto, e l’ha portata a un passo dalla vittoria del campionato, e sai meglio di me che se non fosse arrivata la penalizzazione ridicola e ingiusta probabilmente lo avremmo anche vinto.
      Detto questo, quest’anno le cose non stanno girando come vorremmo, poco da dire, ma io credo che o il rendimento cambierà o ben presto cambierà qualcos’altro, il mondo del calcio e dello sport in generale è così.

      1. Il campionato ce lo siamo mangiati anche per la penalizzazione, ma soprattutto per aver buttato via un tempo contro il Sarcedo partendo con un assurdo 4-5-1 e tenendo in panchina uno degli elementi più pericolosi dell’attacco. Se devi assolutamente vincere una partita in cui non hai niente da perdere parti con la formazione migliore e basta.

      2. bisogna vedere se in quella partita quel modulo non fosse realmente il più valido e la squadra schierata la meno acciacata.
        Comunque al treviso di adesso manca solo un po’ di fortuna. la squadra c’è .

      3. Ma infatti con i sè non si va da nessuna parte, e le mie supposizioni come quelle di qualsiasi tifosi non valgono nulla; e alla fine la promozione è arrivata, dando ragione a Tentoni. Rimango perplesso sulle scelte iniziali, ma vedremo se alla fine gli daranno ragione.

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