Dopo una sconfitta (immeritata) contro il Vittorio e un pareggio (meritato) contro il Liapiave, il Treviso riparte da un delicatissimo anticipo di sabato contro il Passarella.
Per ridurre il distacco dai play-off (6 punti) le partite rimanenti a disposizione sono 9: non poche, ma nemmeno tantissime. I biancocelesti devono riprendere a correre e devono farlo da subito, anche considerando il fatto che domenica prossima andranno a Nervesa della Battaglia, contro i secondi in classifica.
Mancherà ancora Ton e quindi sarà confermata la coppia centrale Orfino-Zamuner; rientrerà Bortolin in porta, e questa è una buona notizia. Ballottaggio a 3 per i due posti di esterni bassi: favoriti Fornasier e Granati G. su Pilotto. A centrocampo, possibile ritorno di Amadio al posto di Dal Compare.
E’ la terza sfida della storia tra Treviso e Passarella: nella finale play-off Promozione l’anno scorso, il Treviso espugnò lo Zanutto di San Donà con un rotondo 4-1, mentre sempre nel capoluogo della Venezia orientale il Treviso di Tentoni è incappato in una giornata decisamente storta, conclusasi con una meritata sconfitta per 1-0.
Il Passarella attualmente ha 1 punto in meno del Treviso, e questo la dice lunga sulla difficoltà dell’incontro di domani. Il Treviso ha però un solo risultato a disposizione: la vittoria.

Calcio d’inizio (sabato) ore 15.00.
Probabile formazione Treviso (4-3-3): Bortolin; Granati G., Orfino, Zamuner, Fornasier; Livotto, Stentardo, Amadio; Sakajeva, Conte, Moresco. All.: Rorato
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2 thoughts on “PASSARELLA ROVENTE Nell’anticipo, i biancocelesti provano a ripartire

  1. C’è chi pensa ancora agli spareggi per la promozione alla serie D. Beato lui. Prima di
    pensarci, pensiamo di vincere questa partita, altrimenti dobbiamo pensare a non partecipare agli spareggi per non retrocedere!

    Se si vuole andare più in alto di deve per prima pensare di fare una seria. Prendiamo un
    esempio veneto. Sono andato vedere con mia figlia la partita Vicenza-Cittadella (22 novembre 2014). Il Vicenza aveva cambiato l’allenatore e non era ancora a posto, ma cominciava a girare meglio. Il Cittadella mi dava l’impressione che sapeva fare meglio di ciò
    che sua classifica indicava. Oggi si vede il Vicenza nella altissima zona della classifica e ha espugnato ieri il Dall’Ara di Bologna e chi sa dove andrà finire. C’è chi dice che merita la promozione diretta alla serie A. Il Cittadella a un ritmo inferiore del Vicenza,
    si sta facendo le ossa e non naviga più nelle acque profonde della classifica.

    DUNQUE prima di pensare ancora agli spareggi per salire, pensiamo alla vittoria contro il
    Passarella, che non sarà una “passarellata” o una passeggiata! DOPO forse a una serie e DOPO forse a qualcosa di più!

    Forza Treviso!

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