Il Treviso di Perticone espugna Castegnato e si assicura il terzo posto nella griglia play-off, dove è già certo di trovare il Bassano.
Una vittoria maturata nel secondo tempo, dopo un primo tempo senza tante emozioni. Tra le fila dei biancocelesti, tornati al comune 3-5-2 con i due classe 2004 sulle fasce (Borsato sulla destra e Lattuchella sulla sinistra), ritorna dal primo minuto il tandem d’attacco Gnago-Posocco, il più prolifico del girone C con 23 gol totali. Dall’altra parte i padroni di casa alla caccia di punti per un migliore posizionamento nella griglia play-out, dopo il caos settimanale. Dopo l’esonero e le dichiarazione polemiche dell’ex tecnico Guerra, la società ha promosso il tecnico della Juniores, Carlo Pedretti, sostenuto da tre elementi esperti dello spogliatoio: Il difensore Anelli e gli attaccanti Pesenti e Marrazzo.
Nei primi venti minuti le squadre si fronteggiano su ritmi blandi e senza creare occasioni, a parte un tiro rasoterra debole e centrale di Bertocchi che non sorprende Sperandio. Il portiere biancoceleste si ripete al 28′: l’Atletico affonda sulla destra e Scalmana, dopo essere penetrato in area, scocca un diagonale debole che viene neutralizzato in due tempi. Verso la fine del primo tempo si vede anche il Treviso: Arcopinto innesca l’azione a centrocampo e, dopo aver scambiato con Gnago, si presenta in area, ma il suo tiro viene deviato.
Come già accaduto in altre partite della gestione Perticone, il Treviso dopo un primo tempo spento cambia marcia nella ripresa: al 2′ Lattuchella va sul fondo e mette in mezzo un bel cross basso e teso, Borsato anticipa tutti ma la sua deviazione aerea finisce di poco fuori. Non passa neanche minuto che il pubblico assiste a un’azione fotocopia: altro cross insidioso di Lattuchella, ma questa volta Borsato e Gnago mancano la deviazione vincente a due passi dalla porta. L’Atletico cerca di reagire ma finisce per esporsi al contropiede del Treviso: al 7′ Posocco cross in area e trova il piattone vincente di Gnago, ma il gol dell’ivoriano viene annullato per un’evidente spinta su Bertocchi. I padroni di casa si rivedono al 9′, quando Pizzoni raccoglie palla al limite dell’area e fa partire un destro forte che sorvola di poco il guantone di Sperandio e la traversa. Ma il Treviso ha il colpo in canna: al 15′, dopo un’azione insistita, Nunes recupera palla e serve Lattuchella che va al cross, Meola si tuffa e di testa trafigge Chini. Passano tre minuti e il Treviso colpisce ancora: l’Atletico Castegnato sbaglia in ripartenza, ancora una volta la “piova” Nunes recupera palla e la affida a De Respinis, il brasiliano punta l’area e fa partire un sinistro velenoso che si insacca alla sinistra del portiere bresciano. Un gol molto simile a quello con cui aveva ribaltato il risultato a Carlino. Il Treviso ha in mano la partita e con i cambi sembra possa chiuderla: al 26′ bella azione di Miccoli che parte dalla destra, si accentra ma fa partire un sinistro alto sopra la traversa. Nel finale il Castegnato ha un sussulto che riapre la partita: al 37′ Zanini raccoglie un cross e mette in mezzo trovando il tap in vincente in mischia di Bertocchi. Nei minuti finali e nei cinque di recupero il Treviso resiste agli assalti e va vicino al 3 a 0, mentre l’Atletico Castegnato non trova il pareggio e rimane in dieci.
Poker di vittorie per il debuttante mister Perticone e terzo posto assicurato per il Treviso. Nella semifinale play-off tra due settimane i biancocelesti al Tenni cercheranno di vendicare le due sconfitte patite contro il Bassano, che ha guadagnato il quarto posto matematico nel rocambolesco finale contro il Mestre: con gli arancioneri avanti 2-1, i padroni di casa hanno agguantato il pari grazie al guizzo in mischia di Costa, da portiere pararigori a goleador. Un gol che elimina dalla corsa al quinto il Mestre. Stagione “finita” anche per il Portogruaro (1-0 a Dolomiti Bellunesi, dopo il 2-2 subito in rimonta nella continuazione della partita a Bolzano) e Adriese, che ha Campodarsego ha concluso la sua rimonta. 3-0 per i padovani, ora quinti da soli e con 50 punti favoriti su Este e Montecchio Maggiore, distanti due punti. Per la squadra di Masitto basta un pareggio a Bolzano, essendo avanti su entrambe le avversarie nei confronti diretti. In zona play-out ripiomba verso l’abisso il Cjarlins Muzane: la sconfitta di Montebelluna e la contemporanea vittoria della Luparense sull’Este riporta i friulani a -7 dai lupi, subito vincenti con il nuovo allenatore Stefano Romanin, subentrato al dimissionario Bagatti. E all’ultima giornata ci sarà proprio Cjarlins Muzane-Luparense, con gli aranciocelesti spalle al muro: una sconfitta significherebbe retrocessione diretta. Già salvo, dunque, il Chions, che in doppia superiorità numerica ha fermato la Clodiense sull’1 a 1.
TABELLINO
ATLETICO CASTEGNATO – TREVISO 1-2 (0-0)
Atletico Castegnato: Chini, Bortoletti, Bertocchi, Bellandi, Pizzoni (st 22′ Pesenti), Belotti, Maspero, Costanzo, Scalmana (st 39′ Magrograssi), Onkony (pt 30′ Zanini), Bertazzoli. All. Pedretti.
Treviso: Sperandio; Raggio, Farabegoli, Salviato; Borsato (st 15′ Miccoli), Arcopinto, Nunes (st 36′ Simonetta), Meola (st 29′ Beccaro), Lattuchella; Posocco (st 15′ De Respinis), Gnago (st 10′ Sottovia). All. Perticone.
Marcatori: st 15′ Meola (T), 17′ De Respinis (T), 37′ Bertocchi (AC).
Arbitro: Bonci di Pesaro, assistenti Gatto di Collegno e Mandarino di Alba.
Note: espulso Bertazzoli dell’Atletico Castegnato al 48′ st. Ammoniti Bertazzoli e Maspero per l’Atletico Castegnato, Lattuchella e Arcopinto per il Treviso. Angoli 2-4. Recupero pt 2′, st 5′.