Il Treviso vince di rigore nella bufera di Eraclea (0-4)

Altra prova di forza del Treviso, che espugna Eraclea con una tripletta di Baido e un gol di Morbioli nella ripresa. Un 4-0 che rispetta il pronostico ma non racconta la vera storia di una partita rimasta in bilico per un’ora di gioco. Il Ponte Crepaldo, una partita in meno come il Treviso (da recuperare mercoledì a Conegliano), si era presentato alla sfida con due sconfitte (3-0 interno con il Lovispresiano e 5-0 a Fossalta), zero gol fatti e 8 subiti. Oggi almeno fino al gol del vantaggio i biancoverdi hanno tenuto bene il campo. Dopo i primi dieci minuti di marca biancoceleste (un gol annullato a Roveretto), con l’intensificarsi della pioggia il Treviso ha trovato sempre più difficoltà nella manovra, con l’attacco incapace di scalfire la difesa veneziana. Mentre il campo si appesantiva il Ponte Crepaldo ha trovato la quadra, costruendo una rete difensiva nella propria metà campo, pronto a ripartire in contropiede. E da un appoggio sbagliato in uscita dalla difesa è nato il contropiede che nel finale del primo tempo ha permesso a Boem di sfiorare il palo con un bel tiro dal limite.

Azione rigore 1-0 e Roveretto a terra

Nella ripresa, con vento e pioggia più devastanti e sempre più spettatori rifugiati sotto qualche tettoia o nelle proprie auto, la partita è cambiata dopo dieci minuti con il discusso rigore su Roveretto per fallo di Franceschetto. Una decisione contestata dai locali, perché il centrale biancoverde sembra intervenire sul pallone, forse colpendo prima il piede del numero 7 biancoceleste, che peraltro nella caduta finisce contro il palo della porta.
Dopo il vantaggio firmato da Baido la partita è cambiata, il Ponte Crepaldo si è riversato in avanti e per il Treviso ha potuto impostare un’altra partita. Nella mezz’ora successiva gli ospiti hanno creato molte azioni pericolose, che al 15′ e al 37′ hanno portato ad altri due calci di rigore. Il primo su Morbioli, piuttosto netto, trasformato dal numero 9; il secondo, con Baido ancora protagonista dal dischetto dopo un’altro fallo di Franceschetto su Magli. Anche in questo caso, nonostante le proteste dei padroni di casa, il rigore sembra netto perché il difensore biancoverde interviene in modo scomposto colpendo il piede di Magli oltre al pallone. La decisione ha mandato su tutte le furie i pochi rimasti a inzupparsi in tribuna, anche perchè poco prima era stato espulso il difensore Severin. Un rosso arrivato con ancora tanti minuti da giocare in una partita già chiusa, vista la padronanza del campo espressa dal Treviso, che nonostante le pessime condizioni climatiche non ha rinunciato a giocare palla a terra. L’hattrick di Baido al 42′ ha risparmiato agli stoici spettatori rimasti fino alla fine il supplizio di un inutile recupero.

Vittoria meritata, nonostante un 4-0 forse troppo pesante per il Ponte Crepaldo visto oggi. In condizione climatiche normali probabilmente avremmo visto una partita diversa, con un Treviso meno in affanno nel trovare le giuste geometrie tra centrocampo e attacco, ma in giornate come questa si può aspettare tutto, come la clamorosa sconfitta interna della Julia Sagittaria con il Lovispresiano di Andrea Boscolo.

Risultati 5° giornataClassificaProssimo turno