La gara del primo turno di Coppa Italia tra San Paolo Padova e Treviso molto probabilmente si giocherà in altra data. Nelle ore successive la vittoria dei biancocelesti a Trento, valevole per il turno preliminare, si era parlato di una possibile inversione del campo con gara da disputarsi al Tenni di Treviso, ma il terreno dell’impianto di via Ugo Foscolo è appena stato seminato e non sarà utilizzabile fino al 10 settembre. Non a caso la società ha chiesto alla Lega Nazionale Dilettanti di giocare fuori casa il debutto in Coppa Italia e in campionato.
Lo stadio Plebiscito di Padova, che quest’anno oltre a essere il tempio del rugby patavino ospiterà le partite casalinghe del San Paolo, non ha ricevuto il via libera della Commissione provinciale di vigilanza perchè devono essere effetti alcuni lavori, ad esempio non ci sarebbe ancora la certificazione dell’impianto elettrico. Si era pensato di giocarla allo stadio Euganeo, ma anche il suo terreno di gioco è stato riseminato proprio ieri e non sarà praticabile per una ventina di giorni (infatti il Padova giocherà i prossimi due turni in trasferta, a Crotone e Modena, e tornerà all’Euganeo il 9 settembre contro la Reggina).
In ogni caso il San Paolo, in accordo con il Treviso, ha chiesto alla LND il rinvio della gara in una data compresa entro il 15 settembre, ma non è escluso che la Lega , sentite le due società, possan individuare un campo neutro in cui far disputare la gara regolarmente questa domenica, sempre alle ore 16.00.
I tifosi attendono, ma per un Treviso che prima della gara di Trento aveva giocato solo 3 amichevoli sarebbe un peccato dover rinunciare a un’altra sgambata utile a farsi trovare pronto per la prima di campionato, prevista per domenica 5 settembre a San Vito al Tagliamento contro l’ex squadra di mister Zanin, la Sanvitese. Nel frattempo silenzio di tomba sul mercato, la punta di diamante promessa tre settimane fa dal presidente Corvezzo non è ancora arrivata, e mentre a Treviso si continuava a dare per certo l’acquisto di Davide Panizza, l’ex punta del Mezzocorona si stava già allenando con i bresciani del Rodengo Saiano, società bresciana di Seconda Divisione che nel fine settimana ha ufficializzato l’acquisto dell’attaccante trentino.
