DEVASTANTI Ferretti e Torromino, la storica coppia si ricompone trascinando il Treviso alla vittoria


Un calcio alla crisi (e alla sfortuna). Il Treviso rompe un digiuno di vittorie casalinghe che durava dal 9 ottobre, quando la doppietta di Ferretti aveva steso la Pro Patria. Dopo due mesi e una settimana circa, tre pareggi e due sconfitte, ecco un’altra decisiva doppietta, la prima di Torromino in maglia biancoceleste. Una vittoria sudata, sofferta ma meritata, che corona la grande prestazione collettiva dei biancocelesti.
LA CRONACA Il Treviso vuole mettere da parte le polemiche del fine settimana (sciopero e penalizzazione) e andare in vacanza senza il peso del tabù Tenni, ma deve fare a meno di due pedine fondamentali come Perna e Paoli. In attacco il Cobra, out per due giornate, lascia il posto a Torromino, mentre in difesa Zanin risolve l’emergenza dando una chance a Brunetti  (terzino destro) e spostando Cernuto sulla sinistra. Come a Chiavari Giorico viene riproposto dietro le punte. Il Treviso parte col piglio deciso e nei primi minuti confina il Montichiari nella propria area. Al 4′ Torromino prova la botta dal limite dell’area, ma il tiro viene smorzato da un difesnore rossoblu. Poche vere emozioni fino al 10′ quando i bresciani vanno vicino al gol con Severgnini: l’esterno sinistro parte da centrocampo, punta Di Girolamo, lo aggira e dal limite dell’area fa partire un bel destro destinato ad insaccarsi. Sartorello compie un autetico miracolo e con la punta delle dita sfiora la palla quel tanto che basta per farle accarezzare la parte alta della traversa. Al 14′ ottima penetrazione di Ferretti che elude la guardia dei centrali bresciani ma conclude in bocca a Gambardella. Due minuti dopo Malcarne ci prova di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla a lato. A quel punto la partita si spegne, le squadre si annullano a centrocampo, ma non riescono a impensierire le retroguaride avversarie. Alla mezz’ora il clima si riscala: Zanola affonda sulla destra e scarica un destro velenoso che si spegne alla destra di Sartorello. Lo scampato pericolo stimola il Treviso: al 33′ Bandiera pesca Torromino (bella finta di Giorico) in area di rigore, l’eroe di Chiavari punta Gambardella e lo infila con una preciso piatto destro. La reazione del Montichiari e furente ma infruttuosa, e l’unico risultato concreto è il giallo a Verdi (38′) per un brutto fallo su Ferretti. Uno dei pochi cartellini del signor Sacchi di Macerata, per la prima volta al Tenni dopo aver arbitrato i biancocelesti nei big match di Venezia e Casale. Gli ultimi cinque minuti del primo tempo sono tuttii di un rinato Ferretti. Al 40′ semina il panico sulla sinistra e con un delizioso colpo di tacco serve Giorico che da posizione decentrata spara alle stelle. Cinque minuti dopo altra devastante azione di Ferretti: il ponsacchino si porta a spasso gli avversari, resiste a una serie di cariche e serve Giorico che solo davanti a Gambardella perde l’attimo e grazia l’estremo difensore bresciano, più un passaggio che un tiro. Il Treviso imbocca il tunnel degli spogliatoi tra gli applusi del Tenni, mentre un Giorico a testa bassa viene consolato dai compagni di squadra.
Nel secondo tempo il Montichiari si ripresenta con Murano e Feliciotto al posto di Verdi e Mastroianni. Dopo un quarto d’ora di noia assoluta arriva il pari del Montichiari: Muchetti  al 59′ sfrutta l’ennesima falla difensiva sulla sinistra, entra in area e serve il neontrato Murano che di piatto infila Sartorello. Il gol del pareggio gela il pubblico. Il Treviso stenta a reagire, Giorico non sembra essersi ripreso dai due errori di fine primo tempo e Zanin manda in campo Spinosa. Al 65′ Torromino anticipa e supera Zambelli, che crolla a terra coprendosi il volto; il guardalinee vede un fallo che non c’è e ferma il numero 10 trevigiano, ormai involato verso la porta. Piccolo incidente di percoso, visto che nei minuti successivi il Treviso dimostra di avere in mano la partita: comincia un lungo assedio all’area bresciana. Al 70′ il Treviso si guadagna un calcio di punizione poco fuori dall’area di rigore: Spinosa tocca per Torromino, il numero 10 fa partire una staffilata rasoterra che, impercettibilmente sfiorata da Filippini, si insacca alla sinistra di Gambardella. Altra magia di Torromino, altra esplosione del Tenni. Timida la reazione del Montichiari, che ci prova a sua volta su punizione; la difesa respinge sui piedi di Zambelli che conclude malamente. Al 77′ Murano si fa trovare smarcato dentro l’area, provvidenziale intervento di Di Girolamo che lo blocca poco prima del tiro. Al 85′ un tiro-cross di Antoniacci attraversa tutta l’area trevigiana ma non trova la deviazione vincente; due minuti dopo, con una simile azione, il Treviso può chiudere i conti, ma Ferretti riesce appena a sfiorare la palla sul cross dalla destra di Torromino. Nei minuti finali il Treviso sfiora più volte il terzo gol in contropiede con il solito Torromino a menar le danze; al secondo minuto serve Spinosa che prova a sorprendere Gambardella con un tiro a giro. Il portiere evita il terzo gol, ma non la sconfitta del Montichiari, che non riesce a ripetere l’impresa di Rimini. Il Treviso chiude il girone di andata a pari punti col Rimini, un secondo posto che sarebbe stato solitario senza quel pasticcio estivo.


TABELLINO

TREVISO – MONTICHIARI 2-1
(1-0)

RETI: 33′ Torromino (T), 59′ Murano (M), 70′ Torromino (T)
TREVISO (4-3-1-2): Sartorello; Brunetti (79′ Granati), Biagini, Di Girolamo, Cernuto; Bandiera, Stentardo, Malacarne; Giorico (dal 65′ Spinosa); Torromino, Ferretti (dal 88′ Visintin). A disposizione: Zattin, Beccia, Madiotto, Bidogia. Allenatore: Zanin.
MONTICHIARI (4-4-2): Gambardella; Filippini, Verdi (dal 46′ Murano), Antoniacci, Zambelli (dal 71′ Talato); Muchetti, Zanola, Saleri, Severgnini; Mastroianni (dal 46′ Filiciotto), Florian. A disposizione: Simonini, Bettenzana, Stefani, Del Padrone. Allenatore: Rosin.

ARBITRO: signore Sacchi di Macerata, assistenti Balzano e  Hager.
NOTE: terreno in pessime condizioni, giornata fredda e nuvolosa. Ammoniti: Verdi (M), Severgnini (M), Filippini (M). Angoli: 3-6. Recupero: pt 0′, st 3′.

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