MONTICHIARI Avversario di domani è il Montichiari, formazione bresciana autrice finora di un campionato da media classifica; i rossoblù finora hanno raccolto 23 punti, frutto di 7 vittorie (tra cui quelle in casa contro il Cuneo e quella di Rimini, sempre con lo stesso risultato, ovvero 2-1), 3 pareggi e 8 sconfitte; fuori casa il Montichiari ha ottenuto finora più punti rispetto alle partite casalinghe, grazie soprattutto alle 4 vittorie ottenute distante dalle mura di casa: oltre alla già citata vittoria di Rimini, i bresciani hanno vinto anche a Lecco, Chiavari (gli unici a riuscirci) e Buggiano.
Il Montichiari ha cambiato un mese fa il suo allenatore, il giorno dopo della rocambolesca sconfitta di San Marino (3-4), passando da Claudio Ottoni, che in 13 partite aveva ottenuto 19 punti (6 vittorie, 1 pareggio e una sconfitta), a Antonio Criniti; a dire il vero, la scossa voluta dal patron De Pasquale non ha sortito gli effetti sperati, visto che i rossoblù sotto la guida dell’ex centrocampista del Cagliari hanno ottenuto una sola vittoria (a Rimini), a fronte di tre pareggi e due sconfitte.
Il nuovo allenatore non ha cambiato modulo rispetto al suo predecessore, ma ha operato dei cambi nella formazione tipo; il nuovo portiere è l’esperto Gambardella (classe 1983, alla terza stagione a Montichiari, prima esperienze a Prato in C2 e C1), che ha preso il posto del giovane Polizzi (1991, Primavera del Palermo, ex Pomigliano in D); i due terzini saranno Filippini (1988, alla sesta stagione al Montichiari, squadra dove milita da sempre, a parte un’esperienza nel 2007/08 prima nel Carpenedolo in C2, poi nella Primavera dell’Inter) sulla destra, mentre sulla sinistra agirà Verdi (1980, quarta stagione di fila al Montichiari, prima esperienze tra i professionisti a Carrara e Biella); i due centrali dovrebbero essere Antoniacci (1984, confermato, ex Russi, Cattolica, Santarcangelo e Urbino in D e Cuoiopelli in C2) e Bettenanza (1990, ex Rodengo Saiano in C2); a centrocampo i centrali saranno Filiciotto (1992, terza stagione al Montichiari) e Zanola (1989, ex Feralpi Salò sia in D che in C2, e primavera del Brescia), con il jolly Saleri (1991, terza stagione al Montichiari) prima alternativa; i due esterni saranno il capitano Muchetti (1985, centrocampista dal grande fiuto del gol, quarta stagione al Montichiari, prima 3 anni in C2 a Pergocrema) e Talato (1992, ex Primavera del Padova), con Saleri che potrebbe essere schierato anche qui; in attacco si è infortunato nella sfortunata partita casalinga contro il Mantova l’asso della squadra, ovvero Goncalves Dimas (1984, confermato, 10 gol nella passata stagione, 5 in quella attuale, ex Monza in C1, Sambonifacese in C2 e D e Virtus Verona), quindi dovrebbero agire il nostro ex, Florian (1987, confermato, 6 gol nella passata stagione, 4 in quella attuale, al Montichiari già nel 2007/08 in D, dove ha realizzato ben 14 gol in 33 gare; per il resto apparizioni in C a Sanremo, Carpenedolo, Ivrea, Reggiana, Rodengo Saiano e Olbia, dove non ha mai superato le 3 realizzazioni) e Mastroianni (1992, proveniente dalla Primavera del Bari, 3 gol quest’anno in maglia rossoblù).
TREVISO Il Treviso arriva a questa gara dopo aver trascorso la settimana più nera della nuova era: prima le voci su uno sciopero dei giocatori per i premi non ricevuti, smentito dagli stessi giocatori, poi la penalizzazione di un punto in classifica conseguente al deferimento dello scorso 14 novembre: non dev’essere un alibi, però è facile pensare che la squadra non arrivi nelle migliori condizioni a questo importante match.
I biancocelesti, è bene ricordarlo, non vincono in casa dal 9 ottobre, 2-0 contro la Pro Patria; poi, considerando anche le partite di Coppa Italia Lega Pro, 4 pareggi e ben 3 sconfitte. Che sia il tempo di invertire la rotta? Diremmo proprio di si.
Domani mancheranno per squalifica Paoli e Perna; mentre sembra scontato il ritorno di Beccia sull’out di sinistra, per la sostituzione del nostro capocannoniere c’è il dubbio-Gallon: non dovesse ancora farcela l’attaccante sardo, ecco che Torromino dovrebbe partire come seconda punta al fianco di Andrea Ferretti, con Spinosa, che bene ha fatto a Chiavari nel ruolo di trequartista, che potrebbe partire nuovamente titolare, a discapito di Madiotto. Infine in difesa rientrerà Biagini, che dovrebbe rilevare Visintin al centro della retroguardia.
Sarebbe importante che gli uomini di Zanin, che a Montichiari in C2 ha chiuso la carriera di giocatore, realizzando 34 reti in tre campionati (nella quarta e ultima stagione ha disputato solo 2 partite), riuscissero a tenere fuori le polemiche dal campo, perchè, come già dimostrato in precedenza, l’equilibrio che regna in questo campionato ti porta a pagare anche il minimo errore di concentrazione.
Domani tutti al Tenni… FORZA TREVISO!
Probabili formazioni. Montichiari (4-4-2): Gambardella; Filippini, Antoniacci, Bettenanza, Verdi; Muchetti, Filiciotto, Zanola, Talato (Saleri); Mastroianni, Florian.
Treviso (4-3-1-2): Sartorello; Cernuto, Biagini, Di Girolamo, Beccia; Maracchi (Bandiera), Giorico, Malacarne; Spinosa (Madiotto); Torromino, Ferretti.