Un'immagine del match d0'andata: Beccia all'inseguimentoSi gioca oggi, allo stadio Omobono Tenni, la 35a giornata, non disputata lo scorso 15 aprile a causa della tragica scomparsa del giocatore del Livorno, Morosini. Calcio d’inizio ore 15.

SAMBONIFACESE E’ davvero difficile riuscire a prevedere come si presenterà la Sambonifacese al derby del Tenni: una squadra ormai rassegnata alla retrocessione, visto che mancano appena 3 giornate alla fine e i punti da recuperare alla quart’ultima sono ben 7, oppure una squadra senza più niente da perdere, e quindi che giocherà senza niente da perdere?

Come è già stato detto nel precedente prepartita, il girone di ritorno della Sambo è stato assolutamente da dimenticare: 1 vittoria, 4 pareggi, 12 sconfitte, 15 gol fatti e ben 37 subiti; “grazie” a questo ruolino, la situazione è decisamente precipitata, e i rossoblù ora sono al penultimo posto in classifica: oltre ai 7 punti da recuperare sul Montichiari, bisogna anche recuperarne 4 al Lecco, terz’ultimo.All’andata finì 2-0 per i biancocelesti: reti di Ferretti nel primo tempo, e di Perna nel secondo. 

La Sambonifacese nel corso della stagione ha cambiato allenatore, esattamente a fine febbraio, dopo la sconfitta casalinga contro il Poggibonsi (0-3): Carnovelli è stato così esonerato, e al suo posto è arrivato Renzo Gobbo, che negli ultimi anni ha allenato Ternana e Montichiari; la scossa però non c’è stata, e nelle ultime 8 partite la Sambo ha collezionato appena 2 punti, seppur contro le quotate Pro Partria e (domenica scorsa) Alessandria. La mano del giudice sportivo ha punito severamente i veronesi, che oggi saranno orfani di 3/4 di difesa titolare, ovvero dei due centrali, Orfei e Daldegan, e del terzino sinistro Ruggeri . Il nuovo allenatore è solito schierare la squadra con un ordinato 4-4-2; il portiere è Bonato (classe 1993); i due centrali saranno il croato Viskovic sulla sinistra (1977, confermato per il terzo anno di fila, ex Vicenza in B) e Messina (1990, ex Primavera della Sampdoria e Foligno in C1), mentre i due esterni saranno Caraceni (1991, ex Chioggiasottomarina in D) sulla destra e Baltieri (1994) sulla sinistra ; a centrocampo i due centrali saranno Tecchio (1987, terzo anno a San Bonifacio, cresciuto nel Vicenza dove ha debuttato in B, e passato poi al Rovigo in C2) e Creati (1988, confermato, ex Primavera del Mantova, dove ha debuttato in B), mentre sulle fasce agiranno Marianeschi (1989, ex Fossombrone in D e Virtus Entella in C2) Finotto (1992), con Montagnani (1991, ex Primavera del Siena) prima alternativa; davanti, spazio alla coppia composta da Brighenti (1987, 24 gol nelle ultime 3 stagioni a San Bonifacio, cresciuto nel Verona, poi Virtus Vecomp Verona in D e Pavia in C2) e Zanetti (1986, ex Primavera del Chievo, a Sambonifacio già nel 2005/06 in D, poi Virtus Vecomp Verona, Cesenatico, Tamai in D, e Mezzocorona in C2), che finora ha realizzato 22 gol, un bottino non trascurabile considerato che la Sambonifacese ha realizzato 33 gol.


TREVISO Il pareggio di Cuneo è stato festeggiato come una vittoria; giustamente, aggiungiamo noi. Però ora bisogna dare seguito: non servirebbe a niente aver pareggiato in Piemonte, se poi nelle ultime 3 partite non faremo il nostro dovere. Come è stato detto in fase di presentazione della squadra veronese, la partita di oggi può essere un’arma a doppio taglio, perchè i rossoblù potrebbero venire al Tenni senza patemi d’animo, e quindi liberi di giocare una partita con la testa sgombra; il Treviso però oggi deve assolutamente conquistare i 3 punti, sperando che almeno una tra San Marino e Cuneo non vinca la sua partita, in modo tale da permettere ai biancocelesti di tornare in zona promozione diretta dopo più di 4 mesi (Treviso-Poggibonsi 1-0, secondo posto in classifica ad appena 1 punto dal Casale capolista); il Treviso oggi ha un grande compito: non sottovalutare gli avversari. Non ci stancheremo mai di ricordarlo: quando al Tenni è giunta la Valenzana un mese fa, già praticamente spacciata, gli ospiti hanno disputato una signor partita, mettendo in difficoltà il Treviso per tutta la partita.

Domani saranno assenti per infortunio Di Girolamo e Gallon, mente Biagini sconterà la sua ultima giornata di squalifica: in difesa, davanti a Campironi, giocheranno Panarelli e Visintin al centro, con Cernuto a destra e Beccia a sinistra; a centrocampo, Giorico regista, Bandiera e Spinosa interni, Torromino a supporto di Perna e Ferretti davanti.

La nuova promozione della società ( dovrebbe aver prodotto qualche spettatore in più da parte del freddo popolo trevigiano, impegnato più a commentare i repentini cambi del tempo sui social network, piuttosto che sospingere la squadra della loro terra alla (possibile) seconda promozione di fila: non sanno veramente cosa si perdono!

In alto i cuori… FORZA GRANDE TREVISO!

Probabili formazioni. Treviso (4-3-1-2): Campironi; Cernuto, Panarelli, Visintin, Beccia; Bandiera, Giorico, Spinosa; Torromino; Ferretti, Perna. All. Zanin.

Sambonifacese (4-4-2): Bonato; Caraceni, Viskovic, Messina, Baltieri; Marianeschi, Tecchio, Creati, Finotto (Montagnani); Zanetti, Brighenti. All. Gobbo. 

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