A Preganziol amichevole contro la squadra dell'ex Feltrin

A Preganziol amichevole contro la squadra dell'ex Feltrin
A Preganziol amichevole contro la squadra dell’ex Feltrin

Domani pomeriggio, allo stadio comunale di Preganziol, andra in scena la seconda amichevole invernale per il Treviso di Piovanelli. Alle 14.30 La Cagnina e compagni se la vedranno con il forte Union Pro, supersquadra nata due anni fa dalla fusione tra il Preganziol e il Mogliano. Dopo aver ottenuto subito la promozione in Eccellenza, la squadra allenata dall’ex biancoceleste Francesco “Checco” Feltrin si sta giocando il salto in Serie D con il Nervesa (attualmente primo in classifica con un punto di vantaggio sul team del Terraglio) e un altro gruppone di trevigiane. Per la prima volta dalla sua recente fondazione, l’Acd Treviso affronterà una squadra di categoria superiore, seppure in amichevole.
Chiaramente servirà un atteggiamento diverso rispetto a quello tenuto una settimana fa alla periferia di Venezia. L’amichevole con l’Olimpia Gazzera Chirignago, formazione inchiodata nei bassifondi della Prima categoria, è terminata con un rovinoso 3-1 (biancocelesti in vantaggio con Fonti) per i locali, provocando l’inaspettata sfuriata di mister Piovanelli. Il giorno seguente, intervistato da La Tribuna di Treviso, “Kojak” si è lasciato andare a un duro sfogo: «Sono andato in spogliatoio, ho fatto gli auguri di Natale ma ho anche detto che il 27, alla ripresa, sarò molto cattivo: oggi ho capito che qualcuno non merita di stare con noi. Capisco che in settimana c’erano stati molti carichi di lavoro e che nel primo tempo dei titolari c’erano solo Marangon, La Cagnina, Gnago e Bidogia mentre Vio, Bortolin, Ton e Giuliato non si sono nemmeno cambiati, ma nella maggior parte non ho visto impegno. E questo non mi garba. C‘è modo e modo di staccar la spina: possiamo perdere, chiaro. È l‘atteggiamento che non accetto. Il Treviso ha un nome, dobbiamo stare sempre sul pezzo senza permetterci distrazioni, neanche sui campetti di periferia come quello, altrimenti diventiamo vulnerabili per tutti. Tanto valeva stare a casa con mogli e morose o fare shopping. Li avevo avvertiti: vediamo di non fare figure di emme. S‘è visto. La partita per altri versi mi è servita per avere delle conferme».

MERCATO Stando a La Tribuna di Treviso la società avrebbe trovato un terzo portiere: si tratta del veneziano Ivan Smerghetto, veneziano classe 1994 appena svincolatosdi dal Ponzano.

P