Il Treviso a Caldogno pareggia in rimonta contro la squadra che precede in classifica.
Dopo essere passati in svantaggio con un euro-gol al 54′, i biancocelesti (oggi in completo rosso) hanno reagito e sono riusciti a pareggiare su rigore con Bidogia. A nulla è valso il forcing nel finale.
Nel complesso ha giocato meglio il Treviso, il Caldogno ha fatto la sua onesta partita ma francamente il divario tecnico tra le due squadre è sembrato leggermente maggiore dei 2 punti di distacco in classifica; tutto ciò senza nulla voler togliere ai vicentini, che hanno meritato il pareggio.
Parliamo di bicchiere mezzo pieno perchè comunque il vantaggio sul sesto posto è rimasto di 5 punti, e perchè il distacco dalla Godigese capolista è rimasto inalterato, ovvero 8 punti. Rispetto alle prime 3, il Treviso ha perso 2 punti solo dal Sarcedo, ma considerato il difficile impegno dei biancocelesti in trasferta, forse va bene così.
Tentoni rispetto alle partite precedenti cambia modulo, e passa alla difesa a 3, anche grazie al nuovo innesto di Zamuner, difensore assolutamente buono per la categoria. A centrocampo la scelta di partire con Balzan davanti alla difesa si è rivelata forse rischiosa, ma probabilmente Giuliato in questo momento non ha 90 minuti nelle gambe e le 3 partite ravvicinate hanno sicuramente condizionato le scelte iniziali.
Parte subito forte il Treviso, e al 3′ un bel cross dalla sinistra di Marangon trova pronto Bidogia, ma il suo colpo di testa finisce a lato; risponde il Caldogno con Rosario, il cui tiro però finisce alto. Di nuovo Marangon protagonista al 26′: il centrocampista riceve il passaggio di Dal Compare ma il tiro finisce molto alto. Finisce così un primo tempo avaro di emozioni, con il Treviso meglio nei primi 25-30 minuti, ma che nel finale di tempo ha lasciato campo ai locali.
Locali che partono meglio nel secondo tempo: al 50′ è Pantic a lasciar partire un bel diagonale, ma la palla finisce di poco a lato, con Bortolin comunque vigile. Il gol è nell’aria, e arriva puntualmente 5 minuti dopo: calcio d’angolo per il Caldogno, la difesa del Treviso respinge sui piedi dell’appostato Dalla Fina, che lascia partire un siluro terra-aria che va a infilarsi nel sette della porta difesa da Bortolin. Sulle ali dell’entusiasmo il Caldogno prova il raddoppio, ma Rosario spreca una buona opportunità calciando tra le mani di Bortolin. Il Treviso sembra alle corde, ma ecco che i biancocelesti trovano in maniera insperata il pareggio: fallo di mano in area dopo un tiro-cross di Dal Compare e calcio di rigore, che Bidogia trasforma, realizzando il suo secondo gol stagionale, dopo quello decisivo in casa contro il Loreggia.
Il Treviso a questo punto ci crede e spinge per cercare la vittoria; i locali soffrono e si fanno vedere solo al 65′ con Piovan, che lascia partire un bel tiro da fuori area, ma questa volta Bortolin respinge coi pugni. Dall’altra parte molto pericolosi prima Del Papa, poi il solito Dal Compare, ma il dominio territoriale produce solo calci d’angolo e tiri fuori misura o bloccati dall’attento Nardon.
Finisce così 1-1, e non è come dicevamo in apertura un cattivo risultato.
Ora però bisogna dare continuità agli ultimi 2 risultati cercando di battere mercoledì il Cartigliano in caso: visto che la Godigese ha rallentato, il primo posto è difficile ma è un risultato comunque possibile.
Serve però il completo recupero di Gnago, giocatore fondamentale per questo Treviso.
Caldogno Rettorgole-Treviso 1-1
Caldogno Rettorgole: Nardon, Castegnaro, Gobbato, Pauli, Dalla Fina, Casale, Rosario S. (53′ Panozzo), Pantic (71′ Gresele), Marcante (89′ Maculan), Piovan, Zarantonello. A disp. Rosario D, Guido, Bernardinello, Bergo. All.: Soldà.
Treviso (3-5-2): Bortolin; Zamuner, La Cagnina, Ton (86′ Orfino); Del Papa, Livotto, Balzan (46′ Giuliato), Marangon, Pilotto; Dal Compare, Bidogia (89′ Pillon). A disp.: Vincenzi, Fonti, Viteri, Mensah, Pillon. All.: Tentoni.
Arbitro: Manuel Boscolo di Chioggia.
Reti: 55′ Dalla Fina (CR), 61′ Bidogia su rig. (TV).