Un unico lampo nel finale, dopo una partita non bella ma giocata ad alta intensità, regala il successo al Treviso nell’andata della semifinale del Trofeo Regione Veneto contro il Ceraldocks Camisano. Sono bastati pochi minuti a Cesca per rendersi protagonista, guadagnandosi con intelligenza un rigore a tre minuti dal 90′. Il rigore l’ha trasformato Fusciello, giusto per mantenre la straordinaria media gol nella sua ancor breve ma prolifica avventura in maglia biancoceleste, ma metà del gol va assegnato anche all’attaccante friulano per aver di fatto sbloccato una partita che sembrava indirizzata verso 0-0. Un risultato comunque positivo e sicuramente più veritiero per quanto si è visto in campo.

Il Camisano, squadra di metà classifica (vicina alla zona play-off) del girone B che viene da un buon momento in campionato, ha destato un’ottima impressione. Soprattutto nel primo tempo, quando in molti frangenti ha schicciato il Treviso nella sua metà campo. Ritmi alti, pressing a tutto campo e buone individualità tecniche per la squadra di mister Molinari, più volte pericolosa con contropiedi micidiali in netta superiorità numerica. Non sfruttati a caro prezzo. Tunno non ha corso grossi pericoli esattamente come l’estremo ospite, ma per tutto il primo tempo e gran parte della ripresa i vicentini sono sembrati più brillanti. Il Treviso è stato bravo a reggere l’urto fino alla metà della ripresa, quando gli ospiti hanno calato il ritmo, pagando inevitabilmente le fatiche della prima ora di gioco. Dal canto suo mister Graziano, anche oggi sollecitato dai tifosi su cambi troppo tardivi, ha mosso i pezzi sullo scacchiere al momento giusto, quando la grande spinta degli ospiti si era ormai esaurita. Il neoentrato Cesca è riuscito a trovare quegli spazi che erano mancati fino a quel momento a Garbuio. Il rigore guadagnato e trasformato da Fusciello, giunto a pochi minuti dalla fine, ha tagliato le gambe a un Camisano che, ormai esausto, stava badando a mantenere lo 0-0. Tant’è che la reazione nei minuti finali è stata inesistente. Anzi, se il Treviso fosse stato più cinico e cattivo avrebbe potuto addirittura pescare il secondo gol. Ma sarebbe stato troppo per questo Camisano, che tuttavia rimane in corsa per la qualificazione.

Non altrettanto si può dire per l’altra semifinale. Che l’Opitergina fosse nettamente favorita sul Povegliano veronese, squadra in zona play-out nel girone A, era cosa data per scontata un po’ da tutti.  Tuttavia in pochi ci saremmo aspettati  un 6-0 finale. Partita chiusa dopo neanche mezz’ora, con le furie rosse in vantaggio nei primi minuti e avanti sul 4-0 dopo circa mezz’ora di gioco. E pensare che lo stesso Povegliano veronese, proprio domenica scorsa, era riuscito a battere il Garda, capolista in un girone molto equilibrato; il Povegliano quint’ultimo dista solo cinque punti da Castelbaldo Masi, che con il quinto posto del momento avrebbe i play-off in tasca. Insomma, la prima finalista del Trofeo Regione Veneto e l’Opitergina, che oltretutto potrò giocare il ritorno in tranquillità e senza correre il rischio di perdere qualche importante giocare già in diffida per l’ultima partita. Un lusso che Treviso e Camisano non potranno permettersi…

Gli highlights del canale ufficiale Acd Treviso.

 

TABELLINO

TREVISO – CAMISANO 1-0 (0-0)

MARCATORE: st 41′ rig. Fusciello.
TREVISO (4-3-1-2): Tunno; Pegoraro, Nichele, Rosina, Carraro; Favero, Seno, Tessari; Guercilena; Garbuio (st 30′ Cesca), Fusciello (st 45′ Callegaro). A disp. Franco, De Marchi, Casarin, Banzato, Lipe. All. Graziano.
CAMISANO (4-3-1-2): Nicole; Chimento, Rizzi, Canacci, Frizzo; Sambugaro, Artuso (st 21′ Savio), Pavan; Cora; Lucchini, Ambrosi (st 9′ Ilincic). A disp. Lovato, Gennaro, Milanello, Contro, Viola. All. Molinari.
ARBITRO: Branzoni di Mestre.
NOTE Serata gelida, spettatori 250. Angoli 4-2 per il Treviso. Rec. 0′-4′ Ammoniti: Carraro per il Treviso e Chiumento per il Camisano.

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