Harakiri perfetto del Treviso contro la Liventina Gorghense. Ma del resto, bastava scorrere la panchina biancoceleste – invece che l’11 iniziale – per capire che qualcosa non andava: a parte l’acciaccato Ton, balza subito all’occhio la presenza di Hysa, Del Papa, Campagnolo e Dal Compare. In sostanza quattro dei 5-6 giocatori più forti tecnicamente presenti in rosa. In campo l’allenatore ripropone il 4-3-1-2 di Campodarsego, ma con interpreti diversi, salvo Livotto dietro le punte, i fratelli Granati e Lazzari. Dal canto suo mister il vecchio volpone Tossani schiera la formazione migliore, con tutti i big in campo. Fin dai primi minuti il monologo è biancoverde: sulle fascie il Treviso è sempre in affanno, con il trio Vianello-Grandin-Zanetti praticamente incontenibile. Ma in generale la Liventina Gorghense si dimostra una squadra organizzata e con un gioco, mentre il Treviso non ci capisce proprio niente. Squadra moscia, senza gioco e senza idee, in completa balia dell’avversario. Lazzari, alla quarta partita in due settimane, soffre la velocità degli attaccanti avversari, e già al 9′ finisce sul taccuino dell’arbitro Ilaria Bianchini di Terni. La sensazione è che il gol sia nell’aria, cosa che puntualmente accade al 13′: incursione di Grandin che, dopo aver resistito alle cariche avversarie, trafigge Bortolin di sinistro. 1-0 meritato per gli ospiti. La reazione biancoceleste? Inesistente, perché oltre a una squadra molle c’è un assetto tattico sbagliato, aggravato dalle scelte iniziali di cui si è già parlato. Assenti entrambi i “registi” Campagnolo e Del Papa, assenti due esterni offensivi in grado di saltare l’uomo come Hysa e Dal Compare, con questo 4-3-1-2 il Treviso si affloscia lentamente su se stesso. Il centrocampo non crea nulla, in avanti Conte e Mason sono costretti a tornare a centrocampo o ad allargarsi sulle corsie esterne per prendere qualche pallone. Piccolo e la difesa biancoverde possono dormire sonni tranquilli. Anche perché al 28′ arriva il prevedibile raddoppio ospite: punizione in area di Grandin, Cardin è il più lesto di tutti e insacca la palla vagante. 2-0 e Treviso sempre più in bambola. Due minuti dopo Lazzari lascia il posto all’acciaccato Ton, ma cambia poco. Al 35′ Mason cerca di dare la sveglia seminando Perissinotto sulla sinistra, ma pecca di altruismo optando per un assist che non trova nessuno. E poco dopo la Liventina Gorghense sfiora il tris con il solito Cardin. Nel frattempo Tentoni opta subito per il secondo cambio: dentro il regista Campagnolo per il mastino Vianello, per dare più qualità a un centrocampo che non riesce a costruire gioco.
Nel secondo tempo il Treviso scende in campo con un piglio diverso, mentre la Liventina Gorghense sembra aver abbassato eccessivamente il baricentro. Mason dimostra di essere ispirato ma troppo altruista: al 1′ si trova nuovamente a due passi dal portiere, ma invece di tirare da buona posizione cerca l’assist per Conte. La difesa intercetta, il pubblico rumoreggia. Al 13′ su una palla contesa si accende un parapiglia tra Campagnolo e Perissinotto. Eccessiva e ingiustificata la reazione del difensore biancoverde, che si avventa sull’avversario a terra cercando di colpirlo con un destro. Giallo per entrambi, invece che un rosso sacrosanto all’isterico numero 2 della Liventina. Una squadra che, tuttavia, sembra essersi chiusa troppo nella propria metà campo, lasciando campo libero a un Treviso alla disperata ricerca del gol. Nei biancocelesti, nel frattempo, è entrato Dal Compare (al posto di Gregorio Granati, sostituito in difesa dal fratello Tiberio), che come al solito dà una scossa decisiva alla partita, vivacizzano il gioco sulle fasce. Al 13′ il neoentrato s’inventa un assist filtrante per Marangon, che con un diagonale trafigge Piccolo. Il guardalinee segnala un fuorigioco inesistente (come dimostreranno le immagini), ma per fortuna l’arbitro Bianchini convalida un gol apparso regolare. Tuttavia l’indecisione della terna scatena le proteste degli avversari, e a farne le spese sono mister Tossani e un altro membro dello staff ospite. Il Treviso si sveglia, la Liventina rincula ancora di più e dopo tre minuti arriva il pari: un rimpallo al limite dell’area si trasforma in assist per Conte, che elude la marcatura di due uomini con un bel gol. Nei minuti successivi il Treviso sembra prevalere, anche se sbilanciandosi troppo in avanti rischia di esporsi ai contropiedi di una Liventina Gorghense ferita ma viva. Tuttavia il gol beffa degli ospiti arriva su un incredibile errore della difesa: dopo l’ennesimo retropassaggio Bortolin sbaglia il rinvio calciando al limite dell’area, dove Grandin non può fare altro che spedire la palla nel sacco con un tocco di piatto al volo. Nel finale il Treviso rimane in dieci per il secondo giallo (esagerato) a Conte (contrasto con il portiere Piccolo, uscito per anticiparlo). Reazione praticamente nulla dopo il gol del ko, Liventina Gorghense in pieno controllo. Eppure all’ultimo minuto ci sarebbe un’incredibile occasione per pareggiare: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Orfino centra la traversa, mentre Bortolin si vede respingere il tap in sulla linea da Piccolo. Al triplice fischio che sancisce una vittoria meritata della Liventina Gorghense, i giocatori biancocelesti crollano a terra sconsolati, ma alla fine ricevono gli applausi per la reazione della ripresa, dopo un primo tempo orribile e giocato senza idee e determinazione. Tifoseria meno tenera nei confronti dell’allenatore, contestato anche dalla curva.

TREVISO- LIVENTINAGORGHENSE 2-3 (0-2)

TREVISO (4-3-1-2): Bortolin; G. Granati (st 8′ Dal Compare), Lazzari (pt 39′ Ton), Orfino, Zamuner; T. Granati, Marangon, D. Vianello (pt 30′ Campagnolo); Livotto; Conte, Mason. A disp. Pasquali, Hysa, Del papa, Cissè. All. Tentoni.
LIVENTINAGORGHENSE (3-5-2): Piccoli; Perissinotto, Gardin; Cardin (st 31′ Cofini), Cescon, Pagan, Boem, Iacono, Zanetti (st 37′ Monè); M. Vianello, Grandin. A disp. Bettin, Fornasier, Rosso, Tonetto, Zorzetto. All. Tossani.
ARBITRO: Bianchini di Terni.
MARCATORI: pt 13′ Grandin, 28′ Cardin; st 23′ Marangon, 26′ Conte, 33′ Grandin.
NOTE: Giornata fredda, terreno in ottime condizioni. Spett. 753, incasso 3408. Espulsi st 23’ mister Tossani e il suo assisatente, al 49’ st Conte per doppia ammonizione. Ammoniti Conte, Perissinotto, Campagnolo, Cardin, Zamuner. Angoli 8-1 per il Treviso.

35 thoughts on “MASOCHISTI Ennesimo suicidio del Treviso, la Liventina vince 3-2

  1. Non è più accettabile che il Treviso abbia in panchina un allenatore che dire incapace é il minimo .Non un minimo di gioco penalizza sempre i soliti giocatori !Chi lo difende dovrebbe anche spiegare cosa trova di buono in questo allenatore che tanti non vedono l unica cosa saggia per salvare la stagione non è prendere nuovi giocatori al massimo una punta ma l unica speranza mandare Tentoni lontano da Treviso !

  2. Ehh colpa dei tifosi che destabilizzano l’ambiente!! Io sto dalla parte della squadra, non è possibile dare il meglio di sè con un allenatore che continua a proporre moduli strampalati ogni settimana, pur essendo ormai evidente che andrebbe utilizzato sempre e solo un 4-4-2 con degli esterni che saltano l’uomo. Via Tentoni subito!!! Oggi oltretutto è riuscito nell’impresa di sbagliare pure i cambi correttivi nel primo tempo, perchè il problema non era chiaramente avere Campagnolo al posto di Vianello, ma era il sistema di gioco sconclusionato messo nuovamente in campo.

  3. Come fai a difenderlo!Alla fine del primo tempo sono uscito non è possibile vedere un centrocampo così ,fuori Campagnolo fuori Delpapa non è possibile !!!!!!perché !!! è finita 2-3 solo per fortuna poteva finire 0-5 e per un pelo non pareggia Ma il gioco ? Scarso ? Solo perché ha una rosa importante si salva sempre o quasi sempre !urge provvedimenti!

  4. Io non mi aspettavo niente di meglio per questo non sono deluso con questo allenatore non si fa strada tanta euforia per le due vittorie contro le ultime del girone sembrava avessimo risolto tutti i problemi ma sapevo che oggi avremmo perso e male anche .Che dire chi pensa che Tentoni sia un buon allenatore non capisce sicuramente di calcio confusione sa fare solo confusione non ama i giocatori tecnici non sa fare gioco è pure permaloso e arrogante e noi dobbiamo sopportarlo ancora! Invece di fare maturare e migliorare i giocatori li sa solo ROVINARE. Se hai le palle vattene!

    1. Cosa vuoi che dica le solite cazzate che dice di solito che se sta zitto è meglio! Io spero di sentire “Mi dimetto saluto tutti e me ne vado ” sarebbe troppo bello.

    2. Volevi sapere cosa a detto Tentoni a fine gara?”primo tempo da buttare morbidi nei contrasti,succede sempre dopo la partita di coppa vedi Passarella ,lavoreremo di più sull aspetto nervoso”Pazzesco uno che parla così non meriterebbe risposta a Vittorio abbiamo giocato contro una juniores è vinto 9-1 e poi a Sandona’non gioco quasi nessuno di quelli che giocarono a Vittorio a Campodarsego Vianello Conte Ton erano in tribuna Mason E Marangon hanno giocato parte del secondo tempo Zamuner neanche un minuto !non capisco !

  5. Premessa: è palese, dai commenti, che io non capisca niente di calcio.
    Svolgimento: con il cambio di Vianello è palese che Tentoni abbia ammesso l’errore nella formazione iniziale, e a mio avviso non l’unico.
    Detto questo: in campo c’erano anche gli altri, ed erano forti. Ma tanto forti.
    Ciò nonostante, non fosse stato per la cazzata di Bortolin (ci ha salvati decine di volte, una volta può anche sbagliare, è umano) la partita l’avremmo vinta. Loro erano senza benzina e noi avevamo, capito al di là dei moduli, che col carattere ce l’avremmo fatta.
    Tutto ciò per dire che Tentoni gli errori li fa, ma non è lui in campo. Quindi ognuno si prenda le proprie responsabilità.
    Ricordando, comunque, che abbiamo affrontato una squadra costruita per andare su.
    Poi se ritenete che mandando via Tentoni e Tonicello diventiamo da serie B, ben venga.
    Sicuramente avremmo il vantaggio di non continuare a leggere insulti tra i commenti. Almeno per una settimana. Perché dopo non andrà più bene nemmeno chi arriverà al posto suo.
    Buona notte.

    1. Non capisco cosa vuoi dire Ale77! Non vorrai difendere Tentoni all’infinito !abbiamo fatto pietà tutto il primo tempo e non vorrai dire che le colpe non sono di Tentoni in balia degli avversari un centrocampo sbagliato privo di inventiva ,lento per non dire altro ,e poi secondo me la colpa non è assolutamente di Tonicello anzi la rosa è ottima forse un centravanti è chi la guida che non va tu stesso dici che oggi ha fatto più di un errore. Sbaglia spesso se analizzi tutte le partite sono pochissime dove non ha fatto errori e soprattutto il gioco dov è ? Se poi mi dici che la rosa scarsa !

      1. Pippo, sai bene che le nostre visioni sono diametralmente opposte. Tu lo contesti acne quando vinciamo, io lo difendo anch quando perdiamo. Difficile che troviamo un punto in comune che non sia l’amore per il Treviso.

      2. Come sapete, finora non sono mai stato per la ‘decapitazione’ di quello che e’ stato eletto ad imputato numero 1 dell’insoddisfacente rendimento della squadra. Se non ricordo male, Piovanelli era stato fatto fuori dopo una serie di partite perse o pareggiate, tra il malcontento generale (mio compreso). Se poi guardo a quel che e’ successo negli ultimi 2 mesi a Newcastle x es., dove l’allenatore era messo molto peggio di Tentoni e, non si sa bene come, e’ poi riuscito a compensare una serie disastrosa con 5 vittorie di fila con la stessa squadra mentre un’intera citta’ ne chiedeva la testa (addirittura un website chiamato ‘pardewmustgo’ = ‘viatentoni’…), capite forse xche’ finora non mi sono unito al partito dell’esonero fulminante. Detto questo, mi pare che Tentoni – forse forte del risultato di Campodarsego – abbia sottovalutato molto la Liventina, schierando la squadra che a schierato (a prescindere dai moduli + o meno azzeccati). Come ho gia’ detto altrove, io aspetto le prossime 3-4 partite (Coppa inclusa) per un giudizio definitivo. Volendo, la societa’ potrebbe pure fissare degli obiettivi e dire: “Bene, nelle prossime ‘x’ partite pretendiamo ‘y’ punti”. Se poi l’obiettivo non viene centrato, si tireranno le somme. Un’ultima domanda: dal punto di vista finanziario, in una serie come l’Eccellenza’, ci sono dei costi di rescissione contrattuale? Il nuovo Mr eventuale, lo si pagherebbe alla pari di quello attuale?

      3. NB: a scanso di equivoci, ‘…tra il malcontento generale’ si intende malcontento per la decisione presa dalla societa’.

      4. Ricordi male Piovanelli fu esonerato dopo una sconfitta e prima di quella fece 5 vittorie consigutive 4 prima della sosta di Natale e 1 alla ripresa a gennaio nella nebbia se ti ricordi vincemmo 1-0 poi perse 2-1 in trasferta non fu un esonero ma una esecuzione senza motivo oggi è tutto diverso bisogna dare una scossa perché la situazione è poco allegra -15 dalla vetta e ancora non abbiamo incontrato la capolista vabbè l anno di transizione (in eccellenza!) ma un po’ di grinta e una squadra in campo che abbia un anima !! Non sempre 3o4 gregari di Tentoni.

      5. E’ vero, c’era solo la trasferta perdente, mi correggo. Tu parli di grinta ed e’ verissimo – come ha sottolineato Focarelli anche domenica. E quella avrebbe forse sopperito in parte a qualsiasi modulo o scelta tattica strampalata, portandoci qualche punto in piu’. Speriamo che con il nuovo corso si risolva almeno quell’aspetto, moduli a parte. Io aspetto.

    2. E poi ho riletto tutti i commenti fatti e di insulti non ne ho letti almeno correttezza per favore !e se poi parlare di “esonero o dire cazzate ” sono insulti non ho parole hai ragione sempre tu ! Oggi abbiamo perso per colpa del portiere altrimenti avremmo vinto ci vuole coraggio dirlo!

    3. Ok Ale, ma quindi tu cosa dici di fare?
      Veramente sei d’accordo sul fatto che questo si tratta di un anno di transizione?
      Veramente mi stai dicendo che il Treviso può avere un anno di transizione in Eccellenza?
      Purtroppo così non si può più andare avanti: o cambi mezza squadra a dicembre, o cambi allenatore. Io non vedo alternative. La storia del calcio ci insegna che cambiare mezza squadra non si può (a meno che tu non sia Preziosi o Zamparini), allora bisogna cambiare allenatore. Allo stadio siamo sempre di meno, ti ricordo che non siamo in un’epoca in cui il futuro del Treviso Calcio è così sicuro, se al Tenni iniziamo a essere in 4-500 si chiude baracca…
      Non disperdo troppo il discorso: bisogna arrivare a una soluzione per l’attualità. Cosa proponi?

      1. Sono completamente d’accordo con te .Ma io voglio fare anche una domanda ma secondo te tutti quelli che criticano Tentoni sbagliano e se sbagliano cambiando 4 o 5 elementi risolvi la situazione ?

      2. Non abbiamo ovviamente nessuna controprova sul fatto che cambiando allenatore si risolva la situazione. Ti chiedo però se veramente sei dell’idea che si debba andare avanti così! Io penso che se le cose vanno male, e siamo alla 12ma giornata non alla 4ta, si ha l’obbligo di cambiar qualcosa! Vedi inter con mazzarri e mancini. Ovvio che non hanno la certezza che cambiando allenatore la situazione migliori, ma cosa dovevano fare, andare avanti con un allenatore in confusione totale? Cambi e provi a modificare l’andazzo.

      3. Non avremo la certezza, ma ci sono sicuramente buone possibilità che ciò avvenga. Si vede chiaramente che i giocatori in campo quando giochiamo col 4-3-2-1 o quel che è, non sanno minimamente cosa fare, mentre quando passiamo ad un modulo più solido e conosciuto come il 4-4-2, con un esterno che salta l’uomo (DC o Hysa ad esempio) le cose vanno nettamente meglio. E allora perchè continuare a insistere? Anche il tanto criticato Mason è in parte vittima del mister, perchè si è visto che appena passiamo a 2 punte e non deve svariare eccessivamente diventa molto più pericoloso. Oggi oltretutto ha pure commesso un altro grave errore..con 3 punte veloci contro non puoi giocare con Lazzari in difesa, avrebbe avuto molto più senso mettere G.Granati con Del Papa terzino magari. E concludendo, il problema è che ogni domenica ci troviamo a fare questi discorsi, e siamo alla dodicesima giornata!

      4. Qua non ci sono da cambiare 4-5 giocatori (ci sono, basta farli giocare), al massimo servirebbe la prima punta di peso assente in rosa. Per il resto la squadra vale molto più di quello che dice l’attuale classifica, e con i dovuti accorgimenti magari anche quei neoacquisti che hanno un po’ deluso potrebbero rendere meglio.

      5. Enrico, se io avessi delle soluzioni farei il direttore sportivo. Purtroppo ho poco da proporre. Concordo con tutto quello che hai scritto, è una considerazione molto equilibrata.
        Io cosa posso dire? Di mio credo nella continuità e sono il primo ad ammettere che ad oggi stia mancando. Vedo molte modifiche anche apparentemente illogiche, ma credo che nella testa di Tentoni un disegno di sia.
        Come nella celebre analisi di Zakk, vedo ombre ma anche luci.
        In classifica siamo in zona playoff e abbiamo perso (meritatamente) con una corazzata. Ma a causa di errori veniali. Squadre che ci hanno messi alle corde oggi sono due. È un campionato complesso, di una neo promossa che è nuova in tutto.
        Io sono convinto del fatto che questo campionato sia di assestamento, come mi chiedevi. Non mi aspetto la promozione, mi aspetto delle basi.
        L’unica cosa che farei, e vengo al dunque, è sottolineare che il tempo degli esperimenti è finito. Ma come scriveva qualcuno qui, non lo sottolineerei solo a Tentoni.
        Lo scorso anno, bene o male, ha fatto tirare fuori qualcosa alla squadra. Spero ce la faccia anche quest’anno.
        Però, e ripeto il mio mantra, non ritengo solo lui responsabile.
        Credo che gli errori li abbia visto e riconosciuti, mi auguro che adesso le cose si stabilizzino e potremo dire la nostra.
        Cambiarlo?
        Chissà, magari funzionerebbe. Ma di mio, come dicevo in apertura, credo nella continuità. Con patti chiari del tipo: diamo una svolta, ma diamola tutti!

  6. Ragazzi, però diamoci una calmata!
    L’allenatore ha le sue colpe (moduli strampalati, continui cambi di formazione, mancanza di stabilità che anziché essere uno stimolo diventa la mancanza di un punto fermo), come la squadra (apatia a tratti, cazzate dei singoli, mancanza di coglioni intermittente con grandi prove), come il ds (miopia in alcuni ruoli).

    Ognuno deve farsi un esame di coscienza e analizzare dove vuole andare: è finita (o deve finire, se ce ne fosse ancora) l’epoca del dilettantismo, a tutti i livelli!

    1. ??? Qua’ l unico colpevole lo sanno tutti chi è! Non si può negare e mi pare che se eri allo stadio hai visto che stava per venire sotto la curva e poi è virato direttamente negli spogliatoi per tutti gli insulti che qualcuno gli stava dedicando invece ai giocatori sono arrivati anche applausi ( messaggio chiaro) tutti questi cambi non li sopporta più nessuno ne tattici ne di giocatori (se i risultati sono questi ) e da tempo che gli si chiede più continuità e forse di vedere anche in campo giocatori diversi che ci sono in rosa ! In coppa tutti hanno fatto i complimenti a un centrocampo veloce propositivo anche grazie alle prestazioni di Campagnolo e Delpapa bene lui li ha lasciati in panca tutti e due facendo giocare Vianello e Marangon che hanno tutt’altre caratteristiche e si è visto !poi quando ha cercato di rimediare la frittata era fatta ormai la partita aveva preso il verso sbagliato

  7. Pensierino della sera:
    Chi ha costruito la squadra ?
    Chi la allena ?
    Buonanotte a tutti.

      1. Ah, quindi xè Tentoni che sbajà i rilanci? O che se magna i gol? O che no intiva un passagio rasoterra?

      2. No !ma è evidente che il suo lavoro non ha portato giovamenti alla squadra :1 non hanno gioco,2 sbaglia formazione in continuo ,3 cambia moduli come cambiare calzini ,4 tutti i giocatori non stanno rendendo quello che valgono. Poi se vuoi dire che sono scarsi allora prendiamocela con Tonicello ma mi sembra difficile sostenere che la rosa del Treviso sia scadente incompleta forse ma non scadente!E poi il loro terzo gol è venuto su un nostro grave errore sono d’accordo ma loro non hanno meritato di vincere ma dovevano stravincere non si può giocare male male ma veramente male e sperare di non perdere!

      3. Secondo te Tentoni è un bravo allenatore ?
        Azzecca la formazione giusta per ogni partita ?
        Trasmette grinta ?
        Sa fare i cambi ?

  8. Salve a tutti ragazzi. Io lavoro all’estero e rientro in Italia molto raramente, quando rientro vengo sempre a vedere il Treviso ma anche dal’estero seguo il treviso grazie al vostro sito. Ora permetto che l’ultima volta che sono rientrato e ho visto il Treviso era quando il treviso di zanin giocava in c2. Erano altri tempi e sapevo che adesso le cose non andavano bene, ma non pensavo che andassero cosi’ male. Oggi dopo tanto tempo ero al tenni e: mamma mia!. Una squadra ridicola, senza idee e senza capo ne coda, una squadra allo sbando e sopratutto fallosa. Oggi siamo stati graziati più volte perché avremo meritato almeno un rigore contro e livotto con le sue entrate pericolose meritava un rosso gia’ nel primo tempo. Io non so di chi siano le colpe, ma quando Tentoni chiede rispetto io sono perfettamente d’accordo ma non lo merita lui, lo meratano i tifosi e la città perche’ vedere una squadra cosi’ e’ veramente triste!
    Ciao a tutti e grazie. continuate come sempre, con il vostro sito mi fate sentire vicino al treviso… Sperando in giorni migliori

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