Dopo le notizie trapelate ieri da alcuni giornali e dai tg locali il Treviso sembra definitvamente escluso dalla serie D. Tuttavia nel pomeriggio, dopo un incontro in Comune con Walter Frandoli ed Edy Sartori, il sindaco Gobbo avrebbe spedito una lettera al presidente della FIGC Abete per richiedere l’iscrizione in Eccellenza.
Da Roma, una fonte vicina alla federazione, avrebbe confermato che la richiesta d’iscrizione in questa categoria è possibile, anche se la definitiva esclusione in serie D è fuori discussione. In questo contesto la minaccia della Terza categoria sarebbe stata solo una provocazione finalizzata a smuovere le acque.
Nella lettera Gobbo avrebbe richiesto l’Eccellenza come alternativa a una definitiva esclusione dalla serie D, premendo sul prestigio di una squadra come il Treviso che proprio in questo sfortunato 2009 ha festeggiato i suoi cento anni. Frandoli conferma tutto, ringrazia il sindaco per la collaborazione, ma precisa che a questo punto tutto è nelle mani di Abete, il quale avrebbe l’autorità per costringere la FIGC veneta a inserire in sovrannumero l’A.S.D. nel campionato d’Eccellenza. Frandoli ha confermato che anche in questo caso non ci sarebbero problemi, la nuova società continuerebbe la sua avventura anche perchè tutti i giocatori hanno già detto di essere pronti a rimanere. Diverso se si dovesse trattare una categoria inferiore, come la Terza categoria: in quel caso l’A.S.D. si scioglierebbe e a far ripartire il Treviso calcio dovrebbe pensarci qualcun’altro.
Se la speranza resta in vita, l’ennesima mazzata sembra arrivare dal trevigiano Vaccari, vicepresidente della LND, il quale sembra negare ogni possibilità, almeno per quanto riguarda questa stagione. Lo stesso Sartori l’avrebbe chiamato per sapere se c’erano novità, ma a quanto pare non ci sono spiragli, visto che anche al presidente della LND Tavecchio non è arrivato alcun segnale da Abete.
Treviso fuori anche dall’Eccellenza dunque, come aveva confermato venerdì scorso il presidente del comitato regionale veneto Giovanni Guardini, secondo il quale il Treviso era escluso anche da questa categoria in quanto non aveva fatto richieste alternative in caso di esclusione dalla serie D.
Tante le versioni dunque, l’unica certezza è che tutto dipende da Abete, il quale, in due settimane, non si è ancora espresso sul caso A.S.D. Treviso.