Altra beffa per i tifosi biancocelestiE’ stato ufficializzato l’anticipo televisivo della Serie D per sabato 26 marzo. Una partita del girone C andrà in onda in diretta su Rai Sport 1, ma non si tratta di Unione Venezia-Treviso, il big match vietato ai tifosi biancocelesti dopo l’analoga restrizione dell’andata per i cugini lagunari. La partita designata per la diretta è invece Pordenone-Belluno. Una scelta davvero incomprensibile se si pensa alla diretta per il derby di andata al Tenni, senza dimenticare che nonostante le trattative delle ultime settimane le restrizioni per la trasferta a Sant’Eelena erano piuttosto scontate.
Va detto che in settimana c’è stata un’aspra polemica scatenata dal presidente bellunese Barzon, dopo che l’Unione Venezia aveva rifiutato di concedere l’anticipo e, di conseguenza, la diretta televisiva su Rai Sport per il match che si giocherà domenica al Polisportivo di Belluno. Ne è seguita una breve ma intesa polemica tra il patron gialloblu e il ds arancioneroverde Seno, con quest’ultimo che arriva a tirare in ballo la Federazione per alcune dichiarazioni di Barzon,  reo di aver incitato  i suoi giocatori a batte l’Unione facendo un favore anche a capitan Ferronato (che a Belluno ha giocato per due anni lasciando un ottimo ricordo). Ora l’annuncio dell’anticipo televisivo che coinvolge il Belluno e, forse, accontenta anche Barzon.
Gli unici a essere ancora una volta beffati, invece, sono i tifosi del Treviso, già scottati dall’insensato divieto per SandonàJesolo-Treviso.
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