
Porte aperte, anzi, apertissime, per il Treviso di Zanin, che per l’ultimo allenamento prima della trasferta del Sant’Elena ha guidato l’allenamento direttamente dallo stadio Tenni davanti a un folto gruppo di tifosi venuti a sostenere la squadra. Anche il mister biancoceleste ha recuperato tutti gli acciaccati e gli infortunati. Bandiera, dopo un turno forzato di stop, tornerà a macinare chilometri a centrocampo, mentre Cernuto e Torromino dovrebbero finalmente aver superato i problemi fisici delle ultime settimane. Servirà il miglior Treviso della stagione per compiere un’impresa che sembra impossibile. Come detto in precedenza, il VeneziaMestre al Penzo è un rullo compressore inarrestabile, ha sempre vinto tranne il ko con il Rovigo. Un compito improbo per i nostri giocatori, che troveranno un clima infuocato in un Penzo che dopo tanti anni di amarezza tornerà a rimepirsi per l’occasione grazie anche alle tante promozioni attuate dalla società. Inoltre i ragazzi di Zanin dovranno fare a meno della spinta dei propri tifosi, stoppati dall’ennesimo divieto dopo quello di un mese fa con il SandonàJesolo. La decisione fa da specchio a quella presa all’andata per i tifosi veneziani, ma è inutile dire che la sfida di domani ha un peso completamente diverso rispetto a quella del 20 novembre… Un vero peccato, ma sicuramente le novità degli ultimi giorni hanno acuito il rammarico per non aver potuto partecipare a una sempre affascinante trasferta via mare. Dopo l’incomprensibile scelta di anticipare per la diretta tv Pordenone-Belluno, la società si è data da fare e a metà settimana è riuscita ad ottenere dal prefetto l’allestimento di un megaschermo al Tenni per la diretta del derby. Una decisione inizialmente contestata dagli organizzatori della Treviso Marathon, l’altro evento di giornata che coinvolgerà la Provincia di Treviso. Alla fine si è raggiunto un accordo che accontenta tutti. Ma vista la concomitanza dei due eventi (l’arrivo dei partecipanti alla maratona coinciderà grossomodo con l’inizio della partita), il prefetto ha ottenuto che la partita venga trasmessa in TV. Molta confusione a riguardo. In ogni caso, il derby non verrà tramesso sulle frequenze regionali di Rai Tre, come sembrava in un primo momento, ma su Rai Sport 1. Altro cambiamento riguarda le aree interessate della diretta che non riguarderà solo la provincia di Treviso, ma l’intero territorio nazionale. Una cosa è certa, il derby sarà visibile nel megaschermo che verrà allestito a ridosso della tribuna centrale dello stadio Omobono Tenni. L’ingresso sarà gratuito, e la società offrirà anche un servizio enogastronomico. Dunque perchè rimanere a casa e non passare una giornata che al di là del risultato rimarrà nella storia del Treviso calcio? D’altrone chi se lo sarebbe mai aspettato? Dopo essere stato ad un passo dalla sparizione per due volte, prima col fallimento, poi con una sorta di ambigua fusione, il Treviso F.b.c. è ancora vivo, con i propri colori, con la propria storia, con 102 anni di storia di cui andare fieri.
Val la pena ricordare gli appuntamenti di una giornata lunghissima che inizierà domani con il saluto alla squadra in partenza verso la laguna. La partenza avverrà domani mattina alle ore 9.30 dal parcheggio del centro commerciale Emisfero di Silea, situato poco vicino l’uscita autostradale di Treviso sud. In seguito ci sarà l’evento al Tenni, con il megaschermo e l’inizio della partita più importante della stagione, calcio d’inizio alle ore 15.00 (da questa notte torna l’ora legale e cambio l’orario d’inizio della partite). Che altro dire, se non… TUTTI AL TENNI!
Infine, diamo uno sguardo alle sfide del recente passato. L’ultimo precedente ufficiale, valevole per la Coppa Italia 2006/2007, sorride ai padroni di casa, vincenti con una calcio di punizione nel finale realizzata da capitan Collauto. Per quanto riguarda il campionato invece, i tifosi biancocelesti ricordano ancora il successo della stagione 2004/2005 (quella della promozione in A), in Serie B, un 2-1 in cui l’eroe di giornata fu Gheller, sempre con un gol nei minuti finali. Ecco dunque, escludendo le sfide del Treviso con Venezia e il Mestre, tutti i precedenti dal 1987 in poi:
CAMPIONATO
VeneziaMestre-Treviso 0-1 Serie C2 1987/1988
VeneziaMestre-Treviso 0-0 Serie B 1997/1998
VeneziaMestre-Treviso 3-0 Serie B 2000/2001
VeneziaMestre-Treviso 0-0 Serie B 2003/2004
VeneziaMestre-Treviso 1-2 Serie B 2004/2005
In totale 11 precedenti: 4 vittorie per il Treviso, 3 per il VeneziaMestre e 4 pareggi.
COPPA ITALIA
VeneziaMestre-Treviso 1-2 Serie C 1987/1988
VeneziaMestre-Treviso 0-0 Serie C 1988/1989
VeneziaMestre-Treviso 2-0 Serie C 1990/1991
VeneziaMestre-Treviso 1-1 Serie A 2004/2005
VeneziaMestre-Treviso 1-0 Serie A 2006/2007
In totale 9 precedenti: 3 vittorie per il Treviso 3 per il VeneziaMestre e 3 pareggi.