Treviso-Rossano 6-1 azione
Il gol di Livotto al Tenni contro il Rossano

Rinfrancato dalle tre vittorie consecutive che hanno sensibilmente ridotto il distacco dalla vetta della classifica, il Treviso potrà andare in vacanza con qualche pensiero in meno. Ma prima della pausa e la ripresa degli allenamenti dopo il 26 dicembre – il campionato tornerà il 12 gennaio al Tenni contro il Loreggia – i biancocelesti giocheranno un’amichevole prima dell’abbuffata natalizia. Piovanelli e la squadra saranno infatti di scena a Gazzera, sobborgo di Venezia, dove affronteranno i padroni di casa della polisportiva Gazzera Olimpia Chirignago (Prima categoria). Calcio d’inizio alle ore 14.30.

CALCIOMERCATO Si è chiusa martedì scorso la sessione invernale del mercato dilettanti. Nessuna variazione per il Treviso, che ha sfruttato la finestra di dicembre per tesserare Bidogia dalla Clodiense, mentre per Gnago e Mensah il tesseramento era già stato fatto in precedenza, ma si attendeva il via libera dalla Lega calcio; stesso discorso per l’attaccante panamense Roelio, che tuttavia dovrebbe essere a disposizione all’inizio del 2014. In uscita avevamo già parlato di Di Prisco, salito in Serie D con i sardi del Porto Corallo, Da Tos alla Fulgor Salzano Robeganese (Prima categoria) e Pilon all’Edo Mestre (Eccellenza). Non c’è niente di ufficiale, ma visto l’assenza anche in panchina di domenica scorsa possiamo considerare finita l’avventura di Matteo Quell’Erba a Treviso. Diverso il discorso per Fonti, entrato domenica e probabilmente confermato visto la sua duttilità (ha fatto bene sia come terzino che esterno di centrocampo). Tuttavia la società potrebbe ancora beneficiare del mercato svincolati, sempre ricco di ghiotte opportunità, per rafforzare il campionato, dove manca un regista con esperienza.
Passando alle altre squadre, la notizia più clamorosa (ma fino ad un certo punto, vista la crisi societaria che dura da un bel po’) riguarda lo smantellamento del Rossano. Parliamo di smantellamento perché, pur essendo rimasti un numero di giocatori sufficienti a formare una squadra (più qualche juniores), il sodalizio gialloblu ha lasciato liberi tutti i titolari: il portiere Dissegna, i difensori Mazzuccato e Gemo, i centrocampisti Pavan e Nicoletti e gli attaccanti Baggio e Dalla Gasperina. E in precedenza se n’erano andati l’attaccante Pasquetti e il centrocampista Memedovski. Stando al portale calciovicentino molti hanno già trovato squadra, a partire dalla stella del Nicoletti, che è rimasto in Promozione ma nel girone D, accordandosi con il Cornuda. Stesso discorso per Memedovski, finito al Graticolato. L’attaccante Dalla Gasperina e  il difensore Mazzuccato, invece, andranno a rafforzare il Loreggia (che nelle settimane scorse aveva già liberato due ex Vedelago, il difensore Bertapelle e l’attaccante Fabrin), prossimo avversario del Treviso nella prima gara d’andata. Infine scende in Prima categoria Pasquetti, tesserato dal Concordia Fonte. Per quanto riguarda le altre avversarie del girone, colpo del Cartigliano, che per sistemare una delle difese più perforate del girone ha tesserato qualche settimane fa l’esperto Michele De Pretto dal Poleo. L’altra grande delusa, il Nove Stefani di Maurizio Sandri, ha salutato il forte centrocampista Foletto, passato al Longare, nel girone C. Nell’attacco del Sarcedo avvicendamento tra Gheller: Nicolò, classe ’92, dopo due stagioni con i rossoneri passa al Summania: al suo posto il più esperto Fabio, classe ’82, ex Feltrese e Careni Pievigina proveniente dal Cornuda; per lui il debutto era arrivato già due settimane fa, nella disastrosa sconfitta interna contro il Treviso. Nelle parti basse della classifica, qualche cambiamento importante a Malo, dove il Petra ha svincolato l’attaccante Clementi (’74), mentre Marchioro (’94) è andato a Schio; dentro Stella dal Summania e Canesso dal Fara. I nuovi acquisti del Campigo hanno già debuttato contro il Nove Stefani: l’attaccante Bergamin, arrivato dalla Luparense e subito in gol, e l’esterno Riello dal Giorgione; in uscita il centrocampista Torresan, passato al Salvatronda.

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