Il Treviso domina per 90′, prende pali, si mangia i gol fatti a 2 metri dalla porta, il portiere del Cartigliano fa i miracoli e, come vuole la legge non-scritta del calcio, alla fine perde la partita. Immeritatamente, sicuro, ma nel calcio non basta schiacciare l’avversario nella propria metà campo per tutta la partita, se poi non si riesce mai a segnare si rischia di perdere la partita.
Rispetto al pareggio di Caldogno, mister Tentoni ritorna alla difesa a 4, schiera Ton nell’inedito ruolo di terzino, con Orfino centrale, Marangon e Giuliato in mezzo, Viteri all’esordio sulla fascia destra ma soprattutto con Gnago al ritorno da titolare.
Nel primo tempo il Treviso gioca quasi sempre nella metà campo del Cartigliano, ma produce veramente poco in fase conclusiva e il primo tiro in porta si registra al 10′, ed è a opera di Cortese del Cartigliano, che tira in in diagonale ma Bortolin è bravo a deviare in angolo. Il Treviso produce qualche mischia pericolosa, un tiro cross di Dal Compare non raccolto da nessuno e una serie di calci d’angolo (alla fine saranno ben 11). Al 42′ è lo stesso Dal Compare a tirare da buona posizione, ma il suo tiro è centrale ed è preda di De Pretto.
Nella ripresa la musica cambia, e il dominio territoriale del Treviso produce una serie di occasioni, soprattutto in avvio. Al 47′ un tiro di Zamuner viene deviato evidentemente con il braccio da un difensore vicentino, ma l’arbitro lascia correre; al 51′ Gnago entra in area, ma il suo tiro colpisce il primo palo, a De Pretto assolutamente battuto. Due minuti più tardi grande conclusione di Dal Compare verso il 7, ma De Pretto questa volta è prodigioso. Al 59′ cross di Dal Compare per Del Papa appostato sul secondo palo: l’esterno controlla la palla a pochi metri dalla porta praticamente sguarnita, ma cilecca colpendo l’esterno della rete. Al 70′ bel recupero di un difensore su conclusione in mischia di Zamuner, mentre all’80’ Gnago allunga il suo piedone in mischia, ma De Pretto si supera ancora deviando in angolo. Il Treviso meriterebbe ampiamente la vittoria, ma ci pensa Livotto, alla peggior partita in maglia biancoceleste, a regalare i 3 punti agli ospiti, con un passaggio orizzontale preda di Xamin che si invola verso la porta del Treviso, battendo l’incolpevole Bortolin. Il Treviso avrebbe anche l’opportunità di pareggiare, ma il colpo di testa di Gnago è debole, e finisce con una clamorosa (anche se immeritata) sconfitta per i biancocelesti.
Ormai il primo posto è andato: la Godigese ha ripreso la sua corsa battendo il Campigo e mandando i biancocelesti a -11. Resta a “disposizione” il secondo posto, il migliore se si vuole andare avanti ai play-off. Di certo però 4 punti nelle ultime 5 partite sono il peggior biglietto da visita per questo finale di campionato.

TREVISO-CARTIGLIANO 0-1 (0-0)
TREVISO (4-4-2): Bortolin; Ton, Zamuner, Orfino, La Cagnina; Viteri (55′ Livotto), Marangon, Giuliato, Del Papa (77‘ Fonti); Dal Compare, Gnago. A disp. Vincenzi, Pilotto, Vio, F. Mensah, Bidogia. All. Tentoni
CARTIGLIANO (4-3-3) D. De Pretto; Musliovski, M. De Pretto, Moresco, Faresin; Zanotto (55‘ Xamin), Simonato, Cirotto (76‘ Tellatin); Rinfieri, Crestani (65‘ Bordignon), Cortese. A disp. Bertoncello, Tonellotto, Trentin, Orso. All. Remonato
ARBITRO: Moretto di Belluno
MARCATORI: 92’ Xamin
NOTE: Terreno in discrete condizioni. Angoli: 11-3 per il Treviso. Spettatori 362. Ammoniti: Marangon, Del Papa, Faresin, La Cagnina, Rinfieri. Rec. Pt 0’, st 4’

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