Leggendo le dichiarazioni di Tentoni nell’intervista post partita sul sito ufficiale, ci viene il dubbio che, per dire certe cose, il mister abbia letto solo i commenti negativi di qualche suo accanito detrattore “sotto” gli articoli che pubblichiamo. In realtà, l’obiettivo non dichiarato dietro i “qualcuno” siamo proprio noi e chi scrive su forzatreviso.it, anche perché vengono citati (e in parte distorti) i punti toccati nel nostro incriminato “primo bilancio”. Francamente, siamo (e ci mettiamo dentro anche parecchi lettori) rimasti parecchio perplessi di fronte a quello sfogo. Avremmo voluto che finisse li ma, sollecitato dall’argomento (sì, perchè evidentemente a qualcuno piace che si inneschino polemiche quando già sabato sera noi avevamo tentato di chiuderla in vista della partita), il mister ha ribadito il concetto, con qualche aggiunta che vedremo.
Partendo dall’intervista di sabato, vogliamo affrontare i punti che più ci hanno fatto storcere il naso (per non dire altro), con una premessa: i tifosi hanno tutto il diritto di discutere le scelte Tentoni, specialmente se lo fanno con correttezza e senza offese, come riteniamo di aver fatto. Se Tentoni non le gradisce, faccia meno di leggere il sito, e magari anche certi commenti più pesanti che non dipendono da noi. Dal canto suo il mister ha il diritto di difendere e motivare le proprie scelte, non certo di muovere critiche ingiustificate a questo sito e chi ci scrive.
Basta ! Zakk non ritornare più su questo argomento tutti i visitatori di questo sito sanno benissimo quello che volevi dire dopo se qualcuno eccede nei commenti non da il diritto a reazioni del genere non mi sembra ci siano state dichiarazioni così sconvolgenti poi fatte da persone comuni che ogni domenica segue la squadra sembra che la contestazione di Sedico sia stata più corretta nonostante parole pesanti anche contro i giocatore e l allenatore La società è stupenda e sana con persone veramente per bene non roviniamo tutto ai noi che il mister con continue polemiche inutili.grazie Forza Treviso!
Apprezzo moltissimo il
sito forzatreviso.it perché ha saputo tenere in vita nel mio cuore
mio amore per la squadra di calcio del Treviso. L’ anno scorso non ho
avuto nessun informazione sul Treviso a parte quelle di questo sito.
Ma a me non mi piacciono
le polemiche da entrambe le parti. Toglie la pace e la tranquillità.
Ho letto solo l’inizio dell’articolo e poi ho smesso, perché non
potrebbe essere edificante entrare su certi dettagli. Non si deve
andare al di là di quello detto. Delle volte anche detto senza
malizia, come cantato da Paolo Conte. Forse una persona ha preso un
riferimento per esprimere un parere e dopo basta. L’allenatore viene
pagato per fare funzionare la squadra e in fin di conti, deve rendere
conti alla presidenza della società calcistica del Treviso. Non è
pagato per rispondere a quello che dicono i tifosi. Lui può dire per
esempio: “C’è chi pretende che … Sapete non è sempre facile a
centrare bene certi obiettivi fissati. Anche io delle volte non sono
contento del rendimento della squadra … abbiamo provato di fare
cosi … Mi dispiace per i tifosi …. Forse si avrebbe potuto fare
cosi, ma adesso è troppo tardi.” Ma non fa bene se risponde
direttamente tramite mezzi pubblici a delle dichiarazioni dei tifosi.
Il tifoso ha un suo
parere, coretto o no, lo esprime pensando che ha ragione, ma non ha
nessuna responsabilità e non deve rendere conti a nessuna persona
responsabile per il Treviso calcio. Non entra nella responsabilità
dell’allenatore di rispondere a dei pareri dei tifosi. Lo può fare
in una riunione con i tifosi, dove lui come ospite viene domandato di
chiarire certe sue decisioni. Nel club del 1. FC Saarbrücken
regolarmente ci sono queste riunioni organizzati dai tifosi, dove
sono invitati il presidenti, l’allenatore, giocatori e altri del
club. Allora i tifosi possono fare loro domande, suggerimenti e altro
e cosi ricevano una risposta diretta. Si evita cosi certe polemiche.
Questo potrebbe essere una iniziativa consigliabile, perché dà la
possibilità al tifoso di avvicinarsi ancora di più alla sua squadra
e ai giocatori. Ma devo anche dire che non sempre i tifosi sono da
buon esempio.
Anche io ho ascoltato
l’intervista dell’allenatore. Mi sono detto che lui non doveva dire
certe cose. E poi basta. E poi non ho trovato, cosi mi sembra,
nessuna malizia nelle sue dichiarazioni. Tutti conosciamo la storia
del pallone. E rotondo e quando vinci sei bravo, anche se non l’hai
meritato. Perdi non lo sei anche se la sconfitta non era meritata.
Mio più bello ricordo
nel calcio è che dopo una sconfitta immeritata del 1.FCS, noi tifosi
siamo rimasti li in tribuna dopo la partita per applaudire i
giocatori. Hanno offerto una super buonissima prestazione, che veniva
dal più profondo del loro cuore. Chi capisce tedesco può leggere
l’articolo che ho scritto.
Dunque il Treviso non ha
bisogno di polemiche. Per primo dobbiamo essere contenti che a
Treviso c’è una squadra di calcio, rinata dalle cenere e sostenuta
da molti tifosi. E speriamo che giocherà di nuovo un giorno nelle
zone più alte del calcio italiano. Ma per questo ci vuole molto
lavoro, pazienza, umilita e molta disposizione a dei sacrifici. I
successi vengono sempre dopo molte delusioni. Per esempio vedete
quanto ha dovuto sudare Michele Schumacher prima di vincere i 5
titoli consecutivi con la Ferrari.
Dunque prima di fare
polemiche cerchiamo l’armonia e la pace e poi verrà il resto.
Mi sono dimenticato di dire un cosa la più importante augurare a Minto una pronta guarigione dopo il brutto infortuuio di domenica e vederlo presto in campo.
Some sempre, ottima “replica” di Zakk.
Si crocifigge Mazzarri….vuoi vedere che non possiamo criticare Tentoni ???’
Saluti a tutti