Il Treviso fa il suo dovere e batte il Lovispresiano, rimanendo in corsa per il primo posto a quattro giornate dal termine. Un successo sofferto contro un avversario che, com’era nelle previsioni, si è dimostrato molto ostico. Ci ha pensato ancora una volta Tessari a sbloccarla, dopo il primo gol stagionale che una settimana fa aveva spianato la strada per il successo a Fontanelle. Un altro colpo di testa che legittima un successo meritato, messo in discussione dei 90 minuti dal portiere ospite Torresan, le traverse delle due porte e… lo stesso Treviso. Sfortuna a parte i biancocelesti ci hanno messo del loro per complicarsi la vita, soprattutto con un primo tempo giocato senza la solita cattiveria. Una squadra molto imprecisa e confusionaria, quasi svogliata anche con i suoi miglior interpreti come Guercilena e  l’insospettabile Carraro.
Il resto l’ha fatto il Lovispresiano, squadra leggera e rapida, ben piazzata dal tecnico Nardo con un assetto molto difesivo, ma pronta a colpire con pericolosi contropiedi. Una tattica che con il Treviso di oggi ha funzionato in parecchie occasioni (anche in parità numerica), ma fortunatamente gli ospiti non hanno sfruttato le rare occasioni guadagnate, tra cui due calci piazzati da posizione molto invitante. Solo due vere occasioni nitide per gli ospiti, nei minuti iniziali (colpo di testa centrale respinto da Tunno) e nel finale, con un cross deviato velenosamente da un attaccante locale, ma neutralizzato con efficacia dal portiere biancoceste. In ogni caso la tattica del Lovispresiano ha portato al rosso di Callegaro, che dopo l’ennesima ripartenza ospite si è dovuto immolare per fermare un attaccante pronto a infilare Tunno poco dentro l’area. Come spesso accade l’inferiorità numerica non ha cambiato di molto i valori in campo: il Treviso ha continuato a rischiare grosso sulle ripartenza avversarie, ma ha finalmente cominciato a giocare con la grinta delle partite precedenti, collezionando altre occasioni e trovando infine il meritato vantaggio. Una reazione d’orgoglio che ha riportato agli standard abituali lo stesso Carraro, mentre in avanti il neoentrato Cesca ha svolto egregiamente il suo “sporco” lavoro, conquistando e difendendo tanti preziosi palloni. Una partita che nell’era Pala probabilmente avrebbe avuto un esito negativo, come accaduto nello 0-0 contro il Fontanelle dopo il rosso a Kastrati.
Con questo successo il Treviso risponde a distanza al Portomansuè, che ha liquidato l’ormai retrocessa Unione Sile con un pesante 7-0. Tuttavia il vero colpo di giornata lo fa il rinato Fontanelle, che espugna col brivido il difficile campo di Vedelago e si rilancia nella corsa all’Eccellenza (2-3). Meno speranze – alla luce dei risultati odierni – per l’Opitergina, che nel recupero di mercoledì dovrà superare l’ostico Vazzola per poter continuare a sognare il primo posto.

Gli highlights del canale ufficiale Acd Treviso.

TABELLINO

TREVISO-LOVISPRESIANO 1-0 (0-0)

MARCATORE: st 18′ Tessari.
TREVISO (4-3-2-1): Tunno; Callegaro, Nichele, Marchiori, Pegoraro; G. De Marchi, Carraro, Tessari; Fusciello, Guercilena (st 24′ Cesca); Garbuio. All. Graziano.
LOVISPRESIANO (4-5-1): Torresan; Conte, Biasetto (st 43′ Vowcire), Vanin, Regolini; Smeraldi (st 24′ A. De Marchi), Moino, Massariolo (st 27′ Da Lio), Tonetto (st 42′ De Prezzo), Matta (st 37′ Monaco); Zanatta. All. Nardo.
ARBITRO: Albano di Venezia.
NOTE: giornata piovosa, terreno in ottime condizioni. Ammoniti Garbuio e Nichele del Treviso, Vanin, Smeraldi e Massariolo del Lovispresiano. Espulso Callegaro del Treviso al 43′ pt per fallo da ultimo uomo. Spettatori 400 circa.

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