Formazione iniziale contro la Spal
La formazione del Treviso nel primo tempo contro la Spal (foto FotoStampa Treviso). In piedi da sinistra: Gnago, Beccaro, Raggio, Farabegoli, Salviato, De Poli; sotto: Mariutto, Meola, Posocco, Simonetta, Mambelli.

Buona prestazione per il Treviso, sconfitto 3-2 nell’amichevole giocata al centro sportivo “G.B. Fabbri” di Ferrara contro la Spal allenata da Mimmo Di Carlo, squadra che punta al ritorno immediato in Serie B. Gli estensi hanno iniziato la preparazione a Mezzana, in Trentino, lo scorso 16 luglio, fermando il Napoli campione d’Italia sull’1 a 1 nella prima amichevole stagionale giocata il 25 luglio. Domenica scorsa, invece, i biancoazzurri hanno battuto 3-2 (dopo essere andati avanti 3 a 0) il Mezzolara, formazione di Serie D. Domani, a 24 ore dal test con il Treviso, giocheranno contro il Corticella, altra formazione di Serie D. Due test ravvicinati che serviranno a mister Di Carlo per sfoltire un gruppo di oltre 30 elementi.
Treviso alla seconda amichevole stagionale a 4 giorni dal debutto vincente di Montebelluna (0-2). Rispetto alla gara di mercoledì mister Florindo ha mischiato le carte, confermando dal 1° minuto nel suo 4-3-1-2 Raggio, Beccaro, Meola, Simonetta e Gnago. Partita dell’ex per il trequartista classe 2002, due anni nella Primavera spallina, e per Francesco Posocco, che a Ferrara ha fatto il suo debutto tra i professionisti conquistando la Serie B nella stagione 2015/2016.

Nel primo tempo il Treviso ha retto bene il campo, anche se i padroni di casa sono stati propositivi andando sfiorando il gol più volte il gol, soprattutto nella prima mezz’ora. Particolarmente pericoloso l’esterno destro classe 2000 D’Orazio, che al 17′ sfiora il gol su punizione e due minuti dopo, con un tiro al volo su assist di Puletto, costringe Salviato agli straordinari. Quando chiamato in causa il portiere trevigiano si fa trovare pronto, ma a poco può fare al 40′ quando lo scatenato D’Orazio sfrutta un errore della retroguardia ospite per sbloccare la partita. Tre minuti dopo lo stesso attaccante raddoppia su calcio di rigore.
Nel secondo tempo la Spal cambia poco (Orfei al posto di Puletto), nel Treviso Sperandio si sistema tra i pali, Salviato prende il posto di Raggio al centro della difesa mentre la coppia d’attacco Gnago-Posocco lascia spazio a Sottovia e De Respinis. Come contro il Mezzolara dopo aver acquisito il 3 a 0 la Spal abbassa i ritmi e ad approfittarne è proprio Sottovia, che al 54′ accorcia le distanze deviando il cross di Meola; proteste dei padroni di casa per una posizione dubbia di “Darietto”. Al 63′ Sperandio scalda i guantoni deviando un colpo di testa di Saiani e, due minuti dopo, il Treviso trova il clamoroso pareggio con Meola, nuovamente protagonista, bravo a ribattere in porta un tiro di De Respinisi respinto dal portiere. Il pari dura solo tre minuti: cross del solito D’Orazio per Orfei che trafigge Sperandio. Verso la mezz’ora anche Di Carlo inizia la girandola di cambi, ma il ritmo resta blando e, nonostante l’entrata del bomber Antenucci (deviazione aerea fuori misura), il risultato non cambia fino al triplice fischio.

SPAL-TREVISO 3-2 (0-2)

RETI: 40′, 43′ rig. D’Orazio (S); 54′ Sottovia (T), 65′ Meola (T), 68′ Orfei (S).

TREVISO (4-3-1-2): Salviato (dal 46′ Sperandio); Mariutto, Raggio (dal 46′ Salviato), Farabegoli, Mambelli; Beccaro (dal 46′  Arcopinto), De Poli, Meola; Simonetta; Posocco (dal 1′ st De Respinis), Gnago (dal 46′ Sottovia). A disposizione: Borsato, Crosatto, Sorrentino, Nunes da Cunha. Allenatore: Florindo.

P