Lovisa al primo allenamento con Cottafava (foto Messagero Veneto)

Il caos generato dai ricorsi nelle categorie superiori ha avuto effetto anche sulla Serie D, costretta a rinviare di una settimana l’inizo delle stagione ufficiale. A pesare è soprattutto il caso della Reggina, che dopo l’esclusione dalla Serie B ha presentato ricorso al Consiglio di Stato, con l’udienza fissata al prossimo 29 agosto, a pochi giorni dall’inizio del campionato. Preso atto dell’istanza da parte del Coordinatore del Dipartimento Interregionale, la Lega Nazionale Dilettanti attraverso il Comunicato Ufficiale n.98 ha reso note le nuove date di inizio delle competizioni relative alla nuova stagione di Serie D: la Coppa Italia inizierà 27 agosto con il Turno Preliminare (Primo Turno il 3 settembre), mentre il campionato prenderà il via il 10 settembre.
Al turno preliminare partecipano le neopromosse, le ripescate e le squadre che nel campionato precedente sono arrivate nella parte bassa della classifica, salve direttamente o ai play-out. Il Treviso sarà impegnato al Tenni in gara secca contro la Dolomiti Bellunesi che in estate, dopo la salvezza all’ultima giornata, ha visto il passaggio di testimone in panchina tra due ex Treviso: Diego Zanin, condottiero nel doppio salto dalla Serie D alla Lega Pro Prima Divisione, ha lasciato la panchina a Nicola Zanini, che l’aveva preceduto sulla panchina del Treviso nella difficile stagione 2009/2010, prima come giocatore poi come allenatore.

Ecco gli abbinamenti che riguardano l’ipotetico girone C con le trivenete:

Portogruaro – Chions

Treviso – Dolomiti Bellunesi

Clivense – Bassano

Montecchio Maggiore – Mori Santo Stefano

Lovisa al primo allenamento con Cottafava (foto Messagero Veneto)
Lovisa al primo allenamento con Cottafava (foto Messagero Veneto)

PORDENONE NEL GIRONE C? Non parteciperà alla Coppa Italia il Pordenone, che dopo l’accordo raggiunto con i tesserati per il pagamento degli stipendi arretrati spera di ripartire dalla Serie D. I friulani ora devono ottenere l’iscrizione alla Serie D, condizione imprescindibile per attuale l’aiuto garantito dagli sponsor, che garantirebbero linfa vitale ai ramarri solo in caso di iscrizione a questa categoria. Lo scorso 10 agosto c’è stato un raduno a cui hanno partecipato 15 giovani che facevano parte del settore giovanile neroverde. A guidarli un altro ex Treviso, Marcello Cottafava. Tutto si deciderà il 21 agosto, quando il Tribunale di Pordenone dovrà decidere se ammettere il club al concordato preventivo o condannarlo alla liquidazione. Se nelle prime settimane dopo la richiesta di fallimento e la rinunica alla Serie C sembrava difficile anche l’iscrizione all’Eccellenza, ora la Serie D non è più un miraggio.

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