TREVISO – Se qualcuno non se ne fosse accorto, il Treviso sta vivendo l’ennesima estate rovente, e a quanto pare la settimana compresa tra il 16 e il 23 luglio sarà la più calda per il calcio biancoceleste. Tutto ciò emerge dall’intervista che Renzo Corvezzo ha rilasciato alla Tribuna di Treviso. Come si diceva nei giorni scorsi, il primo ostacolo da superare sarà l’esame della Co.Vi.So.D (la Commissione di vigilanza sulle società dilettantistiche), che in quel giorno darà i primi verdetti su chi ha le carte in regola per poter disputare la serie D. Ma finché non ci saranno maggiori certezze sulle squadre fallite e il conseguente numero di ripescaggi (non dimentichiamo che la Lega pensa di ridurre il numero delle squadre in organico sia in Lega Pro che in serie D, con conseguente riduzione dei ripescaggi) non ci si potrà sbilanciare, anche se nell’articolo di stamane viene fissata come data limite venerdì 23 luglio. Due giorni prima, il ritrovo a Lancenigo, seguito dal ritiro estivo in una località ancora sconosciuta. Il 23 luglio sapremo se il Treviso ripartirà dall’Eccellenza o dalla serie superiore? Le estati calcistiche italiane, fatte di fallimenti, ripescaggi, ricorsi e controricorsi invitano alla prudenza, e non è difficile pensare che questa situazione possa protrarsi oltre.Nonostante tutto, Corvezzo tira dritto, ribadisce che la squadra sarà competitiva a prescindere dalla categoria, afferma che per l’80-85% la squadra è fatta, e snocciola i primi nomi: il regista Alessandro Ferronato dell’Este, il portiere Nicola Sartorello della Sacilese, il trequartista montebellunese Giovanni Furlanetto del Rovigo, e il bomber Emil Zubin dell’Itala San Marco. Di loro si parla da molto tempo, e a giudicare Corvezzo sarebbero pronti a scendere anche in Eccelllenza. Per il presidente con questi nomi in rosa si tratterebbe solamente di un anno di passaggio, l’unico problema riguarderebbe gli under, visto che in serie D ne servono almeno quattro.
Parole che puntano a rassicurare i tifosi, anche se i dubbi circa la reali possibilità che i giocatori citati accettino di venire a Treviso non mancano, specie se i biancocelesti dovessero rimanere in Eccellenza (attualmente l’ipotesi più probabile). Ad esempio il trequartista Furlanetto è dato tra i possibili confermati a Rovigo: la società rodigina sta vivendo un momento particolare, la settimana scorsa si è concretizzato il cambio di proprietà e alcuni giocatori, tra cui lo stesso Furlanetto, non hanno escluso la possibilità di restare, seppur dopo aver compreso le intenzioni e i progetti dei nuovi proprietari. Invece Zubin, stella della neofallita Itala San Marco, è tra i principali obiettivi di mercato dell’Unione Venezia, che a quanto pare sarebbe vicinissimo al suo ingaggio.
