Nel video i tre gol e l’esultanza della squadra sotto il settore ospiti.

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A 18 anni dall’ultimo precedente il Treviso espugna Belluno con il medesimo risultato: 3-0. Nell’aprile del 1992, nella vecchia Interregionale, il derby del Polisportivo era stato deciso dalle reti di Giovanelli, Barbuti e Bonfante. Oggi ci ha pensato il trio d’attacco Torromino-Ferretti-Perna, per tutti e tre primo gol in campionato; per l’attaccante campano invece si tratta del primo sigillo in maglia biancoceleste.

Ma veniamo alla cronaca. Il Belluno come previsto deve fare a meno del due Lazzaretti-Lazzarini in difesa, con Tormen che corre ai ripari inserendo Miniati e regalando la prima maglia di titolare al portere Marziani. Emergenza anche tra le fila biancocelesti, con Zanin costretto a reinventarsi il centrocampo visto che, ironia della sorte, hanno dato forfait nel giro di pochi giorni sia capitan Ferronato che il bellunese Igor De Mattia, i due tanto attesi ex gialloblu. Entrambi comunque si sono riscaldati nel prepartita e dovrebbero recuperare in tempo per il derby col Montebelluna. Il mister non rinuncia al prediletto 4-3-1-2: in attacco fa debuttare Perna dal primo minuto al fianco di Ferretti, con Torromino alle spalle, mentre a centrocampo schiera l’unico “superstite” Bandiera, affiancato da Spinosa (un attaccante) e Brunetti (terzino destro). Confermata la difesa vista col Montecchio, con l’unica eccezione di Paoli esterno sinistro e lo spostamento di Cernuto sulla destra. Nei primi minuti di gara è il Belluno a rendersi pericoloso: al 6′ ci prova Radrezza che dopo aver ricevuto palla ed essersi liberato di Cernuto fa partire un destro facilmente bloccato da Sartorello. Intorno al quarto d’ora il Belluno resta momentaneamente in 10 a causa di un infortunio occorso a Mosca dopo un entrata ruvida di Perna, ma i gialloblu si rendondo ancora pericolosi con una conclusione di Mele parata in due tempi da Sartorello. Il Treviso capisce che ora di colpire e lo fa proprio nel momento migliore degli avvesari: Ferretti vede l’inserimento di Torromino che ricevuto il pallone si incunea nella difesa bellunese e fa partire un lento ma velenoso piatto sinistro che beffa Marziani. Poco dopo Ferretti, alla ricerca del primo gol in campionato, ma il tiro è troppo debole. Al 25′ unico brivido della giornata per la difesa biancoceleste: Mele provo la girata di testa su un cross dal fondo, la palla viene smorzata da un difensore trevigiano e si avvia lentamente verso la porta. Ma nell’accompagnarla Cernuto ha un malinteso con Sartorello e per evitare che l’accorrente Battaglia segni è costretto a buttare la palla sopra la traversa. Ma al 34′ il Treviso raddoppia. Perna riesce caparbiamente a liberarsi sulla sinistra e mette in mezzo dove Ferretti come un falco anticipa Pavan e schiaccia di testa infilando l’incolpevole Marziani. L’estremo difensore gialloblu rischia di combinare un pasticcio al 44′ quando una sua maldestra uscita al limite dell’area fa carambolare il pallone sui piedi di Perna. L’attaccante campano prova subito a insaccare con una pallonetto ma il tiro viene bloccato da un giocatore del Belluno. Nel secondo tempo il Treviso si limita a controllare, il Belluno non riesce a creare niente di pericoloso e al 26′ i biancocelesti sferrano il colpo del k.o. Uomo assist è Torromino che dopo aver controllato una rimessa laterale di Bandiera fa partire un cross teso al centro dell’area. Perna stacca più in alto di tutti e con un beffardo pallonetto infila per la terza volta Marziani. La partita si chiude, il Belluno si getta in avanti alla ricerca del gol della bandiera ma facendo così lascia campo libero ai contropiedi del Treviso che nel frattempo sostituisce un ottimo Spinosa con Baldares. Al 30′ Ferretti dopo una corsa estenuante si trova solo davanti al portiere ma all’ultimo si allunga troppo il pallone e Marziani lo anticipa senza troppi patemi. Ultimo sussulto per il Belluno: al 40′ Radrezza, il migliore tra i suoi, ci prova con una delle sue inccursioni. Dopo aver saltato due trevigiani mette in mezzo un delizioso assist per Battaglia, ma Paoli si immola e con una mezza rovesciata manda in angolo. Al 42′ il Treviso sfiora il poker: Torromino viene lanciato in area e vince il contrasto con Miniati, poi con un geniale colpo di attacco libera l’accorrente Ferretti che solo davanti a Marziani prova un pallonetto che tuttavia si spegne a lato. Cinque minuti dopo è Bidogia (subentrato a Perna) a sbagliare il gol del 4-0:  assist di Torromino, l’attaccante controlla e fa partire un pallonetto, ma la conclusione è fuori misura. Arriva il triplice fischio e i giocatori, acclamati dai tifosi, non possono che andare a festeggiare sotto il settore ospiti.

Quarta vittoria in cinque gare ufficiale per il Treviso, terza consecutiva in campionato con record eguagliato. Ci voleva una prestazione perfetta per battere l’ostico Belluno, e la squadra vista oggi al Polisportivo è stata la più convincente fino a questo momento, nonostante le pesanti assenze di Ferronato e De Mattia a centrocampo. Merito dello spirito di sacrificio e della capacità di adattamento di Bandiera, Spinosa e Brunetti, questi ultimi due schierati in un ruolo diverso dal solito. Andrea Bandiera, già eletto man of the match nel sondaggio del nostro forum, è stato presente in ogni parte del campo, e ha sopperito all’assenza di Ferronato anche in fase di impostazione del gioco. A questa ha contribuito anche Spinosa,  sacrificio in difesa e rapide ripartenze aiutato dalle sue indiscutibili doti tecniche. Brunetti, riadattato esterno destro, ha dato grande spinta sulla fascia destra. Va detto che l’assenza delle geometrie di Ferronato si è fatta sentire, soprattutto sul risultato di parità, ma il trio offensivo ha sfruttato subito le occasioni concesse dalla retroguardia bellunese, e solo a risultato acquisito Ferretti ha sprecato due ottime occasioni. La difesa invece ha confermato i segnali di miglioramento mostrati al Tenni nel facile 3-0 al Montecchio. Visintin e Biagini sono stati impeccabili in ogni intervento, Paoli non ha mai sofferto sulla sinistra, mentre il giovane Cernuto migliora gara dopo gara. Oggi, oltre a contrastare le sfuriate dell’ottimo Radrezza ha dimostrato grande personalità proponendosi anche in fase offensiva.
Ottima prova per i biancocelesti in vista del derby trevigiano del Tenni contro il Montebelluna. Gara da vincere, anche perchè dalla domenica successiva inizierà un ciclo terribile…


TABELLINO

BELLUNO-TREVISO 0-3

RETI: pt. 17′ Torromino, 34′ Ferretti, 26′ st. Perna

BELLUNO: Marziani, Miniati M., Mosca (17′ st. Sommacal), Armenise, Pavan, S. Brustolon, E Brustolon , Rosso (31′ st. Merotto), Battaglia, Mele, Radrezza. Allenatore: Tormen.

TREVISO: Sartorello, Cernuto Paoli, Spinosa (28′ st. Baldares), Biagini, Visintin, Bandiera (40′ st.Tinazzi), Brunetti, Ferretti, Torromino, Perna (35′ st. Bidogia). Allenatore: Zanin

ARBITRO: Samuele Lucchesi di Lucca assistito da Manuel Cinquini di Firenze e Davide di Lorenzo di Prato.
NOTE: Ammoniti Armenise (B) e Baldares (T). Angoli 4-2 per il Belluno. Recupero 1′ e 3′.  Spettatori circa 600.

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