Giacomo Moresco, pericolo n° 1 (foto venetogol.it)Dopo una settimana molto triste, si torna al calcio giocato. Sembra un gioco del destino il fatto che la prossima avversaria del Treviso sia l’ex squadra del capitano biancoceleste. Lo scorso anno “Ferro”, grazie anche ai suoi 13 gol, aveva vissuto una stagione  da protagonista con i padovani, dominando il girone C per gran parte del campionato, salvo cedere il passo ai campioni nazionali del Montichiari e venire eliminato al primo turno dei playoff dall’Union Quinto. Ma Ferronato non è stato l’unico a lasciare la società del presidente Lucchiari, dato che in estate non è stato riconfermato l’ex tecnico del Treviso Checco Feltrin (che nel frattempo ha sostituito il dimissionario Nerino Barel a Concordia), mentre altre stelle protagoniste del sogno promozione hanno accettato altre proposte: il bomber Fabbro è stato acquistato dalla Spal (che a fine agosto l’ha girato in prestito al Lecco), e il fantasista Pastrello (vicino al Treviso ma accasatosi ai cugini del San Paolo Padova). In attacco il colpo più importante è stato l’albanese Aliù, ex Albignasego (16 gol lo scorso anno), anch’egli messo sotto contratto dalla Spal ma costretto alla rescissione a causa del nuovo regolamento sugli extracomunitari, senza dimenticare il ritorno di Rondon dopo un anno passato alla Virtus Entella. Altri arrivi importanti sono il portiere Rossetto, classe ’93 dall’Atalanta e i difensori under South e Gusella dalla Primavera del Padova, mentre a centrocampo le partenze di Ferronato e Pastrello sono state compensate dagli arrivi di Iachemet e l’altro ex Albignasego Rubbo. Un Este molto rinnovato dunque, non a caso gli acquisti sopracitati sono stati impiegati come titolari in questo primo scorcio di campionato, complici anche alcuni infortuni, su tutti quelli del difensore Ballardin e Aliù. Nei giorni scorsi, intanto, è stato tesserato il centrocampista classe ’86 Alberto Carraro (l’anno scorso al Gela in Seconda Divisione), che già dal ritiro estivo si allenava alla corte del neomister Gianluca Zattarin, all’esordio in panchina dopo un lungo passato da calciatore professionista. Partenza di campionato da incubo per l’Este, che complice un calendario probitivo è incappata in tre sconfitte in cinque partite. Dopo il ko interno con la matricola terribile Kras Repen (0-1) e la sconfitta di misura al Penzo contro l’Unione Venezia (2-1), un pareggio contro la corazzata SandonàJesolo (1-1) e un’altra caduta, questa volta sul neutro di Montebelluna nel derby col San Paolo Padova (2-1), che poche settimane prima era stato annientato con un rotondo 4-0 nel primo turno di Coppa Italia. Domenica scorsa è arrivato, finalmente, il primo successo in campionato, grazie a uno straordinario Giacomo Moresco (14 gol lo scorso anno), autore di una tripletta in sette minuti nella prima metà del secondo tempo. Sicuramente un giocatore da tenere d’occhio insieme al compagno di reparto Agostini. Domani, oltre a Ballardin e Aliù, mancherà lo squalificato Bedin.

Partita densa di significati, si diceva all’inzio, soprattutto se, come sembra, Ferronato scenderà in campo. Il capitano infatti, dopo l’addio all’amata moglie Marta, Il capitano con la maglia dell'Esteha deciso di tornare subito in campo per cercare di superare questo brutto momento anche con l’aiuto dei compagni di squadra, mai come in questo periodo vicini al loro leader. Non è dato sapere se Ferronato sarà presente dal primo minuto, di certo non gli mancherà l’abbraccio dei tifosi che domani si recheranno al Tenni per far sentire il proprio calore al capitano e spingere la squadra verso un successo che in un momento come questo diventerebbe ancora più importante. Per mister Zanin il rebus è in difesa, con Biagini nuovamente in dubbio dopo che sembrava aver recuperato completamente dall’infortunio alla caviglia patito la settimana scorsa. In caso di defezione da parte del centrale di Lido di Camaiore, probabile il debutto dal primo minuto di Tinazzi. A centrocampo, indipendetemente dal ritorno in campo del capitano, non dovrebbero mancare De Mattia e Bandiera, e in attacco il confermatissimo trio formato da Torromino e Ferretti proverà ad ritrovare il gol dopo il passo falso di Rovigo.

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