AUTORETE Ferretti svetta ma manca il pallone, che va a sbattere sulla spalla del cuneese Bono, autore di uno sfortunato autogol che regala il meritato pari al Treviso


Il Treviso esordisce nel torneo Scudetto con un pareggio casalingo contro il Cuneo.
Vantaggio piemontese al 33′ del primo tempo con un gran gol del congolese Sese Jeansy, pareggio del Treviso al 90′ su autogol.
Come annunciato mister Zanin deve rinunciare a Visintin e Perna, sostituiti da Cernuto (con Paoli titolare sulla corsia di destra) e l’ex di turno, De Lorentiis; dall’altra parte spicca l’assenza di bomber Fantini, relegato in panchina.
Nel primo tempo il Cuneo si lascia decisamente preferire, e al 33′ passa in vantaggio con un gran gol dell’attaccante Sese Jeansy che dalla tre quarti campo lascia partire un missile terra-aria che si infila sotto l’incrocio dei pali della porta difesa dall’incolpevole Sartorello, realizzando un gol straordinario.
La prima frazione si chiude con una grande parata di Sartorello su una situazione analoga: questa volta però, il nostro portiere con la mano di richiamo compie una parata strepitosa; si va quindi al riposo e l’impressione è che se il Treviso non cambierà marcia, la sconfitta sarà inevitabile.
Nel secondo tempo si vede subito che i biancocelesti hanno un piglio diverso rispetto alla prima frazione e nella fase iniziale creano almeno 4-5 occasioni con Ferretti consueta croce e delizia del pubblico del Tenni, ovvero grande mole di lavoro offensiva, anche spettacolare, ma al momento della conclusione viene spesso a mancare la lucidità (in queste condizioni ha fatto 20 gol durante la stagione, quanti ne avrebbe fatti diversamente? 40?), e quindi il Treviso non riesce a pareggiare; molto bravo è anche il portiere biancorosso Tunnio, che dice di no più volte agli attaccanti biancocelesti.
La porta piemontese sembra così stregata, e nella fase centrale della ripresa la partita vive una fase di stanca, con le due squadre decisamente sofferenti visto il gran caldo presente ieri nella capitale della Marca Trevigiana; verso la fine della partita, il Treviso ha però un’impennata d’orgoglio: al 41′ viene annullato un gol per fuorigioco a De Lorentiis, parso ai più regolare, che anticipa il portiere in uscita e deposita la palla nel sacco; al 45′, quando ormai le speranze sembrano svanite, Ferretti, con la complicità di un difensore cuneese, infila la palla di testa alle spalle del portiere Tunnio, sfruttando al meglio un cross dalla destra di Granati; proprio il terzino destro una manciata di secondi dopo viene espulso per doppia ammonizione, e nonostante questo il Treviso crea un paio di situazioni pericolose in area del Cuneo, con il giovane Bruni, subentrato a Torromino, che non riesce a finalizzare le occasioni capitategli sui piedi.
Finisce quindi 1-1, e nonostante il pareggio in extremis, è proprio il Treviso la squadra che può recriminare di più: ora a Mantova sarà necessaria una vittoria, per continuare a sperare nelle final-4 Scudetto.


TABELLINO

TREVISO – CUNEO 1-1

TREVISO (4-3-1-2) Sartorello; Brunetti (st 43’ De Mattia), Cernuto, Biagini, Paoli; Ferronato (st 19’ Granati), Bandiera, Spinosa; Torromino (st 26’ Bruni); Ferretti, De Lorentiis. A disp. De Miglio, Baldares, De Bortoli, Bidogia. All. Zanin.

CUNEO (4-3-1-2): Tunno; Bono, Sentinelli, Roveta (st 23’ Lazzeri), Morabito; Loddi, Longhi, Mazzotti (st 29’ Cappanelli); Garavelli; Di Paola, Sese (st 12’ Passerò). A disp. Baudena, Fantini, Galfrè, Buelli. All. Jacolino. ARBITRO: Pierro di Nola.

RETI: pt 33’ Sese, st 45’ aut. Bono.

NOTE: giornata di sole, caldo afoso, terreno in ottime condizioni.

Spettatori 787, incasso 2960. Ammoniti Granati, Di Paola, Cappanelli, Passerò. Espulso al 48’ st Granati per doppia ammonizione.

TREVISO CUNEO 1-1

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