In realtà, per avere la certezza dell’ammissione all’ex Serie C bisognerà attendere venerdì 8 luglio, quando la Co.vi.soc (Commmissione di Vigilanza sulle Società calcistiche) si esaminerà tutte le domande pervenute per valutare che tutti i requisiti siano stati rispettati (irregolarità varie come tasse non pagate, fidejussioni incomplete, documenti per l’iscrizione non conformi). Il 12 luglio le società respinte potranno inoltrare ricorso contro parere Covisoc, che si esprimerà nuovamente il 16 luglio. Infine, il 18 luglio il Consiglio federale si pronuncerà definitivamente sull’accettazione o meno delle iscrizioni delle società ai campionati di Prima e Seconda Divisione. A fine luglio o ai primi di agosto dovrebbero essere rese note le squadre ripescate in Lega Pro. Per quanto riguarda il Treviso non ci resta che sperare (a quanto pare non dovrebbero esserci problemi) nel semaforo verde da parte della Covisoc venerdì prossimo. E dopo il Consiglio federale del 18 luglio si avranno più certezze sulla categoria in cui militerà il Treviso. I doppi salti sono stati esclusi, sia dal presidente della Lega Pro Macalli che ddal presidente della F.I.G.C. Abete, ma di fronte all’ennesimo ribaltone estivo il Treviso cercherebbe l’approdo diretto in Prima divisione?
Intanto già da questo venerdì venerdì (domani alle ore 11.00) ci sarà un’importante conferenza stampa allo stadio Tenni (a darne notizia la società nello stesso comunicato) nella quale il tema centrale riguarderà la Tessera del tifoso.
Val la pena precisare alcune cose, in attesa della conferenza di domani. La Tessera del tifoso è obbligatoria per tutte le società professionistiche, ma non per tutti i tifosi, che potranno decidere se sottoscriverla o meno, consapevoli che senza di essa non potranno abbonarsi. Ciò vale già dallo scorso, anno di introduzione della Tessera del tifoso. Per quanto riguarda le trasferte, fino allo scorso campionato nel caso di partite non sottoposte a restrizioni da parte del Casms (Comitato di analisi sulla sicurezza della manifestazioni sportive), era possibile, anche per i non tesserati, andare in trasferta, ma solo acquistando biglietti di altri settori che non fossero quello ospite (riservato solo ai tesserati). Per le partite considerate a rischio, invece, erano previsti divieti di vendita più o meno estesi a seconda del grado di pericolosità (per esempio, vendita riservata ai residenti della regione che “ospitava” la trasferta, oppure vendita esclusa ai residente della regione della squadra che giocava in trasferta, etc.).
Da quest’anno, in base al protocollo firmato al Viminale la scorsa settimana, per i non tesserati non sarà possibile andare in trasferta nemmeno per le partite non sottoposte a restrizioni. In ogni caso, le società potranno ugualmente ospitare tifosi non tesserati della squadra avversaria: in casi particolari, di concerto con il GOS (Gruppo Operativo di Sicurezza), e se in grado di riservare posti dello stadio a tifosi ospiti senza tessera, potranno fare richiesta all’Osservatorio sulle manifestazioni sportive indicando le misure organizzative che intendono adottare. Ossia un settore apposito separato da quelli dei tifosi locali, un maggior numero di steward e l’individuazione di percorsi che evitino il contatto tra opposte tifoserie. Nei prossimi giorni, specie dopo la conferenza stampa di domani, avremo modo di parlarne più dettagliatamente.
RITIRO E PRESENTAZIONE SQUADRA Il Gazzettino di Treviso conferma le amichevoli con Fiorentina e Cagliari, mentre per quanto riguarda il ritiro è ancora valida la data del 20 luglio per il ritrovo a Treviso. Dunque il viaggio verso Longarone dove si svolgerà la prima parte del ritiro fino al 2 agosoto, data in cui la squadra partirà per la Sardegna dove il 3 ci sarà l’amichevole col Cagliari. Dopo una breve sosta, il ritorno a Treviso (e non nel bellunese, a Calalzo, dove qualche settimana fa era stata prospettata una terza parte del ritiro) dove i biancocelesti continuerano la preparazione a Lancenigo, in attesa della Coppa Italia. Prima della partenza per Longarone, se non la settimana prossima, potrebbe esserci la presentazione dei soci, dopo ripetuti rinvii. L’ultimo, stando all’articolo, è dovuto all’assenza causa vacanza di alcuni dei soci.
Infine, vengono annunciate addirittura tre presentazioni: una sicura, a Longarone il 29 luglio in piazza con la presenza dell’amministrazione locale e un invito alla tifoseria. Un’altra presentazione potrebbe essere fatta a Cortina in occasione dell’amiche tra il Treviso e la Fiorentina (dunque domenica 24 luglio?). Una terza nei primi giorni di agosto in Piazza dei Signori. Probabilmente sarebbe proprio quest’ultima la più importante, in grado di attirare l’attenzione di una città sempre troppo fredda verso una società e una squadra che meritano sicuramente più attenzione ed affetto dopo quanto di straordinario realizzato in poco meno di un anno.
MERCATO La Tribuna di Treviso conferma l’indiscrezione che avevamo raccolto ieri da Il Messaggero Veneto relativo all’intoppo che potrebbe bloccare l’arrivo di Herrera in biancoceleste (vedi articolo di ieri), il cui status di extracomunitario renderebbe ininfluente il suo utilizzo al fine dei contributi della Lega in base all’utilizzo degli under. Tuttavia, proprio per questo motivo, viene considerato più fattibile l’arrivo di Maracchi dal Tamai, che tuttavia under non è essendo un classe ’88. Infine viene confermato l’interesse per il terzino sclasse ’91 Amedeo Benedetti, proveniente dalla Pro Patria, ma di proprietà del Chievo.