Beccia, nato ad Asolo ma cresciuto nel BassanoIn attesa di conferme ufficiali, continuano le news di mercato. Dal Friuli voci danno ormai certo l’acquisto del centrocampista classe ’88 Federico Maracchi, mentre per il compagno di squadra, il terzino sinistro Cussigh (’91), sembra essere in vantaggio il Mantova, che lo sta seguendo da parecchio tempo. Sembra ormai fatta invece per il ritorno del regista Dario Venitucci (’87) dal Bassano (nonostante il recente inserimento del Siracusa). Il Giornale di Vicenza però parla di un interessamento del Treviso per un altro elemento della rosa giallorossa. Si tratta di Alessandro Beccia (’85), difensore trevigiano di Cornuda nato ad Asolo. Un difensore versatile, in grado di ricoprire ruoli diversi, anche se nella sua carriera è stato prevalentemente utilizzato come terzino sinistro. Una carriera vissuta a Bassano, dalla Serie D (vincendo il titolo nazionale), dunque la C2 e nell’ultima annata la Prima Divisione. In mezzo una breve esperienza in Serie B con l’Hellas Verona.
Restando in terra vicentina… Qualche tempo fa, precisamente nella prima gara della Poule Scudetto giocata al Tenni contro il Cuneo, a qualche tifoso seduta in tribuna centrale non era sfuggita la presenza di Stefan Schwoch al fianco di Corvezzo. I tifosi biancocelesti se lo ricordavano come propria “bestia nera” per i gol segnati con le maglie di Venezia, Napoli e Vicenza, e dall’anno scorso è diventato il direttore sportivo dei berici. E stamane Il Gazzettino di Treviso sembra alludere a una collaborazione con il Vicenza per l’arrivo di qualche giovane. A confermarlo sulle pagine del Gazzettino è lo stesso Schwoch: “Ho diversi giovani interessanti da offrire al Treviso che ha l’obbligo di schierare tre giovani dal primo all’ultimo minuto di ogni partita. Ho un laterale destro, un centrocampista difensivo e uno offensivo che abbiamo appena acquistato dall’Ascoli e che vorremmo far maturare”. Il quotidiano non fa nomi, ma uno dei giocatori in questione potrebbe essere l’attaccante Andrea Mandorlini, classe ’91, già nell’orbita della prima squadra.
Sempre il Gazzettino, conferma la trattativa per Cuneaz e Camillucci dell’Alessandria, il rinnovo dei presiti per Spinosa, Cernuto e Brunetti, mentre per il ritorno dell’attaccante classe ’91 Madiotto c’è da attendere. Come avevamo precisato nelle settimane scorse, sul trevigiTorromino punta la Lega Proano ci sono anche altre squadre di Prima divisione. Naturale dunque che il Chievo, proprietario del cartellino, stia valutando la soluzione migliore, conscio che il giocatore avrebbe espresso preferenze per un ritorno a casa.
In attesa dei nuovi arrivi, un pensiero a chi dovrebbe rimanere. Tutti i tifosi concordano sull’esigenza di confermare al più presto il blocco principale dei giocatori che hanno conquistato la promozione. A questo proposito il trequartista Giuseppe Torromino, in un’intervista rilasciata a La Tribuna di Treviso di oggi, sembra confermare che finora nessuno ha firmato il nuovo contratto: “Per la verità gli accordi non sono stati sottoscritti. Posso parlare a nome mio e di Ferretti, visto che abbiamo lo stesso procuratore: la volontà è quella di proseguire assieme nello stesso percorso. Stiamo lavorando per questo”. Sia Torromino che Ferretti vantano un’esperienza in Seconda divisione, seppur breve e sfortunata, con la maglia della Carrarese. Inutile dire che speriamo nella loro voglia di riscatto, naturalmente in maglia biancoceleste. Nell’intervista dellaTribuna, Torromino ne approfitta per esprimere il proprio punto di vista anche sulla Tessera del tifoso: “La Tessera del tifoso penso abbia allontanato parecchia gente dagli stadi non dico vuoti ma quasi. Ma se hanno deciso così ci saranno dei motivi. Io spero che a Treviso la facciano tanti tifosi, altrimenti vedere il Tenni semivuoto sarebbe brutto”.
P