Giorico, Madiotto e Torromino inventano, Ferretti e Perna colpiscono: il Treviso stende i Titani


Il Treviso gioca una partita non-bellissima, per alcuni tratti della gara viene messo sotto dal San Marino, ma poi grazie a un cinismo da grande squadra, riesce a fare sua l’intera posta in palio.
Partita condizionata dal pesante nubifragio che si è abbattuto sul Tenni per buona parte del primo tempo, e che ha costretto l’arbitro a sospendere il match per 5 minuti quando la pesante pioggia si era trasformata in grandinata.
Il Treviso rispetto alla gara contro il Savona opera ben quattro cambi nella formazione titolare: in porta Zattin rileva Sartorello, sull’out di sinistra Paoli prende il posto di Beccia, come mezz’ala sinistra fuori Malacarne e dentro Maracchi, mentre in avanti Madiotto prende il posto di Gallon.
L’inizio di partita è equilibrato; poi come già detto, si scatena il nubifragio e la partita per forza di cose cambia faccia: il Treviso, che si era lasciato preferire in fase di possesso palla, a causa delle condizioni del terreno di gioco e della piccola stazza di molti dei suoi giocatori (Cernuto, Bandiera, Giorico, Madiotto, Ferretti) inizia ad andare in difficoltà e a lasciare metri di campo ai Sanmarinesi; l’occasione migliore al San Marino capita al 42′, quando dopo un batti e ribatti in area del Treviso la palla perviene a un attaccante gialloblu, che spara a botta sicura, ma Zattin compie una parata di piede di istinto che mantiene letteralmente a galla il Treviso; e, proprio come la partita contro il Savona, in dirittura di arrivo della prima frazione il Treviso passa: lancio lungo quasi di alleggerimento, ma Ferretti ci crede e a ragione, visto che il difensore, in netto vantaggio rispetto a lui, non si intende con il portiere, lasciando libero spazio al falco di Ponsacco che tutto da solo, a porta vuota, deposita in rete il gol del vantaggio biancoceleste, proprio un minuto prima che l’arbitro Bellutti di Trento decreti la fine del primo tempo e mandi le due squadre negli spogliatoi ad asciugarsi.
Mentre la pioggia continua a scendere beffarda ha inizio il secondo tempo, ed è praticamente sulla falsariga del secondo, nonostante il Treviso, giocando soprattutto di rimessa, riesce a pungere più volte il San Marino, che ha una grande occasione con un tiro da distanza ravvicinata di un loro attaccante, con la palla che finisce di pochissimo a lato.
Un nuovo errore difensivo dei titani permette però al neo-entrato Torromino di trovarsi a tu per tu con il portiere, grazie anche a una splendida verticalizzazione di Giorico; quest’ultimo viene saltato e il toro di Crotone tira a botta sicura, ma l’intervento (dubbio, nella forma) in extremis di un difensore gialloblù strozza in gol l’urlo del Tenni; ci sono però le proteste di Torromino, e l’arbitro dopo un tentennamento iniziale, ravvisa un fallo di mano ed espelle Del Duca, assegnando il calcio di rigore al Treviso; si incarica della battuta Perna, Migani intuisce ma il tiro è potente e nulla può l’estremo difensore gialloblù: 2-0 e partita praticamente in ghiaccio.
Nel finale il Treviso ha addirittura due occasioni per portarsi sul 3-0, ma prima l’egoismo di Gallon, poi l’imprecisione di Perna, negano al Treviso un margine di vantaggio decisamente immeritato.
Il Treviso oggi quindi ha lasciato da parte il bel gioco e puntato sulla praticità: visti i risultati, direi che l’ha fatto non alla grande, ma alla grandissima; 3 punti contro il San Marino, sulla carta una buona formazione arrivata al Tenni con l’obbligo di dover muovere una classifica che dopo tre giornate la vede al penultimo posto con solo un punto, e primato in classifica, condiviso con le sorprese di questo inizio stagione, ovvero Buggiano e Giacomense; dove possono arrivare gli uomini di Zanin non lo sappiamo proprio, probabilmente bisognerà aspettare la fine di ottobre-rosso, ovvero il mese da calendario più temibile.
Intanto ci godiamo un inizio di campionato al di là di ogni più rosea previsione…


TREVISO-SAN MARINO 2-0

TREVISO (4-3-1-2): Zattin; Cernuto (80′ Spinosa), Biagini, Di Girolamo, Paoli; Bandiera, Giorico, Maracchi; Madiotto (78′ Gallon); Ferretti (70′ Torromino), Perna. A disposizione: Sanna, Stentardo, Malacarne, Beccia. Allenatore: Zanin.
SAN MARINO (4-4-2): Migani; Sorbera, Pelagatti, Ferrero, Crivello; Lapadula, Amantini (70′ Del Duca), Loiodice (91′ Magnanelli), Poletti; Chiaretti (88’ Casolla ), D’Antoni. A disposizione: Russo, De Santis, Pigini, Villanova. Allenatore: Petrone
ARBITRO: Bellutti di Trento
MARCATORI: 47’ pt Ferretti, 77′ Perna su rigore
NOTE: Spettatori: 740 (457 paganti + 283 abbonati). Espulsi: 77′ Del Duca (SM) per fallo di mano intenzionale da ultimo uomo. Ammoniti: Di Girolamo (T), Ferrero (M), Loiodice (SM), Chiaretti (SM). Angoli: 6-3 per il San Marino. Recupero: 3’+3’.

P