DECISIVO Giuseppe Torromino, 23 anni, a due minuti dal 90° regala il pari al Treviso con un eurogolA un passo dal baratro, vicino al tracollo. All’orizzonte la terza sconfitta consecutiva, la seconda in campionato, una mini-crisi testimoniata dagli otto gol subiti in una sola settimana tra campionato e Coppa Italia. Cose inaudite, numeri mai visti nell’era Zanin, come le due espulsioni in altrettanti minuti, e in una sola partita. Emblema del momento no la cacciata di Perna, punito con un rosso diretto per un brutto fallo su Staiti. Toccato il fondo, il Treviso si è rialzato, anche grazie a un Volpe di cognome e non di fatto, che si becca il secondo giallo e ridà coraggio a un Treviso. Dopo un minuto arriva la perla di Torromino. Un altro bolide – come quello contro il Savona, contro un’altra squadra ligure – che si insacca sotto il sette e salva l’imbattibilità esterna.
La cronaca. Il Treviso si presenta sul sintetico del Comunale di Chiavari con l’intenzione di continuare la striscia positiva e fare il colpaccio in uno dei pochi cambi imbattuti del girone, ma dopo appena 44′ è già sotto. Il regista marocchino Zaccaria Hamlili lancia Lenzoni, la coppia dei centrali trevigiani (Visintin sostituisce lo squalificato Biagini al fianco di Di Girolamo) è ancora negli spogliatoi e l’attaccante biancoceleste fredda Sartorello in scioltezza. Partenza shock del Treviso che impiega qualche minuto per riprendersi. Per fortuna i padroni di casa non ne approfittano e già al 14′ arriva il gol del pareggio: calcio d’angolo di Spinosa, Perna è il più lesto a centro area e di testa batte l’incolpevole Paroni. In svantaggio dopo pochi secondi, il Treviso riesce a trovare il pareggio dopo nemmeno un quarto d’ora. In tribuna Corvezzo spera di imitare il Barcellona del “clasico”, e già pregusta la rimonta, ma il Treviso di questi tempi non riesce a costruire il bel gioco di un tempo nemmeno sul bel sintetico di Chiavari,  nonostante il ritorno di Giorico in cabina di regia. Così al 24′ sono i padroni di casa a rifarsi vivi; cross di Zampano, stavolta Lenzoni grazie Sartorello spedendo la palla sopra la traversa. Al 32′ il cross del solito Staiti impatta su Paoli,  l’assistente del signor La Penna di Pesaro vede un’irregolarità: calcio di rigore e ammonizione per il terzino biancoceleste. Sartorello compie un miracolo su Rosso e para il secondo rigore stagionale, ma sul successivo calcio d’angolo il bomber biancoceleste si vendica e sfruttando l’ennesima dormita difensiva degli ospiti riporta in vantaggio i liguri. Il Treviso prova a reagire, Giorico sale in cattedra ma spesso viene fermato con le cattive con le cattive (giallo sacrosanto per Hamlili).
Nella ripresa Madiotto prende il posto di Spinosa (52′), e nei primi dieci minuti  il Treviso sembra in grado di creare qualche pericolo in più in area chiavarese. Al 54′ il goleador Lenzoni si trasforma in uomo della provvidenza deviando sulla linea un colpo di testa di Perna. Sembra il segnale di riscossa trevigiano, ma è un fuoco di paglia, perchè dopo lo scampato pericolo l’Entella riprende in mano le redini dell’incontro. Al 59′ Staiti serve in profondità Serlini – entrato al posto dell’ammonito Hamlili – che solo davanti a Sartorello si fa ipnotizzare dal numero 1 biancoceleste, oggi più che mai decisivo. Zanin tenta il tutto per tutto, fuori un centrale per un attaccante, Visintin lascia il posto allo scaplitante Torromino. Ma non si fanno progressi, anzi. Al 70′ Paoli si fa saltare da Rosso e lo ferma in malo modo, secondo giallo e Treviso in dieci. Piove sul bagnato, anzi, grandina, perchè due minuti dopo a Perna saltano i nervi: fallaccio su Staiti e rosso diretto, un gesto che il giudice sportivo potrebbe fargli pagare caro. Treviso in nove uomini e sotto di un gol, sembra davvero finita. Anche perchè l’Entella vuole assestare la zampata fatale a una bestia morente e apparentemente innocua. Al 72′ Treviso è frastornato e incapace di reagire, per venti minuti si ritrova asseragliato in difesa, e l’Entella ne blocca sul nascere i timidi tentativi di rimonta. Zanin getta nella mischia Brunetti per puntellare la difesa e preparare il disperato assalto finale con un assetto più equilibrato. Ma la vera svolta su una partita che tutti credevano chiusa la imprime il centrocampista Volpe, che al 87′ si becca il secondo, evitabile giallo. L’episodio infonde nuove speranze al Treviso, che trova l’insperato gol del pareggio al minuto 88′ con l’ennesimo lampo di classe di Torromino. Nei quattro minuti di recupero l’Entella cerca il terzo vantaggio senza successo. Il terzo ko per 3-2 in sette giorni per il Treviso sarebbe stato decisamente troppo.
La truppa di Zanin torna con un punto insperato, ottenuto in uno dei campi più difficili del girone. E guardando la classifica può sorridere anche oggi, perchè tra le concorrenti solo il Casale già primo in classifica ne ha approfittato (2-0 in casa della modestra Valenzana penultima in classifica), mentre il Rimini è stato bloccato sullo 0-0 dalla Giacomense. Peggio è andata al Cuneo, che privo di Fantini non è riuscito a dar seguito all’impresa del Tenni ed è stato sbranato da un ottimo Poggibonsi (3-1, con l’inutile gol della bandiera di Varricchio).


TABELLINO

VIRTUS ENTELLA-TREVISO 2-2 (2-1)

RETI:
1′ Lenzoni (E), 14′ Perna (T), 32′ Rosso (E), 88′ Torromino (T).

VIRTUS ENTELLA: Paroni, Falcier, Zampano, Hamlili (58′ Serlini), Villagatti, Bertoli, Ciarcià (58′ Musso), Volpe, Lenzoni (71′ Lazzaro), Rosso, Staiti. A disposizione: Otranto, Russo, Fantoni, Favrett. All.: Prina.

TREVISO: Sartorello, Cernuto, Paoli, Giorico (84′  Brunetti), Visintin (62′ Torromino), Di Girolamo, Spinosa (52′ Madiotto), Bandiera, Ferretti, Malacarne, Perna. A disposizione: Zattin, Stentardo, Beccia, Maracchi. All.: Zanin.
ARBITRO:
La Penna di Roma
NOTE:
terreno in sintetico, clima nuvoloso. Espulsi Paoli (70′ per doppia ammonizione) e Perna (72′ per condotta violenta) per il Treviso, Volpe (87′ per doppia ammonizione) per l’Entella. Ammoniti Lenzoni, Hamlili, Ciarcià, Volpe e Serlini per l’Entella, Paoli e Torromino per il Treviso.

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