SianoSIANO ULTIMO ACQUISTO Non c’è ancora l’ufficialità, ma dovrebbe arrivare nelle prossime ore: Michele Siano è il nuovo acquisto del Treviso. Il centrocampista, classe 1991, stando a tuttolegapro dovrebbe arrivare con la forma del prestito secco dalla Pro Patria. Descritto come una giovane promessa, Siano non è mai riuscito a trovare molto spazio. Con la sua Cavese 9 presenze nella disastrosa stagione 2010/2011, conclusa con l’ultimo posto, la retrocessione in C2 e il fallimento. Svincolato,  l’estate scorsa ha firmato un triennale con la Pro Patria in C2, ma il suo impiego è stato comunque limitato: 12 presenze di cui solo 3 da titolare, per un totale di 304 minuti (una mezz’oretta in Treviso-Pro Patria 2-0). Non sembra proprio il giocatore giovane ma con esperienza richiesto da Maurizi, anche se potrebbe esserci proprio il mister di Colleferro dietro all’ingaggio di Siano. Seppur per pochi mesi della stagione 2009/2010 Maurizi ha allenato la Cavese, e in quella breve esperienza – terminata già novembre con il primo esonero in carriera – ha avuto modo di conoscere Siano.
Un altro giovane che va ad abbassare l’età media della squadra: 22,5, che senza il “vecchietto” Nazzareno Tarantino, classe ’79, sarebbe ancora più bassa (22,1). Il Treviso è sicuramente una delle squadre più giovani della Prima divisione, se non della Lega Pro. Ma per averne la certezza bisognerebbe conoscere la rosa definitiva, e al momento non sappiamo nemmeno se certi giocatori come Pierangelo Tarantino e Toppan hanno firmato e fanno parte della rosa visto che dalla società non è arrivata nessuna comunicazione…

UN ANNO FA E' durata poco il matrimonio tra Corvezzo e l'AcademyTREVISO ACADEMY, TREVISO “OMBRA”? Mentre il settore giovanile del Treviso attende di essere presentato, ci pensano gli ormai rivali di Treviso Academy a presentarsi. Nata nell’estate 2011 per gestire i ragazzi del Treviso calcio fino agli Esordienti, un anno la società dopo si sta strutturando sempre più come un Treviso “ombra”. In poche settimane il team di Ennio Filppetto (oggi intervistato da Il Gazzettino di Treviso) e Orietta Miotto si è accaparrato un bel pezzo di storia del calcio Treviso, come dimostra il folto organigramma societario: Ennio Filippetto (presidente), Eugenio Crotti (presidente onorario),  Orietta Miotto (vicepresidente), Amabile Vendramin (segretaria). Consiglieri: Stefano Grando, Franco Bettiol, Franco Morao, Andrea Citran, Dino Munarolo, Claudio Sernagiotto, Michele Bolzonello. Organigramma tecnico: Silvano Colusso (responsabile Academy), Giovanni Bosi (supervisore tecnico), Stefano Realini (collaboratore). Allenatori: Simone Depoliti (Esordienti), Otello De Piccoli (Pulcini), Andrea Boscolo (portieri), Silvano Colusso (Piccoli Amici). Treviso Academy si avvale anche di un commercalista (Claudio Sernagiotto) e un legale (Michele Bolzonello).

La presenza di certi nomi altinosanti si traduce in un evidente schiaffo mediatico a Corvezzo, che lo scorso giugno aveva polemizzato pesantemente con con il presidente dell’Academy Filippetto in merito all’utilizzo del Tenni (Corvezzo aveva chiuso gli uffici dello stadio ai dirigenti dell’altra società).
Presidente onorario è il novantenne Eugenio Crotti, che dopo il fallimento del 1993 aveva contribuito a salvare il calcio Treviso, riprovandoci 16 anni (senza successo) costituendo l’effimero Treviso Fbc 2009. Ma non finsice qui, perchè Dino Munarolo sarà il responsabile sanitario della struttura. Una piccola vendetta per l’ex medico sociale biancoceleste, che dopo il polemico divorzio della scorsa estate ha sganciato più di qualche bomba verso Corvezzo. Ci sono anche due grandi ex giocatori, Giovanni Bosi e Silvano Colusso. L’ex centrocampista e allenatore della Primavera sarà il nuovo supervisore tecnico; la scorsa estate era stato accostato al Treviso come allenatore della Berretti, ma le due parti non avevano trovato l’accordo economico sventando il possibile matrimonio. Il mitico Colusso (è il biancoceleste con più presenze di sempre nella storia dell’F.b.c.), invece, sarà il responsabile tecnico dell’Academy. Infine non passa inosservata la presenza di Stefano Realini, che lo scorso inverno, nel pieno della bufera, si era dimesso da mister degli Allievi Nazionali rivelando lo stato pietoso in cui versava il settore giovanile dal punto di vista economico, tecnico e organizzativo.

Nelle settimane scorse, di fronte alla sontuosa “campagna acquisti” di Filippetto, qualcuno si sarà chiesto quali fossero le vere intenzioni dell’Academy. L’intervista concessa a Il Gazzettino di Treviso ha fugato ogni dubbio.“Se il Treviso e il presidente Corvezzo dovessero avere dei problemi – ha rivelato Filippetto – noi saremmo pronti a subentrare perchè abbiamo un gruppo di sponsor che ci permtterebbe anche questa operazione”. Progetti ambiziosi per l’Academy, che al momento sta valutando offerte di collaborazione con squadre di Serie A e B; inoltre verranno inseriti molto presto“quattro sponsor conosciuti in tutta Italia che ci aiuteranno nella gestione economica”.
I conti cominciano a tornare: Crotti, Munarolo, Bosi, Colusso, Realini. Dopo il divorzio al veleno con Corvezzo, l’Academy si sta prendedo una grossa rivincita. Ecco perchè, durante la conferenza stampa di presentazione di Mario Santoro, Corvezzo si era scaldato prendendosela con quei soggetti che, a suo dire, si presentavano come rappresentanti del Treviso calcio senza averne diritto.Tra qualche giorno presenteremo l’organigramma composto da persone che non hanno nulla a che fare con questa gente”, aveva promesso Corvezzo. Ma era il 16 luglio, e oltre un mese dopo il settore giovanile e la scuola calcio che dovrebbe sostituire l’Academy non sono ancora stati presentati.
Ora sì, a un anno dalla sua fondazione, Treviso Academy è una società a sè stante, autonoma, completamente scollegata (e anzi in aperta competizione) con quella che, almeno nel progetto iniziale, doveva essere la sua “casa madre”. Anzi, ora punta a rilevarla. Non è azzardato supporre che nelle cordate accostate al Treviso qualche mese fa ci fossero alcuni soggetti dell’Academy…
Una bella rogna per Corvezzo, anche perchè il sodalizio di Filippetto dimostra di avere già una organizzazione che il “vero” Treviso e il settore giovanile non hanno avuto negli ultimi due anni. Esiste già un sito ufficiale, www.trevisoacademy.it, in cui vengono presentatate le modalità di iscrizione alla stagione sportiva 2012/2013. Come si vede lo stemma societario è, con qualche piccola modifica di contorno, lo stesso del Treviso F.b.c.

P