Roberto Musso in maglia Cittadella

Si è concluso oggi il calciomercato delle squadre professionistiche, e il Treviso com’era prevedibile ha effettuato numerose operazioni sia in entrata che in uscita.
Non è arrivato il tanto auspicato bomber (anche se l’attacco si è arricchito di un altro elemento), ma questo, dobbiamo dirlo, ce lo aspettavamo: è ormai risaputo che il centravanti arriverà (se arriverà) dal mercato degli svincolati, che chiude il 31 marzo. Certo, prima arriva meglio è, ma in questo momento difficilmente una squadra si libererebbe di un buon attaccante se è sotto contratto.
Oggi sono quindi arrivati 3 rinforzi: un difensore, un centrocampista e un attaccante.

In difesa è arrivato Daniel Semenzato, classe 1987, difensore laterale nato a Montebelluna. Cresciuto nell’Inter, ha debuttato in prima squadra a Montichiari, in C2, nel 2006/2007, con 28 presenze; l’anno dopo, stessa categoria ma a Portogruaro, l’ha visto scendere in campo solo 2 volte. Tanto però è bastato per il salto di categoria: nel 2008/2009, a Venezia, Semenzato vive la sua migliore stagione in carriera, disputando 27 incontri, e segnando anche l’unico gol tra i professionisti. Poi, un anno e mezzo tra i cadetti: nel primo anno, a Frosinone, 18 presenze; l’anno successivo, a Cittadella, va in campo solo 5 volte prima di scendere nuovamente di categoria, a Como, dove colleziona 13 presenze. Nell’estate 2011 passa all’ambiziosa Cremonese, dove gioca 26 partite contribuendo al 5° posto finale della squadra. Quest’anno ha finora militato nel Lecce, dove però non ha trovato molto spazio (appena 4 presenze). Semenzato è un terzino destro, alto 1.80 m e di 71 kg di peso.

Anche a centrocampo è arrivato un rinforzo importante, ovvero quello di Roberto Musso. Mediano, classe 1980 (1.80 m per 70 kg), nato a Napoli, è cresciuto nella Fiorentina, non riuscendo però mai a debuttare in prima squadra. Passa nell’estate 2000 al Cittadella, legando indissolubilmente la sua carriera alla squadra granata, con la quale ha militato per ben 11 anni (5 campionati in serie B e 6 in C1) e 233 presenze (89 in B e 144 in C1, condite da 3 gol). Nell’estate 2011 è poi passato alla Virtus Entella, dove nella passata stagione in C2 è sceso in campo 24 volte, mentre quest’anno era stato messo fuori rosa.

Infine in attacco è arrivato Diego Allegretti, nato a Recanati (MC) nel 1992. Ha debuttato in C2 nel 2009/2010 alla Sangiustese (12 presenze), mentre nella passata stagione è sceso in serie D, alla Santegidiese, dove in 24 presenze ha messo a segno 4 gol. Quest’anno il ritorno in C2, a Fano, dove ha collezionato 15 presenze (7 da titolare) e 1 gol. Può essere schierato sia da prima che da seconda punta.

Per quanto riguarda le uscite, sono stati ceduti Pierangelo Tarantino (al Fano, in cambio di Allegretti), Francesco Bianchetti (all’Entella, in cambio di Musso), Ousmane Sy (all’Andria) e Stefano Salvi (al Sorrento), oltre ovviamente a Andrea Garofalo (al Casale) e Angelo Chiavazzo (al Bellaria), ufficializzati nei giorni scorsi.

La squadra a nostro avviso si è rinforzata. Oggi sono stati aggiunti 2 elementi buoni per la categoria (Semenzato e Musso), più quelli arrivati nel mese di novembre e quindi già “testati” (Zammuto, Stendardo, Vailatti e Komac). Il problema resta sempre l’attacco: se arriverà, come si spera, un attaccante in grado di segnare con continuità in categoria (Noselli è un nome sempre caldo), il Treviso potrà dire la sua in chiave salvezza.

5 thoughts on “FINE CALCIOMERCATO Colpi Musso e Semenzato

  1. E anche Sy all’Andria…
    Una curiosità:qualcuno sarebbe in grado di fare valutazioni sui contratti di cui ci siamo liberati per quanto riguarda la loro incidenza sul bilancio?relativamente anche a quelli che invece sono appena stati firmati…

    1. Nell’intervista sulla Tribuna, Seno dice di non essere soddisfatto perchè non è arrivato l’attaccante, ma sicuramente dal punto di vista economico questo mercato è stato positivo, visto che ci siamo liberati di contratti pesanti.

  2. Ma quindi? Campironi?
    Cmq, al di là della punta, mi pare che le cose siano state fatte con intelligenza, questa volta. Mancava l’attaccante, ma mancava anche buona parte del telaio in mezzo. Adesso quello c’è.

    1. Si, hai ragione, la squadra dalla cintola in giù è buona e può salvarsi. Il problema è che manca una punta, salvarsi senza quella la vedo dura, però intanto la squadra è secondo me sicuramente migliorata. Rispetto a inizio stagione mi sembra di giocare a un altro sport…

      1. Concordando pienamente con le disamina di Ale ed Enrico, tenendo altresì la natura di “svincolato” del più che buono “telaio”, mi chiedo : “non era possibile agire così fin da luglio?” Cioè, parere personalissimo, con una squadra del genere, fin dalla prima con il Cuneo, a quest’ora la salvezza sarebbe stata non dico già conquistata ma, sicuramente, ad un passo

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