Il Treviso fa suo il derby trevigiano e torna grande: i biancocelesti dominano il primo tempo, chiuso sul 2-0 con i gol di Dal Compare e Ton. Nella ripresa i biancocelesti abbassano il ritmo e gli ospiti ne approfittano per accorciare le distanze con Lazzaro, ma poco dopo Gnago chiude la partita. Ancora devastante l’attaccante ivoriano, ma oggi tutta la squadra ha offerto una grande prestazione.

Il Treviso, dopo un girone di andata di stenti e giocatori riciclati fuori ruolo, può finalmente contare su una rosa al completo, nonostante il calciomercato ancora aperto. Ogni tassello al proprio posto, compreso il rientrante La Cagnina. Giusto in tempo, visto che l’ospite è la capolista Godigese,reduce da un momento positivo ma con qualche acciacco di troppo oltre alla pesante assenza per squalifica di Marchesan. I primi minuti, come al solito, vedono un Treviso arrembante e subito pericoloso. Al 1′ Dal Compare fugge sulla destra e mette in mezzo per Bidogia, anticipato di un soffio da Marcato: un minuto dopo Gnago libera Del Papa, che controlla e impegna Marcato, che si salva in angolo. Il gol è nell’aria, e arriva al 6′: dopo l’ennesimo recupero di Gnago, galoppata decisa di Marangon, che subisce fallo ma libera Dal Compare; il numero 10 arriva al vertice dell’area e invece di crossare s’inventa un tiro velenoso che sorprende Marcato sul primo palo. 1-0 e festa sotto la curva. Dopo il gol la Godigese non reagisce, e il Treviso prova subito a raddoppiare. Al 14′ scambio Bidogia-Gnago, l’ivoriano si accentra e tira, ma la conclusione si spegne sul fondo. Poco dopo ci sarebbe anche un mezzo rigore, visto che Cecchetto intercetta con un gomito il passaggio di Dal Compare per Bidogia; tuttavia l’arbitro Trevisan sembra decidere per l’involontarietà dell’intervento e non assegna il penalty. Al 20′ il Treviso eccede nel fair play: Marangon parte in contropiede, ma con Lazzaro a terra decide di buttarla fuori. Ovviamente il giocatore ospite si riprende quasi subito, e poco dopo commette pure un fallaccio che meriterebbe il giallo. Pochi minuti dopo la Godigese fa la prima comparsa degna di attenzione nella metà campo avversaria, grazie a un contropiede concluso da Martini con una conclusione sballata. In seguito ricomincia l’assedio dell’area ospite, con il Treviso che guadagna due calci d’angolo in serie. Sugli sviluppi del secondo un grintoso Del Papa recupera palla e pesca un liberissimo Ton, lasciato colpevolmente solo al limite dell’area e in posizione regolare. Il centrale difensivo si trasforma in bomber, e dopo aver saltato Marcato deposita in rete. Raddoppio decisamente meritato e tifosi sempre più euforici. Anche questa volta nessuna reazione degli ospiti, e il Treviso prova a chiuderla: al 28′ Del Papa suggerisce per Marangon, che conclude con un missile deviato in angolo dal portiere ospite. Il Treviso continua a dominare, ma come a Sarcedo rischia grosso per una leggerezza evitabile: al 39′ lancio lungo dalle retrovie, Floriani si inserisce tra i difensori e punta Bortolin, che compie un’uscita spericolata e interviene al limite dell’area con un colpo di testa. Il numero 7 ospite finisce a terra e la Godigese protesta, ma l’intervento di Bortolin era regolare. Nei minuti restanti non succede nulla, anche se tra gli ospiti comincia ad affiorare un certo nervosismo che si traduce inevitabilmente in qualche randellata gratuita.
Nella ripresa il Treviso continua a tenere il pallino del gioco. All’8′, dopo una punizione di Dal Compare, mischia furibonda in area e conclusione finale di Del Papa, che da posizione decentrata spara alto. Ma dopo i primi dieci minuti di moderato arrembaggio il Treviso abbassa drasticamente i ritmi e comincia a lasciare troppo campo alla Godigese. Al 13′ ospiti pericolosi con Cirotto, Bortolin non trattiene e la difesa si rifugia in corner con qualche affanno successivo. In ogni caso il Treviso dimostra di poter far male anche in contropiede, costringendo la Godigese al fallo. La lista degli ammoniti per gli uomini di Meghetti s’allunga, e dopo Martinello e Cirotto tocca a Cinel. Al 18′ Dal Compare raccoglie una respinta su un corner e conclude con un bolide rasoterra che costringe Marcato in angolo. Al 21′ Gnago dimostra di non essere solo forza bruta ma anche classe, e dopo aver ubriacato la difesa ospite sulla linea di fondo mette in mezzo un palla d’oro, ma Bidogia manca l’appuntamento con il gol. Davvero un peccato, visto quanto accade poco dopo, quando il Treviso commette un altro pasticcio difensivo. Su un’azione innocua La Cagnina, invece di cercare un facile appoggio per Bortolin, cerca di passare a Pilotto ma la palla viene intercettata da un giocatore ospite che la mette in mezzo. La sfera arriva a Lazzaro, che in evidente fuorigioco conclude a botta sicura trovando il miracoloso intervento di Bortolin sulla linea. La Godigese protesta per un presento gol fantasma, ma la polemica si spegne quasi subito perché sugli sviluppi del calcio d’angolo Lazzaro svetta più in alto di tutti e con l’aiuto del palo sorprende Bortolin. La Godigese accorcia le distanze, il Treviso accusa il colpo per qualche minuto. Fino a quanto la piovra nera decide che è ora di chiuderla davvero. Al 30′ Dal Compare lancia Gnago, che controlla palla vicino alla linea di fondo; l’ivoriano viene trattenuto da Cecchetto, ma va via di forza, resiste anche alla carica di Milani e con un destro fulmina Marcato. 3-1 ed tutta la squadra ad abbracciare il colosso. La reazione ospite stavolta è proprio inesistente, e nel quarto  d’ora finale il Treviso non corre alcun pericolo. Gnago e Dal Compare continuano a imperversare, la Godigese rimedia un altro giallo con Milani. Il triplice fischio arriva dopo cinque minuti di recupero in cui non succede praticamente niente.
Il Treviso vince il derby trevigiano e infila la terza vittoria consecutiva. I biancocelesti riducono ulteriormente la distanza della prima, che non è più la Godigese, ma l’Eurocalcio Cassola, avanti di tre punti. Tale è la distanza che separa la capolista dai biancocelesti, che occupano ancora la quinta posizione visto che quelle davanti hanno vinto tutte. Colpo del Caldogno Rettorgole, che rompe l’ultima tabù di questo girone espugnando Cartigliano. Con il cambio di allenatore sembra riprendere la sua corsa anche il Sarcedo, vittorioso a Loreggia. Il campionato è sempre più aperto, e anche se la pausa arriva nel momento sbagliato il Treviso può guardare al girone di ritorno con maggior fiducia nei propri mezzi.

TABELLINO

TREVISO-GODIGESE 3-1 (2-0)

RETI: pt 6′ Dal Compare, 25′ Ton; st 24′ Lazzaro (G), 30 Gnago.
TREVISO (4-4-2): Bortolin; Pilotto, La Cagnina, Ton (dal 30′ st Balzan), Orfino (dal 29′ st Livotto); Marangon, Giuliato, Del Papa, Dal Compare; Bidogia (dal 38′ st Fonti), Gnago. All. Piovanelli.
GODIGESE (4-4-2): Marcato; Milani, Cecchetto, S.Cecchin, Martinello; Florian, Cazzaro (dal 32′ st P.Cecchin), Cinel (dal 18′ st Bergamin), Cirotto; Martini, Lazzaro. All. Meneghetti.
ARBITRO: Trevisan di Venezia.
NOTE: terreno in pessime condizioni, giornata fredda ma soleggiata. Spettatori 565 per un incasso di 3488. Ammoniti: Martinello, Cirotto, Cinel, Cecchin, Milani. Recuperi  1’+5′.

15a GIORNATA

Campigo – Nove Stefani 3-1
Cartigliano – Caldogno Rettorgole 0-1
Cornedo – Petra Malo 0-0
Loreggia – Sarcedo 0-1
Mussolente – Eurocalcio Cassola 1-2
Rossano – Azzurra Sandrigo 3-2
Summania – Ambrosiana Trebseleghe 2-1
Treviso – Godigese 3-1

CLASSIFICA

Eurocalcio Cassola 29
Godigese 28
Sarcedo 28
Caldogno Rettorgole 27
Treviso 26
Nove Stefani 22
Cartigliano 21
Summania 21
Ambrosiana Trebaseleghe 21
Mussolente 20
Petra Malo 16
Azzurra Sandrigo 14
Loreggia 14
Campigo 14
Cornedo 12
Rossano 12

16a GIORNATA

Cartigliano – Nove Stefani
Ambrosiana Trebaseleghe – Azzurra Sandrigo
Mussolente – Sarcedo
Cornedo – Caldogno Rettorgole
Summania – Eurocalcio Cassola
Rossano – Godigese
Treviso – Loreggia
Campigo – Petra Malo

1 thought on “PRESTAZIONE SUPERBA Il Treviso piega la Godigese e chiude l’andata alla grande

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